Titolo:
I Giovani e la Cultura della Rigenerazione Sociale – Avviso per Manifestazione di Interesse.
L’Avviso “I Giovani e la Cultura della Rigenerazione Sociale” si pone come sfida di aumentare la coscienza sociale nei giovani, per guidarli in scelte consapevoli. Evitare che i giovani presi dallo sconforto causa dell’attuale crisi economica e sociale, perdano anche quei valori fondamentali per la crescita di una comunità. Si mira alla creazione di una comunità dove le varie parti sociali interagiscano tra di loro, ove l’informazione rappresenta il mezzo di connessione tra risorse altrimenti inutilizzate. È importante far emergere il talento nei giovani che spesso è nascosto dalla scarsa conoscenza delle opportunità che il mondo offre.
L’intervento prevede la promozione di azioni collettive locali incentrate sul protagonismo dei giovani all’interno delle proprie comunità di riferimento. Si tratta di interventi di rigenerazione sociale, culturale e urbana, ideate e realizzate dai giovani, che si sviluppano in un tessuto sociale caratterizzato da forte eterogeneità sociale (quartieri dei grandi centri urbani o borghi della Campania) e, in taluni casi, da marcata marginalizzazione sociale.
Obiettivi
L’obiettivo principale è promuovere la partecipazione attiva dei giovani, stimolando il loro senso di appartenenza alla comunità, coinvolgendoli attraverso l’approfondimento, il confronto, l’elaborazione condivisa, l’aggregazione, la progettualità, favorendo così il raggiungimento di uno spiccato senso civico e la costruzione di legami di comunità.
Di seguito gli obiettivi specifici che si intendono raggiungere:
– Creare occasioni e opportunità di confronto e formazione;
– Dare la possibilità ai giovani di vivere un’esperienza fatta di divertimento e crescita personale;
– Favorire nelle giovani generazioni lo sviluppo del senso civico;
– Contrastare fenomeni di emarginazione sociale;
– Imparare a lavorare in gruppo.
Le azioni che si andranno a realizzare saranno attivate mediante progetti e iniziative di rigenerazione sociale, culturale e urbana che vedranno protagoniste le associazioni giovanili, anche in forma aggregata, nei quartieri dei grandi centri urbani o nei borghi della Campania.
I progetti prevedranno l’attivazione di laboratori, meeting, seminari nei quali gli studenti e i giovani potranno sperimentarsi in attività atte a promuovere la qualità della vita in una comunità attraverso un processo sociale che conduce allo sviluppo di una combinazione di conoscenze, abilità, valori e motivazioni per lavorare e per fare la differenza all’interno della società. I progetti dovranno comprendere l’ideazione, l’organizzazione, la realizzazione e la promozione di iniziative, eventi, manifestazioni, mostre, laboratori, o micro-progetti di rigenerazione sociale, culturale e urbana, da realizzarsi nel territorio locale.
E, nello specifico, potranno riguardare uno o più dei seguenti ambiti:
– Arte, educazione, cultura;
– Turismo, sport e manifestazioni;
– Aggregazione giovanile;
– Collaborazioni intergenerazionali;
– Diritti e pari opportunità;
– Rigenerazione urbana;
– Altro (specificare).
I progetti dovranno avere una durata di 12 mesi.
Risorse finanziarie
Il contributo regionale per ciascuna proposta progettuale di rete sarà di max euro 20.000,00. Saranno, quindi, ammessi a finanziamento un numero di progetti fino a copertura della previsione di spesa sull’intervento.
Il progetto dovrà prevedere anche un cofinanziamento di importo non inferiore al 25% dell’importo richiesto attraverso risorse finanziarie proprie dell’associazione giovanile capofila o di eventuali altre associazioni giovanili o soggetti pubblici. Potranno contribuire poi come partner soggetti privati. Non saranno presi in considerazione progetti che prevedano richieste di contributo superiori al tetto massimo stabilito.
Beneficiari
L’Avviso è rivolto alle associazioni giovanili, da sole o in forma aggregata, che abbiano sede legale e operativa all’interno della Regione Campania e i requisiti specifici sottostanti. Durante tutto il periodo di apertura dell’Avviso ogni associazione giovanile può presentare un solo progetto, in qualità di ente proponente o capofila di rete, pena l’inammissibilità di tutti i progetti presentati.
In caso di approvazione del progetto il beneficiario rappresentato dall’Associazione giovanile proponente, sia da sola, sia in rete, rimane comunque unico interlocutore responsabile nei confronti dell’Amministrazione regionale e sarà l’interfaccia con la Regione, riceverà il contributo regionale e sarà responsabile dei risultati conseguiti e della rendicontazione.
