Titolo:
Investimenti OCM VINO per la campagna 2023/2024.
La Misura Investimenti, attuata con il Piano Strategico Nazionale 2023/2027, prevede il sostegno finanziario, a valere su fondi europei, per investimenti materiali o immateriali in impianti di trasformazione e in infrastrutture vinicole, nonché in strutture e strumenti di commercializzazione, diretti a migliorare il rendimento globale dell’impresa, soprattutto in termini di adeguamento alla domanda del mercato e aumentarne la competitività.
La Misura riguarda la produzione e la commercializzazione dei prodotti anche al fine di migliorare i risparmi energetici, l’efficienza energetica globale nonché trattamenti sostenibili contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi di mitigazione dei cambiamenti climatici.
I principali obiettivi operativi che si intendono raggiungere attraverso questa iniziativa sono rivolti a:
– Aumentare il valore aggiunto delle produzioni;
– Migliorare i risparmi energetici e l’efficienza energetica globale;
– Valorizzare le produzioni di qualità.
Beneficiari
L’aiuto finanziario è concesso ai soggetti che, alla data di presentazione della domanda di aiuto, siano titolari di partita IVA, risultino iscritti al Registro delle Imprese della Camera di Commercio ed abbiano costituito sul SIAN un “Fascicolo aziendale elettronico” aggiornato e valido.
Sono beneficiare dell’aiuto per gli investimenti le imprese che operano sul territorio della Regione Basilicata, singole o associate, che svolgono almeno una delle seguenti fasi di attività sul vino e/o prodotti a monte del vino di provenienza regionale:
1 – La produzione di mosto di uve, ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da essi stessi ottenute, acquistate o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
2 – La produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da essi stessi ottenuti, acquistati o conferiti dai soci anche ai fini della sua commercializzazione;
3 – L’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino, conferito dai soci e/o acquistato, anche ai fini della sua commercializzazione.
4 – La produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori, qualora la domanda sia volta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione.
Voci di spesa ammesse e tipologia di investimento
Sono ammissibili a sostegno le spese per investimenti materiali per le seguenti Azioni, Interventi e SottoInterventi:
1 – Azione 001 – Produzione di prodotti vitivinicoli
– Intervento 005 – Acquisto di nuove macchine e attrezzature, compresi i programmi informatici;
1 – SottoIntervento 039 – Macchinari e attrezzature per la gestione delle acque reflue in cantina;
2 – SottoIntervento 074 – Impianto trattamento dei reflui di cantina;
3 – SottoIntervento 0182 – Realizzazione di impianti fotovoltaici
– Intervento 007 – Spese Generali.
2 – Azione 002 – Controllo di qualità
– Intervento 005 – Acquisto di nuove macchine e attrezzature, compresi i programmi informatici;
1 – SottoIntervento 006 – Attrezzature di laboratorio per analisi chimico-fisica uve, mosti, vini, controllo qualita’ prodotto e/o processo. compresi allacciamenti tecnologici e lavori posa opera;
– Intervento 007 – Spese Generali.
3 – Azione 003 – Marketing dei prodotti vitivinicoli
– Intervento 005 – Acquisto di nuove macchine e attrezzature, compresi i programmi informatici;
1 – SottoIntervento 013 – Attrezzature ed arredi per allestimento punti vendita, esposizione e degustazione prodotti, compresi necessari allacciamenti tecnologici e lavori di posa in opera;
2 – Dettaglio Sottointervento 001 – Acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature specifici per l’allestimento di sale di degustazione e le aree di ricezione degli enoturisti;
3 – Dettaglio Sottointervento 002 – Acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature specifici per l’allestimento di punti vendita al dettaglio;
– Intervento 007 – Spese Generali.
Le Spese Generali, quali onorari di professionisti e consulenti, direttamente riconducibili agli investimenti proposti, sono ammesse nella misura max del 5%.
Gli investimenti proposti dovranno inoltre essere finalizzati al raggiungimento di uno o più degli obiettivi operativi precedentemente riportati e riconducibili alle tipologie di seguito indicate:
1 – Investimenti per la realizzazione, ristrutturazione, ammodernamento di impianti di condizionamento, trasformazione, commercializzazione;
2 – Investimenti rivolti all’introduzione di tecnologie innovative finalizzate a rispondere a nuove opportunità di mercato;
3 – Investimenti in impianti e tecnologie funzionali alla razionalizzazione del ciclo produttivo ed alla qualificazione delle produzioni anche sotto l’aspetto della sicurezza alimentare.
4 – Investimenti finalizzati all’ottenimento di livelli di sicurezza sul lavoro superiori a quelli previsti dalla normativa vigente;
5 – Investimenti connessi alla tutela dell’ambiente ed alla prevenzione degli inquinamenti;
6 – Investimenti finalizzati alla razionalizzazione ed al potenziamento delle fasi di logistica interna.
– Per le Spese non ammissibili, consultare l’Art 6 del presente Avviso.
Importi minimi e massimi di progetto e intensità di aiuto
L’importo minimo della spesa ammissibile a finanziamento non può essere inferiore a euro 15.000,00, l’importo massimo di spesa ammissibile non può essere superiore a euro 40.000,00.
Il sostegno per gli investimenti materiali realizzati da micro, piccole o medie imprese è erogato nel limite massimo del 50% delle spese ammesse al finanziamento ed effettivamente sostenute.
L’aiuto è versato solo dopo l’effettiva realizzazione dell’investimento proposto e l’effettuazione del controllo in loco di tutte le Azioni contenute nella domanda di pagamento.
Presentazione della domanda di sostegno
Le domande di sostegno per la campagna 2023/2024 sono presentate ad AGEA Organismo Pagatore, responsabile dell’erogazione dell’aiuto secondo le modalità stabilite dalla Circolare AGEA.
In caso di eventuali proroghe disposte al livello nazionale la Regione Basilicata si adegua automaticamente senza ulteriori atti. Per la campagna 2023/2024 possono essere presentate domande di sostegno con progetti di durata:
– Annuale: il pagamento del saldo avverrà a conclusione progetto con presentazione della domanda di pagamento a saldo nell’esercizio finanziario 2023/2024;
– Biennale: il pagamento del saldo avverrà a conclusione progetto con presentazione della domanda di pagamento a saldo nell’esercizio finanziario 2024/2025.
La durata del progetto annuale o biennale dovrà essere dichiarata al momento della presentazione della domanda di sostegno.
Le domande vanno presentate tramite le procedure telematiche, utilizzando le funzionalità on-line messe a disposizione da AGEA Organismo Pagatore sul portale SIAN, secondo una delle seguenti modalità:
1 – Per il tramite di un Centro Autorizzato di Assistenza Agricola accreditato dall’OP AGEA, previo conferimento di mandato;
2 – Con l’assistenza di un libero professionista, munito di opportuna delega per la presentazione della domanda appositamente conferita dalle aziende, accreditato dalla Regione Basilicata. Il libero professionista deve essere in possesso delle credenziali di accesso all’area riservata del portale SIAN ed autorizzato dal responsabile delle utenze regionali alla fruizione del servizio;
3 – Mediante registrazione nel sistema informatico (utente qualificato).
– Per la Documentazione da allegare alla domanda di sostegno, consultare l’Art 10 del presente Avviso.
Scadenza: 31 luglio 2023
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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