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SRG07 “Cooperazione per lo sviluppo rurale, locale e smart villages Azione A) Cooperazione per i sistemi del cibo, filiere e mercati locali– A1 Cooperazione di filiera agroalimentare”

Titolo:

SRG07 “Cooperazione per lo sviluppo rurale, locale e smart villages Azione A) Cooperazione per i sistemi del cibo, filiere e mercati locali– A1 Cooperazione di filiera agroalimentare”

Ente finanziatore:

Regione Umbria

Obiettivi ed impatto attesi:

L’Intervento SRG07 “Cooperazione per lo sviluppo rurale, locale e smart villages Azione A) Cooperazione per i sistemi del cibo, filiere e mercati locali– A1 Cooperazione di filiera agroalimentare” è finalizzato a valorizzare le filiere produttive agroalimentari regionali incentivando in particolare la cooperazione tra imprese agricole, imprese di trasformazione e commercializzazione, consorzi di tutela e/o associazioni di organizzazioni di produttori e/o distretti del cibo regionali. A questi possono aggiungersi anche organismi di ricerca e imprese operanti in settori collegati alle attività agricole, agroalimentari in grado di contribuire al raggiungimento degli obiettivi progettuali. I progetti di cooperazione di filiera agroalimentare sono finalizzati al rafforzamento della competitività delle principali filiere agroalimentari dell’Umbria sostenendo investimenti integrati lungo la filiera, l’introduzione di innovazioni di prodotto e di processo e aumentando la quota di valore aggiunto a beneficio delle aziende agricole. Inoltre gli stessi sono in grado di generare ricadute positive economiche, sociali e ambientali a livello regionale attraverso l’organizzazione di processi di lavoro in comune e la condivisione di impianti e risorse; il rafforzamento dei mercati locali, la promozione del consumo consapevole e dei processi di economia circolare e di riduzione degli sprechi

Criteri di eleggibilità:

I destinatari del pubblico sostegno sono partenariati costituiti da soggetti pubblici e/o privati di nuova costituzione oppure già costituiti qualora avviino una nuova attività così come previsto all’art. 77, Par. 2 del Regolamento (UE) n. 2021/2115. All’interno dei partenariati i soggetti che realizzano investimenti e chiedono sostegno a valere sul presente avviso sono definiti “beneficiari diretti” mentre i soggetti che partecipano alle azioni progettuali senza realizzare investimenti sono definiti “beneficiari indiretti”. Oltre al capofila, i partenariati devono coinvolgere almeno quattro soggetti, in qualità di beneficiari diretti, di cui almeno tre imprese agricole e almeno un’impresa di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. I partenariati possono coinvolgere consorzi di tutela, associazioni, organizzazioni di produttori, distretti del cibo e organismi di ricerca e imprese operanti in settori collegati alle attività agricole e agroalimentari in grado di contribuire al raggiungimento degli obiettivi progettuali. Componenti del partenariato: 1. Soggetto capofila il coordinamento del progetto; Responsabile e coordinatore del progetto di cooperazione il quale dovrà garantire:—- il monitoraggio dei progressi compiuti verso il conseguimento degli obiettivi del progetto; l’elaborazione delle relazioni previsionali e consuntive sull’attuazione del progetto; l’animazione, comunicazione, informazione e aggiornamento ai partner di progetto; la divulgazione e informazione sul progetto, sulle attività realizzate e i risultati conseguiti. 2. Soggetti che partecipano trasversalmente al progetto di cooperazione con operazioni di tipo immateriale finalizzate a studiare e promuovere il processo produttivo interessato quali ad esempio consorzi di tutela, associazioni, organizzazioni produttori, distretti del cibo e organismi di ricerca. 3. Impresa agricola- produttore primario Il partner dovrà possedere i seguenti requisiti: 4 a. avere partita iva con codice di attività prevalente agricola (codice ATECO da 01.11.10 a 01.70.00 compresi); b. essere iscritto alla Camera di Commercio con codice ATECO da 01.11.10 a 01.70.00, con sede legale in Umbria, o con unità locali ubicate in Umbria; c. essere iscritto all’anagrafe delle aziende agricole con posizione debitamente validata e, qualora esercitanti l’attività zootecnica, nella Banca Dati Nazionale delle Anagrafi Zootecniche (BDN). Nel caso in cui il titolare della domanda sia un’associazione o una cooperativa, al momento della presentazione della domanda di saldo il richiedente dovrà obbligatoriamente inserire nel proprio fascicolo aziendale i legami associativi dei partner coinvolti (come da disposizioni AGEA); d. non risultare iscritta in alcuna procedura concorsuale in corso (come da prospetto di vigenza della CCIAA); e. non essere incluso tra le imprese in difficoltà ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014, articolo 2, punto 18; f. non essere destinatario di un’ingiunzione di recupero pendente per effetto di una decisione della Commissione europea che abbia dichiarato determinati aiuti illegali e incompatibili (clausola Deggendorf); g. disporre di idonei titoli di possesso e/o conduzione di terreni e/o fabbricati, nelle forme previste dal paragrafo 3 delle “Disposizioni comuni agli avvisi pubblici CSR 2023/2027”; 4. Impresa di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli- trasformatore Impresa che opera nell’ambito di processi di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli inseriti nell’Allegato I del Trattato di Funzionamento dell’ Unione Europea. Per trasformazione e commercializzazione si intende uno o più dei seguenti processi: cernita, lavorazione, conservazione, stoccaggio, macellazione, condizionamento, trasformazione, confezionamento, commercializzazione dei prodotti della filiera agroalimentare. Eventuali prodotti non compresi nell’Allegato I del Trattato UE possono essere inclusi in entrata nei processi di trasformazione a condizione che siano marginali e necessari. Il partner dovrà possedere i seguenti requisiti: a. avere partita iva con codice di attività ATECO: 10; 11; 12; 46.2; 46.3 e, nel caso di consorzi o cooperative che trasformano e commercializzano i prodotti dei soci, anche codice 01. Non sono ammissibili al sostegno le imprese che effettuano la sola commercializzazione; b. essere iscritto alla Camera di Commercio CCIAA, con sede legale e/o unità locale ubicate nel territorio della regione Umbria; c. possedere il fascicolo aziendale SIAN con posizione debitamente validata; d. non risultare iscritta in alcuna procedura concorsuale in corso; e. non essere incluso tra le imprese in difficoltà ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014, articolo 2, punto 18; f. non essere destinatario di un’ingiunzione di recupero pendente per effetto di una decisione della Commissione europea che abbia dichiarato determinati aiuti illegali e incompatibili (clausola Deggendorf); g. disporre di idonei titoli di possesso dei fabbricati nelle forme previste dal paragrafo 3 delle “Disposizioni comuni agli avvisi pubblici CSR 2023/2027”

