Titolo:
Obiettivi
La Regione Abruzzo con l’obiettivo di favorire la crescita sostenibile e lo sviluppo economico sociale dei territori montani incentiva l’efficienza energetica, l’uso razionale dell’energia, la valorizzazione delle fonti rinnovabili e l’integrazione intelligente degli impianti e delle reti.
Il raggiungimento delle predette finalità avviene attraverso l’utilizzo delle risorse del Bando per la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico degli edifici pubblici, la creazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili oltre che per interventi diretti all’integrazione sostenibile e intelligente di impianti, reti e servizi di mobilità rurale
Beneficiari
Le candidature per il finanziamento degli interventi, possono essere presentate, a pena di inammissibilità ai sensi dell’Art. 9 del presente Avviso, da:
– Singoli Comuni montani e/o parzialmente montani di cui alla Tabella A allegata alla L.R. 27/06/2008 n. 10;
– Unioni di Comuni di cui all’art. 32 del T.U.E.L. 267/2000 e ss.mm.ii, situate in Abruzzo, già esistenti e composte da Comuni montani e/o di Comuni parzialmente montani, di cui alla menzionata tabella A allegata alla L.R. 27/06/2008 n. 10, confinanti e/o limitrofi;
– Unioni di Comuni di cui all’art.32 del T.U.E.L. 267/2000 e ss.mm.ii che si costituiscono entro la data del 16/10/2023 con le caratteristiche dimensionali previste dal comma 1 dell’articolo 11- bis della L.R. n. 143/1997, composte da Comuni montani e/o da Comuni parzialmente montani di cui alla menzionata tabella A allegata alla L.R. 27/06/2008 n. 10, confinanti e/o limitrofi;
– Convenzioni di cui all’art. 30 del d.lgs. 267/2000 stipulate da almeno 5 Comuni montani e/o da Comuni parzialmente montani di cui alla menzionata tabella A allegata alla L.R. 27/06/2008 n. 10, confinanti e/o limitrofi.
Con separati accordi di collaborazione e/o di partenariato i soggetti e le aggregazioni sopra elencate (in seguito definiti Enti richiedenti) potranno coinvolgere altri Enti pubblici nello sviluppo delle idee progettuali proposte.
Ciascun Ente richiedente nelle forme di cui alle lettere a), b), c), d) del presente articolo, può presentare un’unica domanda a pena di inammissibilità dalla procedura di valutazione, ai sensi dell’Art. 9 dell’Avviso, di tutti i progetti che lo vedono coinvolto.
Requisiti specifici di accesso al contributo – Articolo 4
Gli enti richiedenti possono presentare una domanda a scelta tra i seguenti due ambiti o due domande di cui una riferita al primo e l’altra riferita al secondo dei seguenti ambiti:
Ambito A) Interventi volti alla creazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, ivi compresi quelli idroelettrici, comprendente tutti i seguenti campi di attività:
– Messa in sicurezza e riqualificazione energetica degli edifici pubblici;
– Sviluppo di Smart Grid.
Ambito B) Misure di incentivazione per la crescita sostenibile e lo sviluppo economico sociale dei territori montani, ivi compresi interventi di mobilità sostenibile, comprendente tutti i seguenti campi di attività:
– Integrazione dei servizi di mobilità;
– Creazione rete di ricarica elettrica;
– Progetti finalizzati alla creazione e/o incremento di imprese giovanili e/o Start up;
– Progetti finalizzati alla creazione e/o sviluppo di attività imprenditoriali rivolte all’integrazione economica e sociale dei giovani.
Iniziative finanziabili e spese ammissibili
Ogni progetto deve individuare tutti gli interventi rientranti nei campi di attività dell’ambito prescelto e di cui all’Art. 4 del corrente Avviso, a pena di inammissibilità.
– Per ulteriori informazioni consultare l’Art 5 dell’Avviso.
Individuazione delle risorse, importo degli interventi, cofinanziamento e durata
Le risorse disponibili per il presente Avviso ammontano ad euro 1.175.787,60. I singoli progetti Avviso sono finanziati per un importo minimo di contributo concedibile pari ad euro 235.171,52 ed un importo massimo pari ad euro 391.929,20.
Il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto ed è pari al 100% delle spese ammissibili, per la realizzazione degli interventi nei limiti del massimale previsto.
Possono anche essere presentate richieste di finanziamento di importo complessivo superiore al suddetto massimale, ma la parte eccedente dovrà essere coperta da un cofinanziamento da parte dell’Ente richiedente; in tal caso, la eventuale erogazione del finanziamento sarà condizionata dalla effettiva disponibilità in bilancio del cofinanziamento da parte del richiedente.
In tutti i casi in cui l’importo complessivo del progetto dovesse subire una riduzione ovvero dovesse essere disconosciuta in tutto o in parte l’ammissibilità delle spese inserite nei quadri economici dello stesso, l’importo del finanziamento concesso sarà ridotto in misura corrispondente. Il progetto dovrà essere realizzato e rendicontato entro il termine perentorio del 31/03/2025, salvo proroga autorizzata espressamente dalla Regione Abruzzo.
– Modalità per la presentazione della domanda: Consultare l’Art 7 dell’Avviso.
– Documentazione richiesta per la presentazione delle domande: Consultare l’Art 8 dell’Avviso.
Scadenza: Le istanze possono essere presentate a partire dalle ore 08:00 del 2 novembre 2023 ed entro e non oltre le ore 20:00 del 13 novembre 2023.
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
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Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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