Fostering knowledge valorisation through societal and cultural interactions (CSA)
Titolo:
Promuovere la valorizzazione della conoscenza attraverso le interazioni sociali e culturali (CSA)
Fostering knowledge valorisation through societal and cultural interactions (CSA)
TOPIC ID: HORIZON-CL4-2023-HUMAN-01-3
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Horizon Europe
Obiettivi ed impatto attesi:
I progetti devono contribuire ai seguenti risultati:
– Creazione e trasferimento di valore all’economia e alla società attraverso una maggiore interazione tra istituzioni artistiche e culturali, cittadini e industria;
– Soluzioni innovative con una forte accettazione sociale per l’adozione e la capacità di trasformazione attraverso nuove concettualizzazioni delle sfide sociali consentite da metodologie e approcci artistici;
– interazioni, schemi e modalità abilitanti che coinvolgano la società civile, le arti, le istituzioni culturali e l’industria a beneficio di diverse comunità, sviluppando competenze e promuovendo la preparazione, la ripresa e la transizione gemellare.
Ambito di applicazione:
La nuova Strategia industriale mira all’innovazione basata sul luogo con un ampio coinvolgimento delle parti interessate. La politica europea di valorizzazione della conoscenza pone molta attenzione a un impegno sociale più diversificato che coinvolga una moltitudine di partecipanti per creare valore attraverso l’innovazione a beneficio di tutta la società.
Per consentire un cambiamento sistemico e realizzare la transizione gemellare non bastano le sole soluzioni tecnologiche, se queste non vengono accettate e utilizzate appieno dalla società o se aumentano le disuguaglianze esistenti. L’impegno con le arti e le istituzioni culturali può aumentare la comprensione da parte dei cittadini di questioni complesse (come i cambiamenti climatici, la gestione delle crisi, i dati, l’intelligenza artificiale, ecc.) e coinvolgere i cittadini nella co-creazione di soluzioni basate sulle conoscenze esistenti e sui risultati della ricerca e guidate dall’arte e dalla tecnologia. Rafforzare gli approcci di sperimentazione e creatività comuni nelle modalità di interazione artistica e culturale, in co-creazione con i cittadini e l’industria, può aumentare il potenziale di trasformazione verso un futuro più prospero, inclusivo e innovativo.
Questa azione mira a rafforzare e sviluppare ulteriormente i programmi esistenti o nuovi che promuovono le interazioni tra arti, tecnologie industriali e cittadini, che aumentano l’adozione di nuove tecnologie e soluzioni innovative attraverso una migliore comprensione e accettazione da parte della società, nonché la co-creazione che produce benefici economici e sociali. Mentre l’arte e la tecnologia sono i motori principali, i cittadini e le comunità sono messi in condizione di sviluppare, testare, co-creare e condividere i benefici di nuove soluzioni innovative che rispondono alle loro esigenze. L’industria è stimolata ad adottare approcci più umani e creativi, rafforzati dalle interazioni con i cittadini, gli artisti, i designer, gli scienziati delle scienze sociali e umane, i professionisti e le istituzioni culturali e creative.
Le proposte dovranno affrontare almeno una delle seguenti sfide:
– Sviluppare e testare nuovi schemi, iniziative e modalità per le interazioni arte-tecnologie industriali-cittadini che portino a una maggiore adozione dei risultati della ricerca e delle soluzioni innovative da parte del mercato e della società. Saranno testati almeno 20 nuovi schemi e iniziative in tutta Europa;
– trasferire, con gli opportuni adattamenti, e testare in un altro ambiente, schemi, iniziative e modalità esistenti per le interazioni arte-tecnologia industriale-cittadini che aumentino l’adozione dei risultati della ricerca e delle soluzioni innovative da parte del mercato e della società. Almeno 20 schemi e iniziative esistenti (o recenti) saranno testati in uno Stato membro diverso da quello in cui sono in atto/di origine, in tutta Europa.
Criteri di eleggibilità:
Le condizioni sono descritte nell’Allegato generale B.
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:
-essere soggetti giuridici (enti pubblici o privati) avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ovvero Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) Paesi non UE:
– Paesi SEE elencati e Paesi associati o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei Paesi partecipanti)
– Paesi in via di adesione,
I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà loro richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.
Si applicano le seguenti eccezioni: Se i progetti utilizzano dati e servizi di osservazione della terra, posizionamento, navigazione e/o tempistica correlati basati su satelliti, i beneficiari devono utilizzare Copernicus
e/o Galileo/EGNOS (possono essere utilizzati anche altri dati e servizi). Le regole sono descritte nell’Allegato generale G.
Contributo finanziario:
Contributo UE previsto per progetto La Commissione ritiene che un contributo UE di circa 1,00 milioni di euro consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Budget indicativo Il budget totale indicativo per il tema è di 5,00 milioni di euro.
Tipo di azione Azioni di coordinamento e di sostegno
Si applicano le seguenti eccezioni: I costi ammissibili assumeranno la forma di un importo forfettario come definito nella decisione del 7 luglio 2021 che autorizza l’uso di contributi forfettari nell’ambito del programma Horizon Europe – il programma quadro per la ricerca e l’innovazione (2021-2027) – e nelle azioni del programma di ricerca e formazione della Comunità europea dell’energia atomica (2021-2025)
Scadenza:
29 Marzo 2023 17:00:00 ora di Brussels
Ulteriori informazioni:
wp-7-digital-industry-and-space_horizon-2023-2024_en.pdf (europa.eu) pag 340
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
Altri simili: