Accorciare le distanze con Bruxelles, informare le imprese sui fondi Ue a gestione diretta, formare gli europrogettisti del domani: l’operazione Eureka! è perfettamente riuscita anche quest’anno.
La seconda edizione conferma la validità del progetto ideato da Mario Furore, deputato al parlamento europeo non-iscritto. L’iniziativa è stata ospitata il 2 e 3 luglio scorsi dalla Camera di Commercio di Foggia, partner dell’evento insieme a Unioncamere Puglia, con la partecipazione del presidente Damiano Gelsomino.
Ad aprire la due giorni è stato il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Luigi Di Maio. In un corposo intervento, si è complimentato per l’iniziativa e ha parlato delle sfide per il Made in Italy e le Pmi, di export e ripresa post Covid. Un’iniezione di fiducia per le imprese della provincia di Foggia e della Puglia.
“Abbiamo molto apprezzato alcune delle bellezze pugliesi”, ha detto reduce dal G20 Esteri e Sviluppo. I Ministri di Russia, Stati Uniti, Cina, Paesi dell’America Latina, del Medio Oriente ed europei hanno partecipato a diversi eventi, tra Bari e Brindisi. “Sono rimasti tutti incantati per le bellezze di questa regione e ovviamente la prossima volta dobbiamo far conoscere le bellezze del Foggiano”, ha detto il Ministro Di Maio che ha partecipato in videoconferenza.
“Dobbiamo aiutare di più il Sud, che partecipa solo per il 10% a tutto l’export nazionale, e questo dato grida vendetta”, ha affermato parlando del Patto per l’Export, sua intuizione. Continuare a fare squadra è l’imperativo.
Tante le aziende pugliesi che hanno seguito l’edizione 2021 di Eureka! in diretta streaming. Sono stati più di sessanta i partecipanti in presenza accreditati all’evento ad accesso limitato nel rispetto delle misure di contenimento. Migliaia le visualizzazioni totalizzate dalle trasmissioni sui canali social.
Nella prima giornata di lavori, le imprese hanno avuto l’opportunità di incontrare la BEI, Banca europea per gli investimenti. Anna Fusari, capo divisione Banche e Imprese del Dipartimento del Mare Adriatico della Bei, ha illustrato gli strumenti principali per le Pmi per favorire gli investimenti e la competitività.
La seconda sessione è stata curata da Alessandro Davide Luglio, consulente Area Sviluppo Imprese Warrant Hub Spa, società emiliana di consulenza alle imprese per operazioni di finanza agevolata e finanziamenti europei, sul mercato dal 1995, che ha relazionato sui fondi diretti europei.
Eureka! ha instaurato anche un filo diretto con la Commissione Europea. È intervenuto Niccolò Querci, Policy Officer della Commissione Europea – Direzione Generale Ricerca e Innovazione, che ha illustrato le opportunità derivanti dal più vasto programma di ricerca e innovazione transnazionale al mondo: Horizon Europe, Programma quadro dell’Unione Europea per la ricerca e l’innovazione per il periodo 2021-2027, successore di Horizon 2020, con una dotazione finanziaria complessiva di 95,5 miliardi.
A completare la panoramica dei programmi a sostegno dell’innovazione è stata Roberta Mancia, avvocato esperta in progettazione europea che ha fornito un pratico vademecum per l’europrogettazione.
La seconda giornata è stata dedicata agli studenti con un seminario sull’europrogettazione. A condurre il workshop l’avvocato Roberta Mancia. Hanno partecipato gli studenti, professori e personale tecnico- amministrativo dell’Università di Foggia dell’Eurocamp 2027.
Sono intervenuti insieme all’onorevole Mario Furore, l’europarlamentare Chiara Gemma e il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Foggia Pierpaolo Limone. Al tavolo dei relatori anche la senatrice Gisella Naturale, la deputata Carla Giuliano e l’assessore al Welfare della Regione Puglia Rosa Barone, che hanno contribuito al dibattito con un’interessante declinazione dei fondi europei su scala nazionale e regionale.
“È stata una due giorni entusiasmante – ha detto l’europarlamentare Mario Furore – Ho visto gli occhi ammirati degli studenti mentre tanti ospiti, amici e personalità che ringrazio dal profondo del cuore, parlavano di Europa, di progettazione, di sfide da affrontare, di futuro. Ho visto la voglia del mondo dell’impresa di mettersi in gioco per essere più competitivo e attrattivo sul mercato estero. In questi due giorni ho visto soprattutto la curiosità, la caratteristica forse più importante che una persona possa avere. È la curiosità che fa muovere il mondo, che permette all’umanità di progredire. Occasioni come questa mi rendono fiero e orgoglioso di essere figlio del Sud, figlio di questa terra, e di lavorare ogni giorno per portare un pezzo di Europa qui. Per il bene di tutti e tutte”.
L’impegno di divulgazione continua sul sito www.mariofurore.it con una sezione dedicata ai bandi europei e, naturalmente, con la terza edizione di Eureka! in programma nel 2022.
Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
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