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Avviso Pubblico per manifestazione di interesse finalizzato al riconoscimento delle attività storiche e di tradizione della Puglia

Titolo:

Avviso Pubblico per manifestazione di interesse finalizzato al riconoscimento delle attività storiche e di tradizione della Puglia. 

Ente finanziatore:

Regione Puglia

Obiettivi:

La Regione Puglia promuove la conoscenza e la valorizzazione delle attività commerciali e artigianali aventi valore storico, artistico, architettonico e ambientale, che costituiscono testimonianza della storia, dell’arte, della cultura e della tradizione imprenditoriale locale e regionale. Al fine di promuovere la valorizzazione delle attività che costituiscono testimonianza storico culturale tradizionale del territorio pugliese, la Regione riconosce e sostiene, in collaborazione con i comuni, le camere di commercio e le articolazioni regionali delle associazioni di categoria comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, le attività storiche e di tradizione.

Beneficiari:

Attività storiche e di tradizione della Puglia caratterizzate da una combinazione di fattori legati alla continuità nel tempo dell’attività, dell’insegna e delle tipologie di prodotti offerti, alla collocazione in strutture architettoniche, artistiche e decorative di pregio, nonché in contesti urbani di particolare interesse, al mantenimento di attrezzature storiche, alla espressività sociale, economica e culturale dell’offerta e dell’ambientazione in stretta coerenza con il contesto locale. 

Le attività storiche e di tradizione si distinguono in tre categorie: 

A. Negozi storici, intesi quali unità locali che svolgono attività di commercio al dettaglio in sede fissa o all’interno dei mercati su aree pubbliche; 

B. Botteghe artigiane storiche, intese quali unità locali artigianali che svolgono la produzione, la vendita diretta al dettaglio di beni o servizi; 

C. Locali storici, intesi quali unità locali esclusivamente o prevalentemente dedite alla ristorazione o alla somministrazione di alimenti e bevande. 

In ragione delle loro specifiche caratteristiche e presenza storica sul territorio, le attività storiche si suddividono in ulteriori sottocategorie. 

I NEGOZI STORICI si suddividono in: 

1. Attività storica: Punto vendita al dettaglio, caratterizzato da una accertata continuità nel tempo dell’insegna, dell’attività e della merceologia offerta, possibilmente anche nella stessa sede fisica, altrimenti in sedi diverse nell’ambito dello stesso quartiere. Sono richiesti almeno trent’anni di attività svolta senza interruzione di continuità. 

2. Negozio storico: Punto vendita al dettaglio caratterizzato da una documentata e accertata continuità nel tempo dell’insegna, dell’attività e della merceologia offerta nella stessa sede fisica. Sono richiesti almeno quarant’anni di attività svolta senza interruzione di continuità nonché l’ubicazione del negozio in contesti urbani di pregio o di particolare interesse storico o culturale per la comunità locale, in centri storici o nell’ambito di una struttura architettonica, artistica e decorativa di pregio. 

È inoltre richiesto il possesso di almeno uno dei seguenti requisiti: 

– Attività e merceologia offerta legata alla tradizione, al territorio e all’economia locale; 

Presenza di arredi, attrezzature e strumenti di lavoro originali, storici o di particolare pregio e valore storico, artistico e culturale; 

Presenza nel punto vendita di elementi architettonici e/o finiture originali o di pregio, interni e/o esterni; 

Il punto vendita o l’insegna o l’impresa che lo possiede siano citati od oggetto di particolare menzione in opere d’ingegno, letterarie, cinematografiche, artistiche; 

– Il punto vendita o l’insegna o l’impresa abbiano ispirato e siano da tempo in modo indissolubile legati alla toponomastica locale. 

3. Negozio storico patrimonio di Puglia: Qualora l’attività vanti almeno 70 anni di attività svolta senza interruzione di continuità. 

Le BOTTEGHE ARTIGIANE STORICHE si suddividono in: 

1. Attività artigiana storica: Unità locale artigianale che si occupa di produzione e/o vendita di beni o servizi caratterizzata da una documentata e accertata continuità nel tempo dell’insegna, dell’attività e della merceologia offerta o e/o prodotta, possibilmente nella stessa sede fisica o in sedi diverse nell’ambito dello stesso quartiere. Sono richiesti almeno trent’anni di attività svolta senza interruzione di continuità. 

2. Bottega artigiana storica e di tradizione: Unità locale artigianale che si occupa di produzione e/o vendita di beni o servizi caratterizzata da una accertata continuità dell’insegna, dell’attività e della merceologia offerta e/o prodotta nella stessa sede fisica. Sono richiesti almeno quarant’anni di attività svolta senza interruzione, l’ubicazione della bottega in contesti urbani di pregio o di particolare interesse storico o culturale per la comunità locale, in centri storici o nell’ambito di una struttura architettonica, artistica e decorativa di pregio. 

È inoltre richiesto il possesso di almeno uno dei seguenti requisiti: 

Attività e merceologia offerta specificamente legate alla tradizione, al territorio e all’economia locale; 

Presenza di arredi, attrezzature e strumenti di lavoro originali, storici o di particolare pregio e valore storico, artistico e culturale; 

Presenza nella bottega di elementi architettonici e/o finiture originali o di pregio, interni e/o esterni; 

La bottega, l’insegna o l’impresa siano citati od oggetto di particolare menzione in opere d’ingegno, letterarie, cinematografiche, artistiche; 

La bottega o l’insegna o l’impresa abbiano ispirato e siano da tempo legati in modo indissolubile alla toponomastica locale. 

