Pilot projects
Titolo:
Progetti pilota
Pilot projects
TOPIC ID:
IMCAP-2024-INFOME
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma
Fondo per l’innovazione
Obiettivi ed impatto attesi:
Obiettivi
L’obiettivo di questo tema è quello di sostenere tecnologie altamente innovative, dirompenti o rivoluzionarie per la decarbonizzazione profonda, necessarie per raggiungere l’obiettivo della neutralità climatica.
Attività che possono essere finanziate (ambito)
Nell’ambito di questo tema possono essere finanziate le seguenti attività: Costruzione e gestione di progetti pilota che si concentrano sulla convalida, la sperimentazione e l’ottimizzazione di soluzioni altamente innovative e di decarbonizzazione profonda in tutti i settori ammissibili al sostegno del Fondo per l’innovazione. I progetti pilota possono quindi riguardare: i settori elencati nell’Allegato I e nell’Allegato III della Direttiva ETS 2003/87, compresa la cattura e l’utilizzo del carbonio (CCU) sicuri dal punto di vista ambientale che contribuiscono in modo sostanziale a mitigare i cambiamenti climatici, nonché i prodotti sostitutivi di quelli ad alta intensità di carbonio prodotti nei settori elencati nell’Allegato I della Direttiva ETS dell’UE o la costruzione e la gestione di impianti innovativi di stoccaggio dell’energia o la costruzione e la gestione di soluzioni di stoccaggio della CO2 o la costruzione e la gestione di impianti di energia rinnovabile (fotovoltaico, solare a concentrazione, eolico onshore e offshore, energia oceanica, geotermico, solare termico e altri), compresi gli aspetti innovativi dei sistemi come la connessione alla rete elettrica/di calore.
In questo tema ci si aspetta un grado di innovazione maggiore rispetto agli altri temi. Di conseguenza, le attività finanziabili sono quelle che affrontano i rischi tecnici legati alle tecnologie e alle soluzioni innovative, ad esempio ottimizzando i parametri di processo e operativi dell’innovazione e/o migliorando le caratteristiche dei prodotti finali realizzati. I progetti pilota devono dimostrare una tecnologia o una soluzione innovativa di decarbonizzazione profonda o di rimozione netta del carbonio in un ambiente operativo, ma non ci si aspetta che raggiungano la dimostrazione su larga scala o la produzione commerciale.
Tuttavia, il progetto può comportare una produzione/operatività limitata a scopo di test, compresa la consegna a/da potenziali clienti per la convalida. In genere, questi progetti hanno una durata limitata (da 3 a 5 anni). Se il progetto ha successo, la tecnologia proposta dovrebbe passare alla fase successiva di dimostrazione su larga scala o di produzione commerciale per la prima volta nel suo genere.
Per tecnologia di decarbonizzazione profonda si intende una tecnologia che ha il potenziale per essere pienamente compatibile con un obiettivo di neutralità climatica al 2050.
L’impianto pilota stesso dovrebbe avere un livello molto basso di emissioni residue o risultare in un assorbimento netto di carbonio. Per maggiori dettagli si vedano i requisiti minimi del criterio “Evitare le emissioni di gas serra”. I progetti di questo tema devono contribuire alla creazione di capacità industriale, leadership tecnologica, resilienza della catena di approvvigionamento e autonomia strategica all’interno dell’UE. Nell’ambito di questo tema, i progetti che dimostrano la capacità di raggiungere la chiusura finanziaria entro due anni e l’entrata in funzione entro quattro anni dalla firma della convenzione di sovvenzione possono ricevere un punteggio più alto nell’ambito del criterio della maturità del progetto.
Criteri di eleggibilità:
Le domande saranno considerate ammissibili solo se il loro contenuto corrisponde interamente (o almeno in parte) alla descrizione del tema per cui sono state presentate. Partecipanti ammissibili (Paesi ammissibili) Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:
– essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)
– essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili: qualsiasi Paese del mondo.
I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.
I progetti devono essere ubicati negli Stati membri dell’UE o nei Paesi del SEE (cioè Norvegia, Islanda o Liechtenstein). I progetti possono essere localizzati anche in Irlanda del Nord, a condizione che riguardino la generazione, la trasmissione, la distribuzione o la fornitura di energia elettrica.
Contributo finanziario:
Il budget disponibile per l’invito è stimato a 200 000 000 EUR.
L’importo massimo della sovvenzione del Fondo per l’innovazione per un singolo progetto nell’ambito di questo tema è limitato a 40 milioni di euro.
I budget dei progetti (importo massimo della sovvenzione) devono essere calcolati sulla base dei costi pertinenti, utilizzando il calcolatore dei costi pertinenti fornito e rispettando le condizioni stabilite nella Guida alla metodologia dei costi pertinenti. L’importo massimo della sovvenzione non deve superare il 60% dei costi pertinenti.
Solo i progetti con una spesa totale in conto capitale pari a quella indicata di seguito saranno ammissibili nell’ambito del presente invito: Spese in conto capitale superiori a 2 500 000 EUR
Scadenza:
09 aprile 2024 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
call-fiche_innovfund-2023-nzt_it.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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