Titolo:
Sostegno per attività di informazione e promozione, svolte da associazioni di produttori nel mercato interno.
Obiettivi
Migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali.
Beneficiari
Associazioni di agricoltori anche di tipo temporaneo o di scopo.
Le ATI/ATS (formate da almeno 5 produttori primari che già partecipano ad uno dei sistemi di qualità di cui all’Art. 6, aventi sede legale e/o operativa in Basilicata), devono stipulare un Accordo di partenariato nella forma di scrittura privata, il quale deve essere registrato a seguito della comunicazione di ammissibilità al finanziamento e, comunque, prima della sottoscrizione del provvedimento di concessione del sostegno1. Le ATI/ATS possono essere costituite anche tra Consorzi di Tutela e/o di Valorizzazione.
I beneficiari (sia il capofila che i singoli produttori primari facenti parti delle ATI/ATS) possono partecipare ad un solo programma di informazione/promozione, per ogni prodotto, pena l’esclusione dal regime di sostegno di cui alla presente sottomisura.
Sono esclusi dalla partecipazione al presente bando i soggetti beneficiari di un progetto di informazione/promozione ammesso a finanziamento a valere su precedenti Bandi Misura 3 Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari – Sottomisura 3.2 “Sostegno per attività di informazione e promozione, svolte da associazioni di produttori nel mercato interno”2, le cui attività non risultino concluse alla data di pubblicazione del presente bando ovvero che abbiano formalmente rinunciato alla concessione del beneficio. Si intendono conclusi i progetti per i quali, alla data di pubblicazione del presente bando, il soggetto beneficiario abbia presentato domanda.
Le ATI e le ATS saranno rappresentate dal soggetto capofila, al quale i partner devono conferire, con atto unico, mandato collettivo speciale con potere di rappresentanza. Il soggetto capofila dell’ATI/ATS è responsabile delle attività di coordinamento tecnico, finanziario ed amministrativo nei confronti della Regione Basilicata.
In particolare, il Soggetto capofila:
– Cura la presentazione del programma di promozione;
– È responsabile dell’attuazione tecnica del programma;
– Coordina il partenariato;
– Cura i rapporti con l’Amministrazione Regionale per le diverse fasi di attuazione del programma di promozione;
– Presenta le domande di aiuto e di pagamento, incamera le erogazioni in nome e per conto degli altri soggetti partecipanti e gestisce i flussi finanziari all’interno del partenariato.
Il Soggetto Capofila risponde nei confronti dei Partner e della Regione Basilicata della mancata o parziale attuazione del programma di informazione e promozione.
Condizioni di ammissibilità
L’accesso alla presente sottomisura è consentito a condizione che al momento del rilascio della domanda di sostegno sul portale SIAN siano soddisfatti i seguenti requisiti:
1 – Garantire la presenza, nella loro compagine sociale, di operatori che partecipano ad uno dei regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari di cui all’articolo 16, paragrafo 1 del reg. (UE)n.1305/2013;
2 – Essere riconosciuti ai sensi della pertinente normativa nazionale (solo per OP, AOP e Consorzi di tutela dei prodotti agricoli e agroalimentari o di vini a denominazione riconosciuta);
3 – Presentare un programma (come da Format ex Allegato 2) contenente le azioni di informazione e promozione da realizzare che:
– Devono avere per oggetto il regime di qualità sovvenzionato al quale partecipano operatori inseriti nella compagine sociale del beneficiario;
– Devono indurre i consumatori ad acquistare i prodotti agricoli e alimentari che rientrano nei regimi di qualità di cui all’articolo 16, paragrafo 1 del reg. (UE) n. 1305/2013 e devono attirare l’attenzione sulle caratteristiche o i vantaggi di tali prodotti, con particolare riferimento ai seguenti aspetti connessi al regime di qualità: qualità del prodotto, metodi specifici di produzione, elevato grado di benessere degli animali, rispetto dell’ambiente, ecc.;
– Non devono spingere i consumatori ad acquistare un determinato prodotto in funzione della sua origine, ad eccezione dei prodotti agricoli e alimentari DOP/IGP/STG, dei vini DOCG/DOC/IGT, delle bevande spiritose con indicazione geografica e dei prodotti vitivinicoli aromatizzati con indicazione geografica;
– Possono indicare l’origine del prodotto a condizione che i riferimenti all’origine siano secondari rispetto al messaggio principale;
– Non devono riguardare marchi commerciali.
– Per le produzioni per le quali è possibile presentare programmi di informazione e promozione consultare l’Art 6 del presente Avviso.
Dotazione finanziaria, forma, intensità e riconoscimento del sostegno
La dotazione finanziaria pubblica è pari ad euro 1.000.000,00.
I programmi di informazione e promozione devono avere una durata di un anno (12 mesi) a far data dalla firma del provvedimento di concessione. I massimali di investimento sono rapportati al numero di prodotti interessati da attività di informazione e promozione, così come riportato nella seguente tabella.
SOGGETTO PROPONENTE |
MASSIMALI DI INVESTIMENTO |
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IN RELAZIONE AL NUMERO DI PRODOTTI CERTIFICATI DI CUI ALL’ART. 6 |
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1 PRODOTTO |
2 PRODOTTI |
TRE O PIU’ PRODOTTI |
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ATI/ATS TRA CONSORZI DI TUTELA E/O DI VALORIZZAZIONE |
€ 50.000 |
€ 100.000 |
€ 150.000 |
ALTRI BENEFICIARI |
€ 35.000 |
€ 70.000 |
€ 100.000 |
Azioni e Spese ammissibili
1 – Azioni di informazione
– Pubblicazioni e prodotti multimediali, (spot e filmati redazionali, documentazioni audiovisive concernenti sistemi di produzione; diffusione in diretta o differita di eventi, iniziative, progetti, dibattiti; immagini fotografiche, pieghevoli illustrativi, gadget; pubblicazioni specialistiche, bollettini e newsletter);
– Realizzazione e sviluppo di siti web (con attenzione al SEO), applicazioni e/o noleggio di piattaforme elettroniche;
– Cartellonistica e affissioni;
– Realizzazione di incontri con consumatori.
2 – Azioni di promozione a carattere pubblicitario
– Realizzazione di campagne ed eventi promozionali, incluse le attività svolte nei punti vendita;
– Acquisto di spazi pubblicitari su mezzi di comunicazione (publiredazionali, quotidiani, riviste specializzate, altri canali tematici, pubblicità media (servizi radio-televisivi; dirette e differite speciali promozionali) e piattaforma internet (SEO, social network).
3 – Azioni di promozione in senso lato
– Realizzazione di workshop tra operatori (seminari divulgativi, educational tour, degustazioni);
– Partecipazione a fiere, mostre ed altri eventi (inclusi i relativi allestimenti);
– Diffusione di conoscenze scientifiche e tecniche sui prodotti dei regimi di qualità (seminari, convegni e produzioni editoriali a carattere scientifico e tecnico).
Scadenza: 16 luglio 2023
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.