3. Bottega artigiana storica patrimonio di Puglia: Qualora l’attività vanti almeno 70 anni di attività svolta senza interruzione di continuità. 

I LOCALI STORICI si suddividono in: 

1. Attività storica: Unità esclusivamente o prevalentemente dedita alla ristorazione o alla somministrazione di alimenti e bevande caratterizzata da una accertata continuità nel tempo dell’insegna, dell’attività e della merceologia offerta nella stessa sede fisica o in sedi diverse dello stesso quartiere. Sono richiesti almeno trent’anni di attività svolta senza interruzione di continuità. 

2. Locale storico: Unità esclusivamente o prevalentemente dedita alla ristorazione o alla somministrazione di alimenti e bevande caratterizzata da una accertata continuità nel tempo dell’insegna, dell’attività e della merceologia offerta nella stessa sede fisica. Sono richiesti almeno quarant’anni di attività svolta senza interruzione di continuità, l’ubicazione in contesti urbani di pregio o di particolare interesse storico o culturale per la comunità locale, in centri storici o nell’ambito di una struttura architettonica, artistica e decorativa di pregio. 

È inoltre richiesto il possesso di almeno uno dei seguenti requisiti: 

Attività e merceologia offerta specificamente legate alla tradizione, al territorio e all’economia locale; 

Presenza di arredi, attrezzature e strumenti di lavoro originali, storici o di particolare pregio e valore storico, artistico e culturale; 

Presenza nel punto vendita di elementi architettonici e/o finiture originali o di pregio, interni e/o esterni; 

Il punto vendita o l’insegna o l’impresa che lo possiede siano citati od oggetto di particolare menzione in opere d’ingegno, letterarie, cinematografiche, artistiche; 

Il punto vendita o l’insegna o l’impresa abbiano ispirato e siano da tempo legati in modo indissolubile alla toponomastica locale. 

3. Locale storico patrimonio di Puglia: Qualora l’attività possa vantare almeno 70 anni di attività svolta senza interruzione di continuità. 

L’istanza di riconoscimento, deve essere presentata esclusivamente tramite l’assistenza di un Centro di Assistenza Tecnica (CAT) o di un Centro di Assistenza Tecnica per l’Artigianato (CATA) autorizzato a norma di legge, che provvederà ad inoltrarla a mezzo PEC all’indirizzo: servizio.attivitaeconomiche@pec.rupar.puglia.it. Eventuali informazioni o chiarimenti relativi all’Avviso potranno essere richiesti tramite mail alla responsabile di procedimento all’indirizzo: m.schirano@regione.puglia.it 

L’istruttoria delle istanze di riconoscimento viene svolta dalla Sezione Promozione del Commercio, Artigianato e Internazionalizzazione delle Imprese che può avvalersi della collaborazione con il sistema delle Camere di Commercio pugliesi e, per le pratiche afferenti attività artigianali, del supporto tecnico ed istruttorio della Commissione regionale per l’artigianato pugliese (CRAP), di cui alla legislazione regionale vigente in materia di artigianato. Ad esito positivo dell’istruttoria, la Sezione procede al riconoscimento delle attività storiche e di tradizione, le iscrive nell’Elenco regionale e conferisce loro il marchio regionale identificativo dello specifico riconoscimento. 

Le attività storiche iscritte nell’elenco regionale potranno usufruire delle seguenti misure di sostegno: 

Contributi anche a fondo perduto ai titolari delle attività iscritte nell’Elenco regionale con il vincolo del mantenimento per almeno tre anni della destinazione d’uso dei locali, della tipologia della merceologia offerta; 

Specifiche agevolazioni per l’accesso al credito, anche attraverso convenzioni con i Consorzi di garanzia fidi pugliesi e gli istituti di credito; 

Individuazione, nell’ambito delle competenze regionali, forme di agevolazione in materia di tributi regionali; 

Specifici strumenti di supporto all’utilizzo dell’apprendistato, in particolare quello duale, come strumento dell’elezione per l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, valorizzando i Maestri Artigiani e le Botteghe Scuola; 

Promozione di accordi con i Comuni per la previsione di premialità o la riduzione di imposte, tributi o tariffe comunali gravanti sulle attività storiche e di tradizione iscritte; 

Determinazione dei criteri di premialità nell’ambito dei bandi regionali relativi all’innovazione, valorizzazione e tutela delle imprese sul territorio; 

Promozione nei circuiti turistici dell’Elenco delle attività storiche e di tradizione suddivise per aree territoriali, supportando iniziative volte a valorizzare l’artigianato locale nell’ambito del turismo esperienziale; 

Promozione di forme di accompagnamento e percorsi formativi rivolti sia ai dipendenti che ai titolari che rafforzino il mantenimento della cultura e dell’identità dell’attività delle imprese storiche e di tradizione del territorio pugliese, nonché forme di associazionismo tra imprese storiche. 

Le domande di riconoscimento potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 18 luglio 2022 

Ulteriori informazioni:

Bando

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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