Energy Management Systems for flexibility services
Titolo:
Sistemi di gestione dell’energia per i servizi di flessibilità
Energy Management Systems for flexibility services
TOPIC ID:
HORIZON-CL5-2024-D3-01-12
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma
Programma quadro Horizon Europe (HORIZON)
Chiamata
Approvvigionamento energetico sostenibile, sicuro e competitivo (HORIZON-CL5-2024-D3-01)
Obiettivi ed impatto attesi:
I risultati del progetto dovrebbero contribuire a tutti i seguenti risultati attesi:
– Contribuire all’utilizzo di edifici e siti industriali intelligenti per integrare in modo efficiente le fonti rinnovabili nel sistema energetico.
– Dimostrare l’aggregazione di più sistemi di gestione dell’energia (edifici o industrie) per fornire servizi di flessibilità (segnali di prezzo del mercato all’ingrosso, risposta alla domanda, produzione flessibile, ricarica intelligente, servizi di bilanciamento e frequenza, gestione delle congestioni) alla rete elettrica.
– Dimostrare l’interoperabilità e le tecnologie di scambio dati per aggregare dati provenienti da fonti diverse e in formati diversi attraverso la cooperazione tra aggregatori e sviluppatori di sistemi di gestione dell’energia.
– Pilotaggio e dimostrazione di operazioni di pool di flessibilità a livello locale e regionale.
I progetti selezionati dovranno proporre raccomandazioni su come gli attuali prodotti, mercati e processi di mercato per la flessibilità debbano essere adattati per accogliere questi nuovi servizi e/o per beneficiare appieno del potenziale che questi servizi di gestione energetica migliorati porteranno.
Ambito di applicazione:
I progetti devono:
– Sviluppare soluzioni per aggregare la flessibilità di diversi (tipi di) consumatori di energia che utilizzano diversi sistemi di gestione dell’energia per sviluppare soluzioni interoperabili per ottimizzare i sistemi di gestione dell’energia e valorizzare la sua flessibilità nei mercati all’ingrosso e per i servizi di bilanciamento e/o gestione delle congestioni.)
– Definire e dimostrare il tipo di servizi di flessibilità che i cluster di edifici e siti industriali intelligenti possono fornire.
– Cooperare con (uno o più) TSO e/o DSO, preferibilmente utilizzando i mercati della flessibilità operativa quotidiana (cioè non progetti di R&I o sandbox regolamentari).
– Includere almeno 3 diversi sistemi di gestione dell’energia nel caso dell’industria, o 5 nel caso degli edifici, sviluppati da diversi fornitori di tecnologia e che utilizzano diversi protocolli/standard/soluzioni proprietarie per il sistema di gestione dell’energia.
– Coinvolgere almeno 3 diverse società di servizi di gestione dei sistemi energetici nel caso dell’industria, o 5 nel caso degli edifici.
– Includere almeno 2 aggregatori per garantire che le soluzioni sviluppate siano basate su standard ed evitare soluzioni proprietarie.
– Includere almeno un produttore di elettrodomestici nel caso di edifici. Per garantire l’interoperabilità e l’integrazione nella rete, i dimostratori specifici si avvarranno di architetture operative end-to-end, piattaforme digitali e altre infrastrutture per lo scambio di dati per il sistema energetico sviluppate nell’ambito di Horizon 2020, Horizon Europe e altri programmi dell’UE come il Programma Europa Digitale. Di preferenza verranno utilizzate interazioni semanticamente interoperabili, come quelle consentite dalle ontologie ETSI SAREF.
Progettare e dimostrare concetti appropriati per l’acquisizione e l’attivazione della flessibilità (implicita ed esplicita) che consentano di trarre il massimo beneficio dal potenziale di questi nuovi servizi. Il progetto deve dimostrare o raccomandare come deve essere organizzato il coordinamento e la cooperazione tra TSO e DSO per adottare i diversi concetti di servizi, prodotti e mercati.
I progetti selezionati dovranno contribuire all’iniziativa BRIDGE, partecipare attivamente alle sue attività e stanziare fino al 2% del loro budget a tal fine.[1]partecipino attivamente alle sue attività e destinino fino al 2% del loro budget a tale scopo. Potranno essere presi in considerazione ulteriori contributi all’”Alliance for Internet of Things Innovation” (AIOTI) e ad altre attività pertinenti (ad esempio, cluster di progetti digitali e azioni di coordinamento), se pertinenti.
Condizioni specifiche dell’argomento:
Si prevede che le attività raggiungano il TRL 7-8 entro la fine del progetto – si veda l’Allegato generale B.
Criteri di eleggibilità:
Le condizioni sono descritte nell’Allegato generale B.
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:
-essere soggetti giuridici (enti pubblici o privati) avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ovvero Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) Paesi non UE:
– Paesi SEE elencati e Paesi associati o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei Paesi partecipanti)
– Paesi in via di adesione,
I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà loro richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.
Se i progetti utilizzano dati e servizi di osservazione della terra, posizionamento, navigazione e/o tempistica correlati basati su satelliti, i beneficiari devono utilizzare Copernicus e/o Galileo/EGNOS (possono essere utilizzati anche altri dati e servizi).
Contributo finanziario:
Contributo UE previsto per progetto La Commissione ritiene che un contributo UE di circa 5 milioni di euro consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Budget indicativo Il budget totale indicativo per il tema è di 10,00 milioni di euro. Tipo di azione Azioni di innovazione
Scadenza:
16 gennaio 2024 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
wp-8-clima-energia-e-mobilità_orizzonte-2023-2024_it.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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