Titolo:
Investimenti non produttivi agricoli con finalità ambientali.
Obiettivi
L’intervento è finalizzato alla realizzazione di investimenti non produttivi agricoli (intesi come investimenti su superfici a prevalente destinazione agricola ancorché non utilizzate attualmente a tale scopo) con una chiara e diretta caratterizzazione ambientale.
In relazione al carattere non produttivo degli investimenti, il presente intervento prevede che gli stessi non siano connessi al ciclo produttivo aziendale oppure in caso di connessione che non producano un significativo incremento del valore e/o della redditività aziendale.
Con riferimento alla chiara e diretta caratterizzazione ambientale, il presente intervento non prevede la possibilità di sostenere investimenti per adeguamento a norme esistenti o a standard ambientali comunemente in uso.
Beneficiari
I soggetti richiedenti e potenziali beneficiari per l’attuazione delle azioni finanziabili dal presente Avviso sono quelli rientranti in almeno una delle seguenti categorie:
– Agricoltori singoli e associati.
– Requisiti e condizioni di ammissibilità: Consultare l’art. 7 dell’Avviso.
Intensità ed entità del sostegno
– L’intensità del sostegno è fissata al 100% della spesa ammissibile.
– L’entità del contributo concedibile deve essere compresa tra euro 3.000,00 ed euro 50.000,00 per ogni singola domanda di sostegno. Non verranno considerati ammissibili a finanziamento i progetti che, all’esito dell’istruttoria tecnica, risultino inferiori al valore minimo sopra indicato.
– In caso di progetti che a seguito di esito istruttorio favorevole risultino superiori a 50.000 euro, la spesa ammissibile è ricondotta al limite massimo e il richiedente dovrà dichiarare ai sensi del DPR 445/2000 di farsi carico della spesa eccedente per la realizzazione dell’intervento ammesso; in caso contrario la domanda di sostegno diviene inammissibile.
Spese ammissibili
– Investimenti per migliorare la coesistenza tra agricoltura, allevamenti e la fauna selvatica protetta da norme unionali e non. In tal senso è prevista la possibilità di realizzazione dei seguenti investimenti:
– Recinzioni fisse o miste fisse, recinzioni mobili elettrificate, uso di pannelli a rete metallica mobili, a tutela delle colture agricole e per la protezione degli animali allevati dai danni provocati dagli attacchi della fauna selvatica;
– Acquistodicani daguardiania,
– Sistemi di dissuasione acustici/luminosi o di altro tipo per ungulati o per impedire l’accesso dei carnivori ai rifiuti e agli scarti;
– Reti anti-uccello;
– Altri sistemi di dissuasione acustici/luminosi antintrusione da fauna non già ricompresa nei punti precedenti.
Spese non ammissibili
Non sono ammissibili al sostegno le seguenti categorie di spese:
Acquisto di terreni e di fabbricati;
Spese per l’acquisto di beni, impianti, macchinari e attrezzature usati;
Spese relative agli investimenti realizzati prima della presentazione della relativa domanda di sostegno;
L’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA), tranne nei casi in cui non sia recuperabile ai sensi della legislazione nazionale sull’IVA;
Spese di perfezionamento e di costituzione di prestiti;
Spese per opere di manutenzione ordinaria e/o per opere provvisorie non direttamente connesse all’esecuzione del progetto;
Spese per investimenti avviati prima della data di presentazione della domanda di sostegno;
Realizzate e/o sostenute oltre il termine previsto per la conclusione dell’intervento finanziato;
Spese per la rimozione di reti/strutture già esistenti al momento della presentazione della domanda di sostegno;
Spese di spedizione dei beni;
Interessi passivi;
Spese generali;
Acquisti in leasing;
Oneri riconducibili a revisioni prezzi o addizionali per inflazione;
Fornitura di beni e servizi senza pagamento in denaro, prestazioni volontarie non retribuite, lavori in economia e contributi in natura;
Spese non giustificate con fatture quietanziate o documenti di equivalente natura probatoria;
Quietanzate successivamente alla scadenza dei termini previsti per la rendicontazione;
Investimenti non riconducibili alle finalità dell’intervento finanziato, ovvero qualsiasi altra spesa non strettamente coerente con la finalità dell’investimento che si intende realizzare.
– Presentazione della domanda di sostegno: Consultare l’art. 13 dell’Avviso.
Scadenza: La data di apertura del portale SIAN per la presentazione delle domande verrà comunicata tramite avviso pubblicato sulla presente pagina.
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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