Titolo:
Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole.
Obiettivi
Il Bando è finalizzato a potenziare la competitività sui mercati delle aziende agricole e ad accrescere la redditività delle stesse, migliorandone, al contempo, le performance climatico- ambientali.
Tali finalità saranno perseguite attraverso la valorizzazione delle strutture aziendali, l’incremento della produttività e l’adeguamento della struttura dei costi e dei ricavi aziendali che perseguono una o più delle seguenti finalità specifiche:
– Valorizzazione del capitale fondiario (miglioramento e ricomposizione fondiari, miglioramento e/o nuova realizzazione di strutture produttive) e delle dotazioni delle aziende, inclusi gli investimenti in nuovi impianti irrigui (anche con funzioni antibrina) che possono comportare una estensione delle superfici irrigate nonché la realizzazione e miglioramento di stoccaggi idrici alimentati non esclusivamente da acque stagionali.
– Incremento delle prestazioni climatico-ambientali e per il benessere animale, anche attraverso la riduzione ed ottimizzazione dell’utilizzo degli input produttivi (incluso l’approvvigionamento energetico ai fini dell’autoconsumo), la riduzione e gestione sostenibile dei residui di produzione e la rimozione e smaltimento dell’amianto/cemento amianto;
– Miglioramento delle caratteristiche dei prodotti e differenziazione della produzione sulla base delle esigenze di mercato;
– Introduzione di innovazione tecnica e gestionale dei processi produttivi attraverso investimenti in tecnologia digitale;
– Valorizzazione delle produzioni agricole aziendali attraverso la lavorazione, trasformazione e commercializzazione (incluse le fasi di conservazione/immagazzinamento e di confezionamento) dei prodotti, anche nell’ambito di filiere locali e/o corte.
Ambito territoriale
Il sostegno è riconosciuto per investimenti localizzati sull’intero territorio regionale.
Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria del presente Bando è pari ad euro 70.000.000,00.
Descrizione degli investimenti
Sono ammissibili a sostegno i seguenti investimenti:
– Costruzione o miglioramento di beni immobili incluse le opere di miglioramento fondiario;
– Acquisto di macchine, attrezzature e impianti (compreso i sistemi di gestione della fertirrigazione e le monorotaie per il trasporto in terreni agricoli acclivi);
– Impianti di irrigazione (anche con funzioni antibrina);
– Investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili destinati all’autoconsumo aziendale dell’energia prodotta ovvero la capacità della installazione che produce energia non deve eccedere il fabbisogno annuale di consumo aziendale pre e post investimento;
– Investimenti relativi alle operazioni di lavorazione, trasformazione e commercializzazione (incluse le fasi di conservazione/immagazzinamento e di confezionamento) prevalentemente dei prodotti agricoli aziendali;
– Programmi informatici, brevetti e licenze.
Beneficiari
Possono accedere al sostegno di cui al presente bando Imprenditori agricoli singoli o associati iscritti nel Registro delle Imprese della CCIAA competente in possesso di codice Ateco 01.
Spese ammissibili
La tipologia di intervento prevede la concessione di aiuti finanziari, volti a migliorare il rendimento globale delle aziende agricole, attraverso la realizzazione di un piano di investimenti (costruzione o miglioramento di beni immobili, acquisto di nuove macchine, attrezzature, programmi informatici, brevetti e licenze) coerente con un progetto di sviluppo finalizzato al miglioramento/realizzazione delle strutture produttive aziendali, all’ammodernamento/completamento della dotazione tecnologica e al risparmio energetico.
Sono ammissibili al sostegno:
– Le spese sostenute dai beneficiari dopo la presentazione della Domanda di Sostegno, ad eccezione delle spese generali effettuate prima della presentazione della Domanda di Sostegno sino a 24 mesi e, comunque successivamente alla data del 1° gennaio 2023, e connesse alla progettazione dell’intervento proposto inclusi gli studi di fattibilità.
– Le spese quietanzate prima della scadenza dei termini per la realizzazione fisica e finanziaria dell’operazione;
– Solo gli investimenti previsti dal Piano di Sviluppo Aziendale, redatto nella forma di Business Plan – attraverso l’utilizzo dell’applicativo “Business Plan On Line” (BPOL-PSR/PSP), realizzato da ISMEA nell’ambito della Rete Rurale Nazionale ed accessibile dal portale SIAN – coerenti con l’obiettivo di sviluppo prefissato.
Sono ammissibili al sostegno le seguenti categorie di spesa:
– Costruzioni/ristrutturazioni di immobili produttivi (strutture di allevamento, opifici, impianti serricoli, depositi) con esclusione di quelli per uso abitativo;
– Miglioramenti fondiari per:
– Gli impianti fruttiferi;
– La realizzazione degli elementi strutturali per la gestione dei pascoli aziendali;
– La sistemazione dei terreni aziendali allo scopo di evitare i ristagni idrici e l’erosione del suolo (sono esclusi i drenaggi).
– Realizzazione di strade poderali (totalmente comprese nei limiti dell’azienda), recinzioni, spazi per la manovra dei mezzi agricoli e per la movimentazione delle merci.
– Monorotaie per il trasporto in terreni agricoli acclivi.
– Impianti anticracking, impianti antibrina, impianti di ombreggiamento per la tutela delle caratteristiche merceologiche ed organolettiche delle produzioni vegetali;
– Acquisto di macchine, attrezzature ed impianti, inclusa la messa in opera, per le attività di produzione, prima lavorazione, trasformazione, commercializzazione dei prodotti agricoli.
– Impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili dimensionati esclusivamente in riferimento alle esigenze energetiche dei processi produttivi aziendali (massimo 1MW).
– Realizzazione/ristrutturazione di locali destinati alla vendita diretta delle produzioni aziendali e relative attrezzature;
– Investimenti immateriali: acquisizione di programmi informatici e di brevetti/licenze non integrati nel funzionamento degli impianti, delle macchine e delle attrezzature.
– Vasche di raccolta delle acque anche piovane collegate a investimenti di costruzioni e/o ristrutturazioni di immobili, impianti serricoli, e opere per il recupero e il riutilizzo dell’acqua piovana nei cicli produttivi aziendali.
– Investimenti relativi all’irrigazione.
– Modalità di presentazione della domanda di sostegno: Consultare l’art. 14 dell’Avviso.
Scadenza: Sarà possibile scaricare la domanda di sostegno in modalità informatica, secondo gli standard utilizzati dal Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), a far data dal 3 giugno 2024.
La domanda di sostegno potrà essere rilasciata fino alle ore 16.00 del 05 agosto 2024.
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
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Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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