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Attivazione di progetti finalizzati alla realizzazione di percorsi di inclusione socio lavorativa delle persone con disabilità.

Titolo:

Attivazione di progetti finalizzati alla realizzazione di percorsi di inclusione socio lavorativa delle persone con disabilità.

Obiettivi

Con il presente Avviso la Regione intende favorire la realizzazione di azioni positive di inclusione socio – lavorativa delle persone in condizioni di disabilità mediante misure di sostegno nella ricerca di un’esperienza professionale funzionali alla progressiva integrazione nel mercato del lavoro, promuovendo su tutto il territorio regionale, progettualità finalizzate all’inclusione attiva delle persone con disabilità,

L’obiettivo è quello di favorire l’inserimento socio-lavorativo delle persone con disabilità, attraverso progetti personalizzati che prevedano misure diversificate di politica attiva (accesso e presa in carico, orientamento specialistico, tirocinio di orientamento, formazione e inserimento e reinserimento), realizzate ed attivate nell’ambito di processi di presa in carico multiprofessionale.

Risorse finanziarie e durata dei progetti

1 – Le risorse, per come stabilito dalla D.G.R. Regione Calabria n. 147/2022 e dalla D.G.R. n. 452/2022, destinate all’assegnazione dei contributi di che trattasi è pari a euro 1.000.000,00 (euro un milione) le quali sono suddivise per i Comuni capo fila degli Ambiti territoriali sociali sulla base della popolazione di Ambito, come da riparto allegato alla DGR n. 452/2022.

2 – Gli interventi dovranno avere una durata non inferiore ai 2 mesi e per un massimo di 12 mesi, a partire dalla data di approvazione dei Progetti da parte della Regione Calabria.

Destinatari

Destinatari degli interventi previsti nel presente Avviso sono persone non occupate che ricadano in una delle seguenti condizioni:

– Sono iscritte alle liste del collocamento mirato, secondo quanto previsto dalla L. 12 marzo 1999, n. 68, e sono in possesso della “Relazione conclusiva” ai sensi del DPCM del 13.01.2000 art. 6;

– Sono persone con disabilità gravi:

1 – psichica – intellettiva;

2 – psichica – mentale;

3 – sensoriali – visiva;

4 – sensoriali – uditiva;

5 – sensoriale – linguistica;

6 – fisica con percentuale superiore al 74%.

I destinatari che versino in una delle due condizioni sopra richiamate, devono:

1 – Essere domiciliate in Calabria;

2 – Non essere beneficiari di altre misure di politiche attive erogate nell’ambito della programmazione regionale e nazionale la cui fruizione in contemporanea sia incompatibile;

3 – Essere disoccupati ai sensi della normativa vigente.

I destinatari dovranno essere individuati dai Beneficiari con i servizi specialistici che li hanno in carico sulla base di un’accurata e documentata analisi del fabbisogno di protezione e inclusione sociale nello specifico contesto di riferimento nonché di una effettiva capacità di affrontare i percorsi proposti.

Beneficiari

Beneficiari dei progetti, nei limiti del contributo di cui al riparto approvato con la D.G.R. n. 452/2022, saranno le Associazioni Temporanee di Scopo (di seguito ATS) costituite o costituende tra gli Ambiti Sociali della Regione Calabria, gli enti pubblici e/o le organizzazioni del Terzo Settore come definite dal Codice del Terzo Settore (adottato con D.lgs. del 3 luglio 2017, n. 117).

L’Ambito Sociale assicura il coordinamento degli interventi secondo criteri improntati alla trasparenza ed alla massima pubblicità per favorire il più ampio coinvolgimento dei potenziali soggetti attuatori, guardando ai reali bisogni espressi dal territorio.

Modalità di partecipazione alle Attività di co progettazione

L’Ambito Sociale è tenuto ad indire dalla pubblicazione del presente Avviso, apposita manifestazione di interesse finalizzata alla individuazione dei soggetti chiamati a concorrere alla definizione di una proposta progettuale complessiva da presentare alla Regione Calabria, utilizzando la modulistica allegata.

 – Allegato A – Domanda di Partecipazione

Allegato B – Proposta Progettuale

Allegato C – Piano Finanziario

Allegato D – Informativa Trattamento Dati

Allegato E – Dichiarazione Impegno a costituirsi in A.T.S.

Template Comuni – Modello Manifestazione di interesse

–  Template Comuni– Modello di Domanda

Template Comuni – Formulario di Progetto

Template Comuni – Budget di Progetto

Template Comuni – Autodichiarazione Antimafia

I soggetti candidati dovranno chiaramente indicare nella propria adesione alla manifestazione di interesse il numero e la tipologia dei destinatari per i quali potranno avviare l’attività di inserimento e descrivere le modalità attuative.

Ogni Ambito Sociale dovrà attivare una sola manifestazione di interesse. In caso di aggregazione tra più Ambiti Sociali dovrà essere attivata un’unica manifestazione di interesse, da un solo Ambito Sociale proponente, riferita all’insieme degli Ambiti definiti in sede di partenariato.

I soggetti interessati potranno partecipare a più manifestazioni di interesse fino ad un massimo di 3 (tre) Ambiti Sociali.

