#ineuropaconfurore

Rete di soluzioni innovative per il futuro della democrazia

Network for innovative solutions for the future of democracy

Titolo:

Rete di soluzioni innovative per il futuro della democrazia

Network for innovative solutions for the future of democracy

TOPIC ID: HORIZON-CL2-2022-DEMOCRACY-02-01

Ente finanziatore:

Commissione Europea

Programma Horizon Europe

Obiettivi ed impatto attesi:

L’obiettivo è quello di creare una rete di ricercatori sulla democrazia insieme a professionisti della partecipazione e della deliberazione civica e dell’educazione alla cittadinanza in tutta Europa, riunendo una massa critica di tali attori in Europa, provenienti dagli Stati membri e dai Paesi associati che rappresentano le diverse parti d’Europa con i loro diversi contesti politici, le loro sfide e i loro background storici e culturali. Tale rete dovrebbe contribuire alla futura politica europea di rafforzamento e rinnovamento della democrazia in Europa, in linea con la priorità della Commissione “Un nuovo impulso per la democrazia europea” e con il seguito della Conferenza sul futuro dell’Europa.

Il progetto dovrà avere una durata minima di 36 mesi.

Ambito di applicazione:

La democrazia non è una costante della storia umana, ma piuttosto un’eccezione a varie forme di autocrazia nello spazio e nel tempo. Sappiamo che prospera in presenza di rappresentanza, tutela dei diritti fondamentali e dello Stato di diritto, partecipazione, apertura, pluralismo, tolleranza, efficacia delle politiche pubbliche, non discriminazione e impegno civico. Tutti questi elementi riflettono i valori dell’Unione europea definiti nell’articolo 2 del Trattato UE. Tuttavia, in Europa e nel mondo è in atto una deriva verso il maggioritarismo, l’unilateralismo, il nazionalismo, il populismo e la polarizzazione. Tali sfide sono affrontate nel Piano d’azione europeo per la democrazia, che sarà sostenuto dalla proposta finanziata nell’ambito di questo tema.

I ricercatori nel campo della teoria democratica e degli studi sulla democrazia empirica e gli operatori nel campo dell’innovazione democratica e della partecipazione civica apportano tutti mattoni diversi all’edificio del rafforzamento e del rinnovamento della democrazia: dai valori fondamentali alle sottigliezze del processo legislativo e delle azioni di politica pubblica. In termini di innovazioni democratiche, la democrazia deliberativa in particolare appare come un antidoto alla polarizzazione delle società, mentre un uso più ampio della partecipazione civica può costruire il dialogo e colmare il divario di sfiducia tra le popolazioni e i governi.

Horizon 2020 ha finanziato oltre 300 progetti, alcuni ancora in corso, con più di 1.700 partecipanti per la ricerca, l’innovazione e la sperimentazione relative alla salvaguardia e alla promozione delle nostre democrazie. Questo rappresenta solo una piccola parte della ricerca e dell’innovazione in Europa su questi temi. Molti enti finanziatori nazionali e privati, fondazioni, think-tank, ONG, ecc. sono attivi in questo campo e hanno sviluppato ampie conoscenze e dati in questo settore, ma l’accesso a queste conoscenze e competenze rimane frammentato.

Pertanto, la creazione di una rete che permetta a ricercatori, responsabili politici e organizzazioni della società civile di collaborare per formulare raccomandazioni politiche e creare opportunità di condivisione delle conoscenze è uno strumento necessario per rafforzare e rinnovare la democrazia europea. Gli organismi e i servizi dell’UE attivi nel campo della ricerca e dell’innovazione e del sostegno alla democrazia dovrebbero essere associati alla rete per evitare sovrapposizioni con altri studi e iniziative dell’UE e per facilitare la rilevanza delle attività e dei risultati della rete per lo sviluppo delle politiche dell’UE.

