Titolo:
Realizzazione di interventi diretti alle persone con disturbo dello spettro autistico.
Obiettivi
Realizzazione di progetti riguardanti il rafforzamento dei servizi a favore di persone con ASD – Autism Spectrum Disorder – disordini dello spettro autistico – e dei loro caregiver, attraverso interventi socio-assistenziali e di comunità.
Destinatari
I destinatari delle misure previste dal presente Avviso sono le persone con disturbo dello spettro autistico adulte o prevalentemente in età di transizione (16-21 anni), con certificazione di diagnosi, e le loro famiglie e comunque quelle con profili compatibili con i percorsi progettuali oggetto dell’ Avviso.
Beneficiari
1 – Sono beneficiari i soggetti ammessi a candidare i progetti ai sensi del presente Avviso. In particolare, le candidature possono essere presentate dagli Enti del Terzo Settore (ETS)., in possesso, alla data di presentazione della domanda, dei seguenti requisiti di ordine generale e speciale, connessi con l’oggetto della presente procedura:
– Sussistenza di finalità statutarie e/o istituzionali coerenti con i servizi e le attività oggetto della presente procedura, desumibili dall’atto costitutivo, dallo statuto o da analoga documentazione istituzionale prevista dalla specifica disciplina vigente in relazione alla natura del soggetto partecipante;
– Iscrizione al RUNTS alla data di adozione della DGR n. 744 del 28/12/2022;
– Avere sede legale e/o una sede operativa permanente in Campania;
– Essere in possesso dei requisiti di idoneità morale e professionale per stipulare convenzioni con la Pubblica Amministrazione.
2 – È auspicata, oltre a costituire elemento di premialità, la presentazione di proposte progettuali sviluppate di concerto con l’Ambito territoriale e/o il Distretto Sanitario di riferimento.
3 – All’atto della presentazione dell’istanza, gli ETS devono dichiarare, a pena di esclusione dalla procedura, di:
-Non incorrere nelle cause di esclusione per tutta la durata della procedura e non essere incorsi in ulteriori cause di divieto a contrarre con la pubblica amministrazione alla data della compilazione e sottoscrizione della relativa dichiarazione sostitutiva;
– Essere in regola in materia di contribuzione previdenziale, assicurativa e infortunistica, per tutti i soggetti che hanno una posizione Inail o INPS attiva.
4 -Possono manifestare interesse e presentare proposte progettuali anche raggruppamenti di ETS. In tal caso:
– Ciascun ETS può far parte di un solo raggruppamento;
– Un ETS che partecipa in forma singola non può partecipare anche in forma aggregata con altri enti.
5 – In caso di partecipazione di enti in forma plurisoggettiva, tutti i componenti dell’aggregazione devono essere in possesso dei requisiti generali e speciali previsti dal presente Avviso.
6 – Il possesso dei requisiti di ordine generale e speciale dovrà essere dichiarato, ai sensi del DPR 445/2000 e ss.mm.ii., dal legale rappresentante dell’Ente interessato o dai legali rappresentati di tutti gli Enti raggruppati. L’Amministrazione procedente effettuerà i controlli sull’effettivo possesso dei requisiti dichiarati. In caso di accertamento del mancato possesso degli stessi, il partecipante o, in caso di partecipazione aggregata, l’intero raggruppamento sarà escluso dalla procedura, in qualsiasi fase della stessa.
Dotazione finanziaria e interventi finanziabili
La dotazione finanziaria dell’intervento è pari ad euro 9.480.000/00, come disposta dal Decreto 29 luglio 2022 del Ministero delle Disabilità, e sarà ripartita per le linee di azioni previste, di seguito elencate:
– Percorsi di socializzazione dedicati agli adulti ad alto funzionamento e soggetti in età di transizione, fino ad un massimo del 22.5% del fondo disponibile pari a euro 2.133.000;
– interventi per favorire l’inclusione mediante attività sociali, fino ad un massimo del 10% del fondo disponibile pari a euro 948.000;
– Interventi sperimentali volti alla formazione e all’inclusione lavorativa, fino ad un massimo del 22.5% del fondo disponibile pari a euro 2.133.000;
– Interventi volti alla formazione dei nuclei familiari di persone nello spettro autistico, fino ad un massimo del 22.5% del fondo disponibile pari a euro 2.133.000;
– Interventi di residenzialità e per l’abitare, fino ad un massimo del 22.5% del fondo disponibile pari a euro 2.133.000.
– Per ulteriori informazioni consultare l’Art 4 dell’ Avviso.
Modalità di presentazione della domanda
– L’istanza, pena irricevibilità, deve essere compilata esclusivamente con la modalità telematica, utilizzando il servizio digitale dedicato, denominato “Presentazione domanda Interventi disturbo spettro autistico, che sarà disponibile sul Catalogo dei Servizi digitali all’indirizzo https://servizi-digitali.regione.campania.it/SpettroAutistico secondo le indicazioni contenute nella relativa pagina descrittiva. Non verranno prese in considerazione domande presentate con modalità diverse da quella telematica. La domanda, presentata per via telematica tramite il servizio digitale di cui al precedente comma del presente articolo, prevede l’identificazione del soggetto proponente attraverso il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), la Carta di Identità Elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
– Nella domanda deve essere necessariamente riportato l’indirizzo PEC al quale la Regione
Campania potrà inviare comunicazioni ufficiali successive. In fase di compilazione on line della domanda di contributo è obbligatoria, pena l’esclusione, compilare e/o trasmettere i seguenti allegati (Pagina 14 dell’ Avviso):
– (Obbligatorio solo in caso di raggruppamento) Dichiarazione del legale rappresentante di ogni altro ente partecipante al raggruppamento sulla partecipazione al raggruppamento e sul rispetto dei requisiti di partecipazione all’avviso (utilizzare Modulo A1);
– Atto costitutivo e Statuto (o analoga documentazione istituzionale a seconda della forma giuridica dell’ente) per ogni ente partecipante al raggruppamento (incluso il capofila);
– Formulario di progetto (utilizzare il modulo A2);
– Quadro economico di progetto (utilizzare il Modulo A3);
– Relazione di congruità relativa al numero di utenti coinvolti nel progetto rapportata all’importo del progetto stesso;
– (Eventuale) Atto di condivisione del progetto da parte dell’Ambito sociale territoriale e/o ASL e/o distretto sanitario di riferimento;
– (Eventuale) Adesione al progetto da parte di associazione di rappresentanza dei genitori dei destinatari delle attività;
– (Eventuale) Documenti attestanti la collaborazione in rete con altri partner del territorio.
– Per ulteriori informazioni consultare l’Art 5 dell’Avviso.
Scadenza: 13 ottobre 2023
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
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Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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