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Rete Enterprise Europe

Enterprise Europe Network

Titolo:

Rete Enterprise Europe

Enterprise Europe Network

TOPIC ID:

SMP-COSME-2024-EIT-01

Ente finanziatore:

Commissione europea

Programma per il mercato unico (SMP)

Obiettivi ed impatto attesi:

L’Enterprise Europe Network (EEN) fornisce servizi di supporto e consulenza alle imprese, in particolare alle PMI, offrendo informazioni, servizi di consulenza, feedback e servizi di partnership, innovazione, tecnologia e trasferimento di conoscenze. La rete fornisce servizi che incoraggiano la partecipazione delle PMI alle opportunità fornite dal Single Market Programme (SMP) e da Horizon Europe, nonché servizi di internazionalizzazione oltre il Single Market e informa le PMI sull’accesso ai finanziamenti e alle opportunità di finanziamento (InvestEU), comprese quelle nell’ambito dei Fondi strutturali e di investimento europei.

Le attività dell’EEN contribuiscono direttamente all’implementazione della strategia per le PMI e svolgono un ruolo importante nell’aiutare le PMI a riprendersi dalle varie crisi, come il COVID-19, le questioni relative all’aggressione russa in Ucraina e altre interruzioni della catena di fornitura. L’EEN continuerà a fornire servizi di consulenza sulla sostenibilità e sulla digitalizzazione per fornire alle PMI il supporto necessario per accelerare la doppia transizione. Allo stesso tempo, l’EEN è una cassa di risonanza e un collegamento tra la Commissione e la comunità delle PMI nell’implementazione della strategia per le PMI, del piano industriale del Green Deal, della strategia industriale europea aggiornata e di altre priorità politiche dell’UE, come il rafforzamento dell’autonomia strategica aperta dell’UE e della competitività a lungo termine.

La Rete si propone di:

– Aiutare le PMI dell’UE a trovare partner commerciali, tecnologici e di ricerca internazionali nell’UE, nei paesi associati al pilastro PMI del programma SMP e nei paesi terzi, e a trovare soluzioni alternative per le PMI che affrontano problemi nella catena di fornitura;

– Aiutare le PMI ad affrontare le sfide e le opportunità della sostenibilità attraverso i consulenti per la sostenibilità EEN presenti in tutte le regioni dell’UE;

– Aiutare le PMI a digitalizzarsi aiutandole ad adattare i loro processi, a utilizzare le tecnologie digitali per aumentare la loro competitività e a sviluppare nuovi prodotti e servizi utilizzando nuovi mezzi digitali; i membri dell’EEN sfrutteranno inoltre le sinergie con gli European Digital Innovation Hub (EDIH );

– Assistere le PMI con servizi di valutazione e sviluppo delle capacità per affrontare le sfide che le PMI devono affrontare in materia di sostenibilità, digitalizzazione e gestione dell’innovazione;

– Sviluppare e fornire una gamma di servizi integrati ed equilibrati per aiutare le PMI a diventare attive nel Mercato unico e oltre (ad esempio per quanto riguarda la legislazione e i programmi dell’UE, i finanziamenti dell’UE, i diritti di proprietà intellettuale), collegandosi con gli attori e le politiche regionali per garantire l’integrazione regionale dei servizi della rete;

– Migliorare la consapevolezza delle PMI in materia di accesso ai finanziamenti, in particolare InvestEU, e includendo fonti alternative di finanziamento;

– Aumentare l’impatto e la qualità dei servizi;

– servizi di supporto all’internazionalizzazione e all’innovazione ;

– Fornire servizi di consulenza per aiutare le imprese in fase di espansione a sviluppare le proprie attività al di fuori del proprio Paese;

– Utilizzare la funzione di feedback delle PMI per ottenere il parere delle PMI sulle opzioni politiche dell’UE;

– Rafforzare il sostegno alle PMI interessate a partecipare a Orizzonte Europa e ad altri programmi di finanziamento dell’UE e ai relativi inviti a presentare proposte, in particolare incoraggiare le PMI a partecipare alle azioni del Consiglio europeo per l’innovazione (CEI);

– Sviluppare una relazione a lungo termine e fornire servizi integrati ai beneficiari dell’EIC ed eventualmente a coloro a cui è stato assegnato un Sigillo di Eccellenza; migliorare ulteriormente la cooperazione con i punti di contatto nazionali di Orizzonte Europa per contribuire ad aumentare la partecipazione delle PMI;

– Migliorare la consapevolezza delle PMI in merito ad altre iniziative dell’UE, come il portale La tua Europa, lo sportello digitale unico e i servizi di assistenza connessi;

– Garantire visibilità, riconoscimento e consapevolezza locale riguardo all’EEN ;

– Migliorare la resilienza delle PMI, anche quando devono affrontare interruzioni della catena di fornitura e altre crisi.

Risultati attesi :

– Aumento del numero di PMI collegate ad altre entità in Europa e oltre per la cooperazione commerciale transfrontaliera, il trasferimento di tecnologie e conoscenze e i partenariati in materia di tecnologia e innovazione;

– Aumento del numero di PMI consapevoli delle sfide e delle opportunità della sostenibilità e che le integrano nei loro processi aziendali;

– Aumento del numero di PMI che implementano attività di innovazione e integrano approcci strutturati di gestione dell’innovazione per migliorare i propri processi aziendali e sviluppare opportunità di business;

– Aumento del numero di PMI che integrano la digitalizzazione per migliorare i propri processi aziendali e sviluppare nuove opportunità di business;

– di esportazioni delle PMI europee all’interno del Mercato unico e all’esterno dell’UE ;

– Aumento del tasso di PMI europee che partecipano ai programmi dell’UE;

– Miglioramento della comprensione da parte delle PMI europee della legislazione dell’UE e delle opportunità offerte dai programmi dell’UE e dall’accesso dell’UE ai finanziamenti;

– Aumento del numero di aziende che segnalano risultati positivi nella propria attività in termini di fatturato e posti di lavoro creati;

– Maggiore visibilità dell’EEN attraverso la promozione di storie di successo;

– Migliore conoscenza/comprensione all’interno delle istituzioni dell’UE delle opinioni, delle difficoltà e delle aspettative delle PMI.