La base di tale sistema è una rete forte, con un approccio basato sui beni comuni e un’attenzione al sostegno alle politiche, che stimola la cooperazione tra i livelli delle strutture esecutive e legislative, i teorici della democrazia, i ricercatori empirici e gli operatori del settore. Questo sistema dovrebbe produrre forti effetti di rete, attraverso la collaborazione con i progetti finanziati dall’UE e con altri progetti pertinenti a livello nazionale, regionale e locale.

La sfida consiste nel garantire che le azioni politiche e le innovazioni del settore pubblico più adeguate siano raccomandate ai responsabili politici europei, al fine di rafforzare e rinnovare le loro pratiche democratiche per affrontare le sfide attuali.

Le proposte devono istituire una rete innovativa di organizzazioni di ricerca sulla democrazia e di operatori dell’innovazione democratica, finalizzato a :

– Collegare i punti dell’attuale panorama frammentato di ricerca, piattaforme, banche dati, archivi di conoscenza e infrastrutture di ricerca a nuovi modelli e pratiche di democrazia e a percorsi suggeriti per l’innovazione delle pratiche democratiche, valutando il loro impatto per garantire la corrispondenza con le esigenze dei responsabili politici e facilitare un’ampia diffusione di questi modelli.

– Produrre raccomandazioni politiche per rafforzare e rinnovare la democrazia a tutti i livelli di governance e il dibattito democratico in Europa, attingendo alle conoscenze esistenti. Queste raccomandazioni devono essere accessibili, disponibili al pubblico e ben diffuse, anche attraverso un archivio centrale ad accesso aperto.

– Analizzare ex post le dinamiche e gli schemi in termini di partecipazione dei cittadini alla Conferenza sul futuro dell’Europa e valutare come potrebbero tradursi in un’infrastruttura per la democrazia partecipativa e deliberativa inclusiva nell’UE.

– Aiutare i responsabili politici dell’UE e dei Paesi associati a elaborare strategie di partecipazione civica per le aree politiche pertinenti, in collaborazione con il Centro di competenza della Commissione europea sulla democrazia partecipativa e deliberativa.

– Organizzare 2 ritiri all’anno per i responsabili politici degli Stati membri e dei Paesi associati dell’UE e delle istituzioni dell’UE, rivolti a funzionari di alto livello, per apprendere e scambiare informazioni da esperti e colleghi sul rafforzamento e il rinnovamento della democrazia e incoraggiare lo scambio sulle sfide e le minacce emergenti o persistenti per la democrazia, la partecipazione e l’impegno civico.

– Progettare attività di capacity building su forme di democrazia partecipativa e deliberativa inclusiva a diversi livelli di governance, compresa la formazione e la condivisione delle conoscenze.

Le proposte devono inoltre contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle potenziali azioni politiche che raccomandano per rafforzare e rinnovare la democrazia a tutti i livelli del governo e degli organi legislativi in Europa, attraverso attività di informazione e divulgazione.

Nello sviluppo delle attività, le proposte devono basarsi e sviluppare ulteriormente le conoscenze, le attività, le reti e le strutture esistenti, in particolare quelle finanziate dall’Unione europea. Tali attività, reti e strutture possono anche attingere a quelle sviluppate nel corso della Conferenza sul futuro dell’Europa, ma non devono limitarsi a queste.

Criteri di eleggibilità:

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono: 

-essere soggetti giuridici (enti pubblici o privati) avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ovvero Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) Paesi non UE: 

– Paesi SEE elencati 

– Paesi in via di adesione, 

I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà loro richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. 

Contributo finanziario:

Contributo UE previsto per progetto La Commissione ritiene che un contributo UE compreso tra 2 e 3 milioni di euro consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. 

Budget indicativo Il budget totale indicativo per il tema è di 3,00 milioni di euro. 

Tipo di azione Azioni di coordinamento e sostegno

Scadenza:

21 settembre 2022 17:00:00 ora di Bruxelles

Ulteriori informazioni:

wp-5-culture-creativity-and-inclusive-society_horizon-2021-2022_en.pdf (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.

0%

Furore Mascotte #ineuropaconfurore

© 2022 Mario Furore, Non-attached member of the European Parliament - Privacy & Cookie Policy
disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo |
Design by Gianluca di Santo