Più volte in questi mesi abbiamo accennato al Meccanismo per Collegare l’Europa. Si tratta di un programma di finanziamento, comunemente definito anche CEF, finalizzato ad accelerare gli investimenti in tre settori principali.
Quali sono? Eccoli:
-quello dei trasporti
-quello dell’energia
– e quello dell’infrastruttura digitale.
Su che obiettivi si basa questo aspetto della programmazione? La Commissione vuole costruire, sviluppare, modernizzare e, dove possibile, completare in breve tempo reti transfrontaliere sostenibili ed inclusive. Esse potranno garantire il massimo della sinergia tra gli stati membri e non solo.
Come detto, dunque, le tre parole chiave sono TRASPORTI, ENERGIA E DIGITALE. E sono anche i nomi dei tre sottoprogrammi che caratterizzano CEF.
1) In tema di trasporti, si promuoverà l’idea di passare da un mosaico di reti nazionali ad un’unica rete interconnessa ed europea. Sostenendo lo sviluppo della modernizzazione delle ferrovie, delle strade e delle vie fluviali e marittime. Esse dovranno servire, in maniera sicura, sia le esigenze civili che quelle militari.
2) In ambito di energia, in linea con i piani energetici e climatici nazionali, si opererà sulle reti energetiche, favorendo la decarbonizzazione
3) Nel settore digitale, l’obiettivo è quello di dotare le principali vie di trasporto di una connettività resiliente e ad alta velocità. Contestualmente, i cittadini europei potranno beneficiare di connessioni più veloci e resilienti per migliorare l’apprendimento online.
Tutti progetti ambiziosissimi, che hanno richiesto uno stanziamento importante in termini economici. Trentatremiliardi è la cifra totale stanziata dall’Unione Europea per CEF, ed è così ripartita:
25 miliardi e 807 milioni per i trasporti
5 miliardi e 838 milioni per il sottoprogramma energia
2 miliardi e 65 milioni per il settore digitale.
Possono essere concessi finanziamenti, sovvenzioni e appalti, ma l’unione può anche contribuire ad operazioni di finanziamento misto.
Per scaricare la presentazione del programma europeo MECCANISMO PER COLLEGARE L’EUROPA, in formato pdf, clicca qui.
Per approfondire e ottenere tutti i dettagli, visita il sito.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
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