Titolo:
GENEREinCOMUNE. Presentazione di proposte progettuali finalizzate all’attuazione della parità di genere in Comuni pilota della Puglia.
Obiettivi
L’obiettivo strategico dell’Avviso consiste nel promuovere presso il sistema dei Comuni pugliesi virtuosi che abbiano già formalmente istituito ovvero previsto normativamente organi ed uffici di parità la cultura di genere, nonché nel creare condizioni favorevoli per la strutturazione o il potenziamento di azioni di sistema efficaci per l’integrazione trasversale dei principi di pari opportunità.
L’ANCI Puglia intende individuare, mediante procedura selettiva valutativa con graduatoria, progetti, a carattere sperimentale, presentati dai Comuni che abbiano già formalmente istituito ovvero previsto normativamente organi ed uffici di parità, finalizzati a:
– Promuovere la formazione/aggiornamento professionale;
– Incentivare l’adozione di azioni di sistema.
Beneficiari
Possono partecipare all’Avviso i Comuni pugliesi in forma singola o associata fino ad un massimo di 5 Comuni che, alla data di presentazione dell’istanza di contributo, abbiano approvato attraverso i competenti organi collegiali comunali la partecipazione all’Avviso, il progetto da presentare e l’eventuale formalizzazione dell’intento di associarsi.
Ogni Comune può candidarsi, in forma singola o associata, esclusivamente per una proposta progettuale, pena l’inammissibilità di tutte le proposte a cui partecipi. In caso di associazione di Comuni è necessaria l’individuazione di un Comune Capofila. Possono associarsi Comuni appartenenti esclusivamente alla stessa provincia.
Risorse finanziarie e valore del contributo
Le risorse finanziarie complessive destinate all’erogazione dei contributi sono pari a euro 360.000,00 (trecentosessantamila/00) e sono finanziate attraverso le risorse regionali messe a disposizione dell’ANCI Puglia per l’espletamento del presente Avviso. Al fine di perseguire una congrua sperimentazione in tutto l’ambito regionale, in considerazione dell’importo complessivo del finanziamento e delle azioni da realizzare attraverso le singole progettazioni, risulta opportuna l’attivazione di n. 60 progetti.
Per ciascun progetto è ammesso un solo contributo di importo pari a euro 6.000,00 (seimila/00) onnicomprensivo.
Il costo complessivo di ciascun progetto può essere sostenuto esclusivamente a valere sul contributo ovvero co-finanziato con risorse monetarie proprie del/i soggetto/i proponente/i.
In caso di cofinanziamento, le risorse aggiuntive a carico del/i soggetto/i proponente/i, sono poste a valere esclusivamente sulle stesse voci di spesa di cui al quadro economico della proposta progettuale candidata sul presente Avviso, nel rispetto delle disposizioni regolanti le spese ammissibili.
In caso di co-finanziamento il valore massimo complessivo del progetto non può essere superiore a euro 9.000,00 (novemila/00). In sede di valutazione del progetto è assegnato un punteggio aggiuntivo in ragione dell’eventuale cofinanziamento offerto dal soggetto proponente. Le proposte progettuali presentate, a pena di inammissibilità, non devono beneficiare di altro finanziamento attivo.
Spese ammissibili
Sono considerate spese ammissibili a contributo le spese documentate direttamente connesse alla realizzazione del progetto approvato e realizzato, conformi alla normativa fiscale, effettivamente sostenute dai proponenti e a loro intestate a decorrere dalla comunicazione di avvio del progetto e nei tre mesi successivi alla conclusione del medesimo, opportunamente documentate a mezzo di fatture o documenti contabili aventi forza probatoria equivalente.
A titolo meramente esemplificativo e non esaustivo sono ammesse le seguenti voci di spesa:
1 – Spese per il personale e professionalità esperte individuate nel rispetto del presente Avviso (per esempio: formatori);
2 – Spese per noleggio e/o acquisto di beni e servizi (per esempio: acquisto hardware, software, sviluppo piattaforma, servizi di stampa, produzione e diffusione materiale cartaceo e multimediale);
3 – Spese per canoni di locazione di immobili o porzioni di immobili destinati ad ospitare le attività progettuali (per esempio affitto di sale);
4 – Spese logistiche e generali per realizzare le attività progettuali;
5 – I.V.A. sugli acquisti effettuati nell’ambito del progetto ammesso a contributo solo nel caso in cui non sia recuperabile ai sensi della normativa vigente.
Modalità di presentazione delle domande
La domanda va trasmessa esclusivamente a mezzo PEC, all’indirizzo avvisi.anci.puglia@pec.it con oggetto: “Avviso Genere in Comune: richiesta di ammissione al contributo” seguita dalla denominazione del Comune proponente e, in caso di forma associata, l’indicazione nel corpo della mail della composizione dell’associazione fra Comuni.
Per tutte le informazioni di dettaglio inerenti l’azione, le risorse disponibili, le modalità di erogazione del contributo, le modalità e i termini di presentazione delle candidature, è possibile consultare l’Avviso pubblico con i relativi allegati 1 e 2.
Scadenza:
8 marzo 2023
Ulteriori informazioni:
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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