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Avviso pubblico – PIA Programmi Integrati di Agevolazione

Titolo:

Avviso pubblico – PIA Programmi Integrati di Agevolazione

Ente finanziatore:

Regione Puglia

Obiettivi ed impatto attesi:

Il presente Avviso stabilisce criteri e modalità per la concessione di agevolazioni alle medie e alle piccole imprese per attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, innovazione tecnologica ed industriale, digitalizzazione e transizione energetica ed ambientale, oltre allo sviluppo e qualificazione delle competenze al fine di consolidare e rafforzare la competitività del sistema economico regionale, sviluppandone le specializzazioni produttive e costituisce una procedura attivabile nell’ambito del PR. Le PMI sono “Leader del cambiamento” e rivelano un’alta propensione ad investire nella duplice transizione digitale e ecologica, motivate dall’intento di aumentare la propria efficienza e competitività. Le PMI sono, mediamente, anche più innovative e più capaci di inserirsi in catene del valore che vanno al di là dei confini territoriali: quello dell’irrobustimento delle PMI è il motivo conduttore delle politiche di sviluppo imprenditoriali sostenute dalla Regione Puglia. Lo strumento PIA intende agevolare gli investimenti in R&S delle Medie e Piccole Imprese, facilitando l’accesso alla ricerca da parte delle PMI e promuovendo la circolazione delle competenze tra mondo universitario e della ricerca e le imprese, migliorando così l’integrazione tra sistema della ricerca e sistema imprenditoriale ed aumentando il livello di digitalizzazione della Puglia. Inoltre, in linea con la Strategia industriale europea e la Strategia per le PMI, risulta confermata l’esigenza di ampliare e consolidare la competitività attraverso la ricerca, l’innovazione e gli investimenti produttivi, in coerenza con le sfide e gli ambiti tematici individuati nella S3. L’obiettivo del presente Avviso è, dunque, sostenere tutte le potenzialità delle PMI sul territorio, affinché possano affrontare e potenziare la transizione verso la sostenibilità e la digitalizzazione, incrementando in maniera significativa il numero delle PMI che adottano pratiche commerciali sostenibili e che utilizzano tecnologie digitali. 2. Il presente Avviso intende sostenere gli investimenti delle PMI con le seguenti finalità:

far fronte alle nuove sfide imposte dall’innovazione e dalla transizione ecologica e digitale, attraverso la reingegnerizzazione dei cicli produttivi e l’avvio/consolidamento di processi di economia circolare;

sostenere il posizionamento delle PMI nelle catene globali del valore a livello nazionale ed internazionale;

sostenere la diffusione della ricerca e dell’innovazione per accrescere la competitività del sistema produttivo regionale;

aggregare competenze, sia tra imprese interessate a promuovere programmi congiunti di ricerca, sia tra imprese e organismi ed enti di ricerca, anche per creare e rafforzare le filiere verticali e orizzontali nei diversi settori, introducendo un concetto di contaminazione e scambio di esperienze e conoscenze agevolare l’accesso al mercato dei capitali, al credito e alla finanza innovativa da parte delle PMI;

sostenere e qualificare l’occupazione regionale inclusa l’occupazione femminile.

Criteri di eleggibilità:

Possono presentare istanza di agevolazioni di cui al presente Avviso singolarmente o in associazione con altre PMI:

a) le medie imprese come da definizione di cui all’Allegato I del GBER, che alla data di presentazione della domanda abbiano già approvato almeno due bilanci;

b) le micro e piccole imprese come da definizione di cui all’Allegato I del GBER, con un fatturato medio nell’ultimo triennio di almeno € 1 milione;

c) le imprese innovative e le start up innovative solo se in aderenza con altre PMI in possesso dei requisiti di cui alle precedenti lettere a) o b);

d) le imprese innovative e le start up innovative singolarmente nei seguenti casi alternativi:

i. se dimostrano di avere avviato un progetto di R&S che abbia generato un prodotto / servizio nuovo o sensibilmente migliorato rispetto allo stato dell’arte, avendo raggiunto un risultato oggettivo e apprezzabile/misurabile almeno di TRL1 n. 4;

ii. se dimostrano l’impiego di fondi destinati al cofinanziamento dell’investimento proposto, tali da assicurare l’industrializzazione del progetto che abbia conseguito un livello di maturità tecnologica elevato (almeno pari al TRL n. 7);

iii. se dimostrano di avere concluso positivamente un progetto TecnoNidi e possano essere ricondotti ad una delle due fattispecie precedenti.

e) le imprese non attive se controllate rispettivamente da impresa di media dimensione che abbia approvato almeno due bilanci alla data di presentazione della domanda o da piccola impresa con un fatturato medio nell’ultimo triennio di almeno € 1 milione, che assumono la responsabilità del Programma Integrato di Agevolazione;

f) le imprese attive se controllate rispettivamente da impresa di media dimensione che abbia approvato almeno due bilanci alla data di presentazione della domanda o da piccola impresa con un fatturato medio nell’ultimo triennio di almeno € 1 milione, che assumono la responsabilità del Programma Integrato di Agevolazione.

Le piccole e medie imprese e imprese innovative, in regime di contabilità ordinaria, aderenti al Programma Integrato di Agevolazione presentato dalla media/piccola impresa proponente di cui al precedente comma che assume la responsabilità ai soli fini della coerenza tecnica ed industriale – devono essere attive ed aver approvato almeno due bilanci alla data di presentazione dell’istanza di accesso, ad eccezione delle start up innovative.

Contributo finanziario:

Le risorse complessive disponibili inizialmente destinate all’agevolazione dei progetti presentati a valere sul presente Avviso ammontano a 55 milioni di euro a valere sul PR PUGLIA FESR-FSE+ 2021/2027.

Il Programma Integrato di Agevolazione deve presentare spese ammissibili di competenza della PMI proponente almeno pari al 50% dell’investimento complessivo.

Le istanze di accesso devono riguardare programmi di importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili del Programma Integrato di Agevolazione non inferiore a 1 milione di euro.

I Programmi Integrati di Agevolazione devono riguardare programmi di investimento produttivo di importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili:

a. fino a 50 milioni di euro per le Medie imprese;

b. fino a 40 milioni di euro per le Piccole imprese;

c. fino a 20 milioni di euro per le imprese innovative e per le Start Up innovative singole;

d. 0,5 e 5 milioni di Euro per le start up innovative e per le imprese innovative aderenti.

– I costi per l’innovazione a favore delle PMI non possono eccedere 3 milioni di euro.

– I costi per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione non possono eccedere 5 milioni di euro.

–  I costi per la formazione non possono eccedere 2 milioni di euro.

– Gli investimenti a favore della tutela ambientale non possono eccedere 10 milioni di euro.

– Le spese per servizi di consulenza e di internazionalizzazione non possono superare 0,5 milione di euro; le spese per la partecipazione alle fiere non possono superare 0,5 milione di euro.

– I costi per Ricerca Industriale e in Sviluppo Sperimentale non possono eccedere 40 milioni di euro per Programma Integrato di Agevolazione.

Scadenza:

Gli interventi da agevolare sono selezionati con procedura valutativa a sportello (art. 5 comma 3 del D.Lgs n. 123/1998 e ss.mm.ii.).å

La presentazione delle domande

Ulteriori informazioni:

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Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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