Titolo:
Incentivi per nuovi residenti nei piccoli Comuni di montagna
Ente finanziatore:
Regione Abruzzo
Obiettivi:
Al fine di contrastare il declino demografico in atto nelle zone montane più marginali, la Regione Abruzzo promuove iniziative volte a rivitalizzare il tessuto sociale ed economico dei piccoli Comuni di montagna, favorendo la natalità e incentivando l’insediamento di nuovi residenti che intendono trasferire la propria residenza in detti comuni.
I piccoli comuni di montagna che rientrano nell’ambito di applicazione del presente Avviso sono i Comuni della Regione Abruzzo classificati montani sulla base dei dati UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani):
– Con popolazione inferiore ai 3.000 abitanti, tenuto conto dei più recenti dati ISTAT definitivi (01.01.2021);
– Che abbiano registrato nell’arco del quinquennio 01/01/2016-01/01/2021 un calo demografico superiore alla media regionale (2,9%).
L’incentivo per i nuovi residenti è riconosciuto nella misura di 2.500 euro annui per ogni nucleo familiare che, entro novanta giorni dall’accoglimento della domanda, trasferisce la residenza di almeno un componente del nucleo originario in un Comune di montagna e la mantiene per almeno cinque anni unitamente alla dimora abituale, pena la decadenza dal contributo e la restituzione delle somme percepite. Per ogni nucleo originario è riconosciuto un unico incentivo per l’intero periodo di riferimento.
L’importo del beneficio è raddoppiato qualora il nucleo richiedente avvii, nel piccolo Comune montano di nuova residenza, un’attività imprenditoriale, anche attraverso il recupero di beni immobili del patrimonio storico-artistico. Gli Enti
Beneficiari:
Può presentare domanda per la concessione dell’incentivo uno dei componenti del nucleo familiare purché maggiorenne, il quale sarà individuato come beneficiario ai fini del presente Avviso. Ogni nucleo familiare originario può presentare una sola domanda.
I componenti del nucleo familiare originario, al momento della presentazione della domanda, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
– Cittadinanza italiana, di uno Stato dell’Unione europea o stranieri con regolare permesso di soggiorno. Al beneficio possono accedere anche gli apolidi e i cittadini stranieri aventi lo status di rifugiato politico o lo status di protezione sussidiaria;
– Residenza in Italia da almeno cinque anni consecutivi.
Scadenza:
31 dicembre 2022
Ulteriori informazioni:
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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