Protection of the euro against counterfeiting
Titolo:
Protezione dell’euro dalla contraffazione
Protection of the euro against counterfeiting
TOPIC ID: PERI-2023-ANTI-COUNTERFEIT
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma di protezione dell’euro dalla contraffazione (PERICLES)
Obiettivi ed impatto attesi:
Il presente invito mira a:
– sostenere e integrare le misure intraprese dagli Stati membri e
– assistere le autorità nazionali e competenti nei loro sforzi per sviluppare tra loro e con la Commissione europea una stretta e regolare cooperazione e uno scambio di buone pratiche, se del caso anche con Paesi terzi e organizzazioni internazionali. Temi e priorità (ambito di applicazione) L’invito attua le priorità del Programma Pericle IV per il 2023, ovvero:
1) sostenere le attività volte a migliorare la cooperazione tra gli Stati membri particolarmente colpiti dalla produzione e dalla distribuzione di contraffazioni.
2) promuovere la cooperazione con le autorità dei Paesi terzi in cui vi sia il sospetto o la prova della produzione di euro contraffatti.
3) Mantenere un quadro efficiente per la protezione dell’euro nell’Europa sudorientale.
4) Sviluppi di attualità – Distribuzione di contraffazioni e di componenti di alta qualità sulla darknet, e di prodotti “movie money” e “prop copy” online (comprese le banconote dal design alterato) – Sostegno all’istituzione/rafforzamento degli uffici centrali nazionali (NCO). – Monete in euro: Lotta contro le classi di contraffazione di alta qualità, attuazione del regolamento (UE) n. 1210/2010 e trattamento delle monete in euro non adatte alla circolazione
Attività finanziabili (ambito di applicazione)
a) scambio e diffusione di informazioni, in particolare attraverso l’organizzazione di workshop, riunioni e seminari, compresa la formazione, tirocini mirati e scambi di personale delle autorità nazionali competenti e altre azioni simili.
Lo scambio di informazioni dovrebbe essere mirato, tra l’altro, a: – le migliori pratiche di prevenzione della contraffazione e delle frodi relative all’euro – le metodologie di monitoraggio e analisi dell’impatto economico e finanziario della contraffazione – il funzionamento delle banche dati e dei sistemi di allarme rapido – l’uso di strumenti di rilevamento, anche con backup informatico – i metodi di indagine e investigazione – l’assistenza scientifica, compreso il monitoraggio dei nuovi sviluppi – la protezione dell’euro al di fuori dell’Unione – le azioni di ricerca – la fornitura di competenze operative specifiche
b) assistenza tecnica, scientifica e operativa,
c) acquisto di attrezzature da utilizzare da parte delle autorità specializzate anticontraffazione dei Paesi terzi per la protezione dell’euro dalla contraffazione.
I progetti dovranno tenere conto degli aspetti transnazionali e multidisciplinari della lotta alla contraffazione e potranno riguardare attività in Paesi non appartenenti all’UE e gruppi di destinatari di Paesi non appartenenti all’UE. Inoltre, i progetti dovranno essere rivolti ai seguenti gruppi
– personale di agenzie impegnate nell’individuazione e nella lotta alla contraffazione, in particolare forze di polizia, amministrazioni doganali e finanziarie, a seconda delle loro funzioni specifiche a livello nazionale
– personale di intelligence
– rappresentanti delle banche centrali nazionali, delle zecche, delle banche commerciali e di altri intermediari finanziari, in particolare per quanto riguarda gli obblighi delle istituzioni finanziarie
– funzionari giudiziari, avvocati specializzati e membri della magistratura in questo campo
– qualsiasi altro gruppo di specialisti interessati, come le camere di commercio e dell’industria o strutture comparabili in grado di fornire accesso alle piccole e medie imprese, ai dettaglianti e alle società di cash-in-transit.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono: – essere autorità nazionali competenti nel settore della protezione dell’euro contro la contraffazione, come definito all’articolo 2, lettera b), del regolamento (CE) n. 1338/2001 – appartenere a uno Stato membro dell’area dell’euro o a uno Stato membro non appartenente all’area dell’euro. I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei Partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (Convalida REA). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.
Composizione del consorzio Sono ammesse solo candidature di singoli richiedenti (singoli beneficiari; sono ammessi anche soggetti affiliati e altri partecipanti, se necessario.
Contributo finanziario:
Il budget disponibile per il bando è di 400 000 euro. Questo budget può essere aumentato al massimo del 20%.
I costi saranno rimborsati al tasso di finanziamento fissato nella convenzione di sovvenzione (75%). È possibile richiedere un tasso di finanziamento del progetto più elevato (90%) se il progetto è un’”azione prioritaria”, ossia riguarda: – conferenze, seminari e workshop che si svolgono in uno dei seguenti Paesi non UE: Cina, Colombia, Perù o Turchia (vedi anche Strategia Pericle IV 2023, azione prioritaria c). – azioni specificamente dedicate alla distribuzione di contraffazioni e componenti di alta qualità sulla darknet, e di prodotti “movie money” e “prop copy” online, comprese le note di design alterate (si veda anche la Strategia Pericle IV 2023, azione prioritaria d.I). – azioni introdotte dalle autorità nazionali competenti che non hanno richiesto il finanziamento Pericle nel 2020, 2021 e 2022.
Scadenza:
Scadenza per la presentazione:
1a data di scadenza 20 aprile 2023 – 17:00 CET (Bruxelles)
2a data di scadenza 14 settembre 2023 – 17:00 CET (Bruxelles)
Ulteriori informazioni:
call-fiche_peri-2023-anti-counterfeit_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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