Potranno, altresì, partecipare alla Rete imprese o professionisti capaci di apportare valore aggiunto all’iniziativa. Detti sostenitori privati non ricevono finanziamenti, ossia i costi da essi sostenuti non saranno presi in considerazione ai fini del calcolo del contributo di cofinanziamento. Il loro coinvolgimento rispetto al progetto è indiretto o riferito unicamente a singole e ben individuate specifiche attività o sono volte a sostenere la diffusione e la sostenibilità del progetto.
Ai fini della candidabilità del progetto, le associazioni giovanili dovranno possedere, a pena di inammissibilità, i seguenti requisiti minimi specifici:
– Uno statuto da cui risulta che le attività svolte sono coerenti con le aree di interesse delle politiche giovanili previste dalla vigente normativa (Legge regionale n. 26\2016);
– Consistenza associativa costituita almeno per il 60 per cento da giovani di età non inferiore ai sedici e non superiore ai trentaquattro anni;
– Costituite da almeno due anni;
– Avere sede legale e operativa nella Regione Campania.
I destinatari di ciascun progetto presentato sono i giovani di età compresa tra i 14 e 35 anni di età.
Criteri di selezione
La procedura di selezione dei progetti di cui al presente Avviso è una procedura “a sportello”, dunque l’ordine temporale di presentazione dell’istanza per via telematica attraverso la piattaforma, determinerà rigorosamente l’ordine con il quale un’apposita Commissione di valutazione nominata dalla Regione Campania procederà alla verifica dell’ammissibilità dei progetti sulla base di quanto indicato nell’Avviso, fino ad esaurimento delle risorse disponibili sull’intervento.
La Commissione esaminerà i progetti secondo l’ordine di arrivo sulla piattaforma, ed effettuerà l’istruttoria delle domande pervenute entro il mese successivo alla finestra temporale oggetto di valutazione.
Procedura di presentazione della domanda
Nel dettaglio la procedura on-line prevede le seguenti operazioni:
1 – Collegamento Piattaforma per la gestione di concorsi e bandi alla sezione “I Giovani e la Cultura della Rigenerazione Sociale”;
2 – Accesso alla piattaforma mediante SPID o CEI del rappresentante legale dell’associazione giovanile proponente o dell’associazione giovanile capofila in caso di rete;
3 – Compilazione esclusivamente on-line dei moduli;
4 – Caricamento degli allegati richiesti (copia dello Statuto e dell’Atto Costitutivo di ciascuna associazione giovanile, Accordo di Rete sottoscritto digitalmente da ciascun partner della rete o, in alternativa, in caso di documento non firmato digitalmente ma in modo autografo allegare copia di un documento di riconoscimento in corso di validità del rappresentante legale di ciascun partner) in formato elettronico digitale con estensione .PDF;
5 – Scaricare i moduli da sottoscrivere (Istanza di partecipazione – Allegato A, Scheda Progetto – Allegato B), apporre tutte le firme richieste (in formato digitale o, in alternativa, in caso di documento non firmato digitalmente ma in modo autografo allegare copia di un documento di riconoscimento in corso di validità del rappresentante legale) e allegarli in piattaforma;
6 – Validazione e consegna della candidatura;
7 – Conferma dell’avvenuta consegna.
Le informazioni e i chiarimenti tecnici inerenti, esclusivamente, alla suddetta procedura on-line potranno essere richiesti a Sviluppo Campania S.p.A. ai numeri 081-23.01.6963 e 081-23.01.6964 nei giorni lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 16:00 e all’indirizzo PEC: azionedisistemagiovani2@pec.regione.campania.it, come indicato anche nella piattaforma dedicata.
Spese ammissibili
1 – Spese di promozione e pubblicità (costi che derivano direttamente dalle esigenze di realizzazione del progetto quali, a titolo esemplificativo, diffusione di informazioni, realizzazione di materiale informativo, come brochure, pubblicazioni);
2 – Spese di organizzazione (in questa voce verranno indicati i costi per spese di progettazione dell’intervento, di coordinamento e direzione, di monitoraggio e valutazione);
3 – Spese di funzionamento (rientrano le spese per l’acquisto dei servizi e delle forniture necessari all’espletamento delle attività progettuali, beni di consumo, noleggio spazi, attrezzature, impianti, compresi i costi per i servizi connessi, comprendendo l’evento finale e dunque la relazione finale sull’attività svolta, le manifestazioni conclusive, la elaborazione di reports e studi relativi al progetto realizzato).
4 – Costi generali indiretti: rispetto a questa voce sarà possibile rendicontare in modo forfettario un ammontare massimo del 7% del contributo regionale a titolo di costi indiretti.
Scadenza: 30 ottobre 2023
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
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Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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