Contributo finanziario:

La Giunta Regionale ha disposto, con D.G.R. n. 998 del 20/09/2024, una dotazione finanziaria prevista per l’attuazione del presente avviso di euro 14.000.000,00.

TIPO DI SOSTEGNO

Il sostegno è concesso sotto forma di importo globale a copertura dei costi della cooperazione e sotto forma di aiuto diretto in conto capitale, ovvero contributo a fondo perduto, calcolato come percentuale delle spese ammissibili, entro i limiti previsti dal presente avviso di finanziamento.

Ciascun progetto di cooperazione è finanziabile fino ad un massimo di 1.200.000,00 euro di contributo ma possono essere proposti progetti che richiedono un sostegno fino a 1.800.000,00 di euro; e, eventuali ulteriori risorse che si renderanno disponibili, potranno incrementare l’importo già assentito nel rispetto della graduatoria e nel limite del massimale sopra indicato successivamente proporzionalmente tra i suoi partners beneficiario ripartirà l’incremento di risorse

L’ammontare massimo del contributo ritenuto ammissibile per le azioni trasversali (capofila, associazioni, distretto del cibo, organismi di ricerca, ecc…) è fissato al 10% del totale del contributo concesso al progetto di cooperazione e fino ad un massimo di 120.000 euro.

Per ciascuna operazione di investimento realizzata da imprese agricole e/o da imprese agroalimentari per investimenti all’interno di un progetto a valere sull’azione A1)- SRG07 sono stabiliti i seguenti importi massimi di contributo pubblico concedibile per ciascun beneficiario a valere sul presente avviso:

– imprese agricole 200.000,00 euro;

– Impresa di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli: 400.000,00 euro.

La singola domanda di sostegno avanzata dal singolo partner agricolo e/o agroalimentare potrà essere finanziata solo se il contributo è almeno pari a 10.000,00 euro.

Scadenza:

Presentazione manifestazione di interesse entro il 24febbraio2025

Presentazione domanda di sostegno entro il 10marzo 2025

Ulteriori informazioni:

Allegato A – SRG07 Az A1.pdf

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, eurodeputato The Left.
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