Tutti i consorzi devono svolgere i seguenti quattro tipi di attività (oltre alla gestione del progetto) e descriverli nelle loro proposte:

1) Attività 1: Fornitura di servizi a valore aggiunto ai clienti

2) Attività 2: Promozione della Rete e comunicazione

3) Attività 3: Sviluppo della rete e rafforzamento delle capacità

4) Attività 4: Coordinamento della rete e gestione della qualità

5) Attività 5: Gestione del progetto (incluso il coordinamento del consorzio)

Questi cinque tipi di attività sono obbligatori: la combinazione di competenze, abilità e posizionamento di tutti i partner della rete in un consorzio deve garantire che l’intera gamma di attività venga fornita nella regione coperta dalla proposta.

Criteri di eleggibilità:

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed entità affiliate) devono:

− essere persone giuridiche (enti pubblici o privati),

− essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, vale a dire:

− Stati membri dell’UE (inclusi paesi e territori d’oltremare (PTOM))

− paesi non UE: − paesi associati al programma del mercato unico o paesi che sono impegnati in trattative in corso per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei paesi partecipanti).

I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel registro dei partecipanti, prima di presentare la proposta, e dovranno essere convalidati dal servizio di convalida centrale (REA Validation). Per la convalida, verrà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. Altre entità possono partecipare ad altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.

Si prevede che Enterprise Europe Network sia presente in tutte le regioni dell’Unione Europea, comprese le regioni più periferiche, e negli altri paesi associati al Single Market Programme per fornire i propri servizi in stretta prossimità alle PMI. Ogni proposta deve fare riferimento a un’area geografica chiaramente definita. La classificazione NUTS con la divisione amministrativa dell’UE e dei suoi paesi partner può essere utilizzata a tale scopo.

Un elenco indicativo e non esaustivo delle organizzazioni ospitanti la rete comprende:

• Organizzazioni di supporto alle PMI: associazioni di settore e industriali, agenzie per l’esportazione, camere di commercio, camere dell’artigianato, società di trasferimento tecnologico, incubatori aziendali, cluster; servizi di supporto all’efficienza delle risorse e alla circolarità ;

• Organizzazioni per la promozione del commercio (TPO );

• Organizzazioni imprenditoriali e organizzazioni rappresentative delle PMI;

Agenzie di sviluppo regionale ;

Agenzie di innovazione ;

• Organizzazioni o fondazioni di ricerca;

• (Unità di supporto aziendale di) istituti di istruzione superiore.

Per raggiungere gli obiettivi della Rete, le proposte devono essere in genere presentate da un consorzio composto da almeno due entità (organizzazioni ospitanti) nell’area geografica coperta. Le proposte di singole entità possono essere accettate in casi debitamente giustificati se tali entità sono in grado di fornire l’intera gamma di servizi descritti nel bando nell’intera area geografica coperta dalla proposta. I consorzi transregionali (consorzi che si estendono su diverse regioni amministrative, compresi i consorzi transfrontalieri) devono avere organizzazioni che agiscono in tutte le regioni che coprono.

Durata

La durata massima dei progetti è di 42 mesi, dal 1° luglio 2025 al 31 dicembre 2028. Tutti i progetti devono concludersi il 31 dicembre 2028.

Se, in casi eccezionali e debitamente giustificati , la data di inizio è successiva al 1° luglio 2025, la durata del progetto sarà ridotta di conseguenza.

Contributo finanziario:

La sovvenzione sarà una sovvenzione mista a costi effettivi basata sul budget (costi effettivi, con elementi di costo unitario, somma forfettaria e forfettari). Ciò significa che rimborserà SOLO determinati tipi di costi (costi ammissibili) e costi effettivamente sostenuti per il tuo progetto (NON i costi preventivati). Per i costi unitari, le somme forfettarie e i forfettari , puoi addebitare gli importi calcolati come spiegato nel Grant Agreement (vedi art. 6 e Allegato 2 e 2a).

I costi saranno rimborsati al tasso di finanziamento stabilito nel Grant Agreement (100% per i costi aggiuntivi di coordinamento e networking della rete e 60% dei costi ammissibili per le altre categorie di costi). La sovvenzione NON può produrre un profitto.

Se c’è un profitto (ad esempio eccedenza di entrate + sovvenzione UE sui costi), lo dedurremo dall’importo finale della sovvenzione.

Il budget indicativo del bando è di 182 500 000 EUR. Questo budget potrebbe essere aumentato di un massimo del 20%. Questo importo si riferisce alla partecipazione di entità degli Stati membri dell’UE e di paesi extra-UE che partecipano all’SMP ai sensi dell’articolo 5 del regolamento SMP. L’assegnazione dei finanziamenti dell’UE si basa sulla popolazione e sul costo della vita in ciascun paese e considera le risorse stimate per garantire l’adeguata fornitura delle attività descritte nel presente bando.

Scadenza:

04 febbraio 2025 17:00:00 ora di Bruxelles

Ulteriori informazioni:

call-fiche_smp-cosme-2024-e_it.pdf

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, Gruppo The Left al Parlamento Europeo.
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