I soggetti individuati all’esito della manifestazione di interesse comporranno il partenariato di progetto e daranno vita al processo di co-progettazione, sotto il coordinamento dell’Ambito Sociale che ha indetto la procedura di manifestazione di interesse che dovrà garantire la regia e la governance degli interventi.

Gli Ambiti territoriali sociali, quali enti capofila del partenariato devono generare il CUP.

Interventi finanziabili

Gli interventi finanziabili in conformità alla “Programmazione regionale” adottata con

D.G.R. n. 147/2022, sono individuati con la finalità di favorire la realizzazione di azioni di inclusione socio – lavorativa delle persone in condizioni di disabilità mediante misure di sostegno nella ricerca di un’esperienza professionale funzionali alla progressiva integrazione nel mercato del lavoro.

Si riconosce ampia autonomia agli Ambiti Sociali, beneficiari del presente Avviso, relativamente all’individuazione dei percorsi di inclusione sociale, purché, nella progettazione, in accordo con i servizi sociosanitari, siano rispettati i seguenti principi:

1 – Gli interventi progettati dovranno essere basati su una descrizione documentata di un fabbisogno di protezione e di inclusione sociale riferito alle concrete necessità di uno specifico contesto locale di riferimento, con riguardo al target individuato come prioritario;

2 – Gli interventi progettati dovranno incrociare e valorizzare i percorsi istituzionalmente già attivati e/o preposti dalle varie strutture esistenti sul territorio, per la tutela, l’assistenza, l’accompagnamento e l’inserimento socio- lavorativo dei soggetti destinatari.

Nello specifico, le tipologie di Attività finanziabili sono:

1 – Accesso e presa in carico dei potenziali destinatari del Tirocinio: Relativamente alla fase di selezione dei destinatari, questa dovrà essere svolta in conformità̀ ai principi di obiettività̀, trasparenza e pari opportunità̀. Fanno riferimento a questo ambito i servizi di accoglienza, informazione e prima rilevazione delle esigenze diretti alla presa in carico del Destinatario e al buon esito del percorso personalizzato.

2 – Orientamento specialistico dei potenziali destinatari del Tirocinio: La finalità del servizio è la comprensione delle competenze potenziali ed espresse attraverso l’approfondimento dell’esperienza di vita al fine di orientare il destinatario per sollecitarne maturazione, proattività e autonomia nella ricerca attiva del lavoro. L’orientamento specialistico è propedeutico alle altre misure previste proprio perché le risultanze dei colloqui orientativi definiscono la progettazione di percorsi e obiettivi successivi in favore del destinatario;

3 – Tirocinio di Orientamento, Formazione e inserimento/reinserimento: Per ciascun destinatario dovrà essere elaborato un programma aggiornato e dettagliato che illustri il percorso formativo in tutte le sue fasi, inclusi gli obiettivi formativi e l’acquisizione di unità di competenze. La formazione all’interno del PIP può essere prevista sia all’interno del percorso di Tirocinio sia propedeuticamente al Tirocinio. Devono essere previste sia attività di docenza sia attività di tutoraggio.

Spese ammissibili

Sono ammissibili a contributo, solo a condizione che si proceda all’avvio del Tirocinio di Orientamento, Formazione e inserimento/reinserimento, le spese relative alle aree di intervento di cui all’Articolo 7 dell’Avviso, che rispettano i seguenti principi:

1 – Sono imputabili e pertinenti esclusivamente alla realizzazione dell’attività ammessa a finanziamento;

2 – Sono sostenute dal beneficiario del contributo;

3 – Sono sostenute successivamente alla data di approvazione dei Progetti da parte della Regione;

4 – Debitamente comprovate da documenti contabili che riportino la descrizione dettagliata dei lavori/forniture.

In particolare, saranno riconosciute, in relazione ai Tirocini, le seguenti voci di costo:

– Costi per le assicurazioni della responsabilità civile per danni causati a terzi;

– Coperture assicurative INAIL;

-Visite mediche;

– Corsi e dispositivi di sicurezza;

– Indennità di partecipazione.

Saranno riconosciute, altresì, le voci di costo relative:

– All’attività di accesso e presa in carico dei potenziali destinatari del Tirocinio;

– All’attività di orientamento specialistico;

– Ad altri compensi/costi ritenuti coerenti con l’attuazione delle attività oggetto del presente avviso.

Spese non ammissibili

Non sono ammissibili a contributo le seguenti spese:

– Doni e liberalità;

– Spese non riconducibili alle attività di cui all’articolo 7 del presente Avviso;

– Spese sostenute prima dell’approvazione del Progetto da parte della Regione;

– Spese sostenute da soggetti diversi dai beneficiari individuati all’Art.5 del presente Avviso.

Domanda di contributo

La domanda di contributo – a pena di inammissibilità – dovrà essere predisposta utilizzando il modello – Allegato A ed inviata esclusivamente alla Regione Calabria, Dipartimento Lavoro e Welfare, Settore Welfare, al seguente indirizzo e-mail welfare.lw@pec.regione.calabria.it , firmata digitalmente dal legale rappresentante del soggetto beneficiario del contributo (Comune Capofila dell’AMBITO TERRITORIALE).

Responsabile del procedimento

Il Responsabile del Procedimento è la Dott.ssa Sara Lo Presti – indirizzo mail: sara.lo_presti@regione.calabria.it.

Scadenza: 23 novembre 2023

Bando

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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