Designing inclusive, safe, affordable and sustainable urban mobility
Titolo:
Progettare una mobilità urbana inclusiva, sicura, accessibile e sostenibile
Designing inclusive, safe, affordable and sustainable urban mobility
TOPIC ID: HORIZON-MISS-2022-CIT-01-01
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Horizon Europe
Obiettivi ed impatto attesi:
Durante la pandemia di Covid-19, le città più grandi d’Europa hanno annunciato cambiamenti infrastrutturali per promuovere la bicicletta e gli spostamenti a piedi. Per esempio, hanno temporaneamente allargato o creato nuove corsie ciclabili per permettere un sorpasso sicuro tenendo conto dei limiti di distanza fisica e implementando più limiti di 30km/h o zone di 20km/h. Lo scopo di questa azione è quello di sostenere le autorità locali nell’accelerare i cambiamenti della mobilità e affrontare una preoccupazione significativa, vale a dire che le persone che tornano al lavoro dopo la serrata cercheranno delle alternative in modo che l’assegnazione di spazi pubblici, biciclette, pedoni e trasporti pubblici e la riduzione dello spazio disponibile per le auto incoraggerà le persone ad andare in bicicletta, a piedi o ad usare i trasporti pubblici piuttosto che prendere l’auto. Tenendo conto, ove possibile, degli indicatori di mobilità urbana sostenibile , i progetti dovrebbero raccogliere dati sulle differenze tra modelli, comportamenti e abitudini in relazione alla mobilità di varie categorie di utenti vulnerabili della strada. Tali dati dovrebbero essere integrati, ove possibile, con dati intersettoriali, per garantire l’identificazione di interdipendenze e co-benefici.
I progetti dovrebbero identificare le esigenze specifiche di mobilità e le necessità di riprogettazione degli spazi pubblici, tenendo conto della sicurezza effettiva e percepita di donne e bambini e dell’accessibilità per le persone con disabilità, ad esempio i non vedenti negli spazi condivisi, le persone in carrozzine, sedie a rotelle e altri veicoli di supporto. Dovrebbero essere prese misure per implementare i cambiamenti necessari entro i tempi del progetto.
Inoltre, i progetti dovrebbero anche fornire una guida chiara alle città e agli Stati membri e ai paesi associati su come incorporare sistematicamente la dimensione degli utenti vulnerabili della strada nella pianificazione delle infrastrutture, compresi gli aspetti di sicurezza, l’accessibilità, gli strumenti digitali e intelligenti per far rispettare i limiti di velocità e l’accesso dei veicoli, la progettazione e il funzionamento o i servizi e gli spazi pubblici, compresi gli hub di mobilità, il trasporto pubblico e la mobilità condivisa. I progetti associati a questo tema dell’invito dovrebbero prevedere la cooperazione con la piattaforma di coordinamento SUMP, ELTIS e produrre una guida tematica completa derivante dai progetti e che accompagni le linee guida SUMP. I progetti dovrebbero anche fare il punto sulle lezioni apprese durante il periodo dell’imposizione e della rimozione delle restrizioni legate a Covid e proporre soluzioni adeguate per il futuro quando si tratta di resilienza, sicurezza e accessibilità delle infrastrutture pubbliche. Una valutazione approfondita, con una chiara linea di base in ogni città, dovrebbe fornire informazioni qualitative e quantitative sui risultati delle soluzioni locali implementate. L’efficacia delle misure proposte nel raggiungere gli obiettivi politici locali sulla sicurezza, la protezione e l’accessibilità, così come sul clima e l’inquinamento, dovrebbe essere valutata e le possibili barriere alla loro ampia adozione e diffusione dovrebbero essere identificate, insieme alle raccomandazioni su come superarle. Questo dovrebbe essere accompagnato da meccanismi per l’elaborazione di lezioni e l’apprendimento comuni, all’interno del progetto, tra i progetti finanziati nell’ambito di questo tema e attraverso l’Iniziativa CIVITAS
Criteri di eleggibilità:
Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di paesi terzi non associati o le organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee) può partecipare (indipendentemente dal fatto che sia ammissibile o meno al finanziamento), purché siano soddisfatte le condizioni stabilite nel regolamento del programma insieme a qualsiasi altra condizione stabilita nello specifico argomento dell’invito. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica creata e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto senza personalità giuridica . I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la loro domanda, al fine di ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation) prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, sarà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrano il loro status giuridico e la loro origine durante la fase di preparazione della sovvenzione.
Schema di finanziamento:
La Commissione stima che un contributo dell’UE tra gli 8,00 e i 12 milioni di euro permetterebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Bilancio indicativo Il bilancio totale indicativo per l’argomento è di 42,00 milioni di EUR.
Tipo di azione
Azioni di Innovazione
IA
Scadenza:
6 settembre 2022
Ulteriori informazioni:
wp-12-missions_horizon-2021-2022_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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