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Pianificazione e progettazione urbana per città giuste, sostenibili, resilienti e neutrali rispetto al clima entro il 2030

Urban planning and design for just, sustainable, resilient and climate-neutral cities by 2030

Titolo:

Pianificazione e progettazione urbana per città giuste, sostenibili, resilienti e neutrali rispetto al clima entro il 2030

Urban planning and design for just, sustainable, resilient and climate-neutral cities by 2030

TOPIC ID: HORIZON-MISS-2021-CIT-02-01

Ente finanziatore:

Commissione europea

Programma Horizon Europe

Obiettivi ed impatto attesi:

Le attuali pratiche di pianificazione e progettazione urbana, gli accordi di governance, i modelli di business e le impostazioni istituzionali tendono a favorire interventi settoriali piuttosto che sistemici che sono in linea con la pianificazione olistica dell’ecosistema urbano e i programmi politici. Questo spesso si traduce nella messa in campo di soluzioni e interventi contrastanti, con spreco di investimenti e risorse. Tuttavia, la transizione verso la neutralità del clima richiederà riduzioni significative delle emissioni di gas serra in una serie di settori come la mobilità urbana, l’efficienza energetica negli edifici, la gestione delle acque e dei rifiuti, così come la (ri)progettazione, l’adattamento o il retrofit degli spazi urbani/città, del patrimonio edilizio e delle infrastrutture insieme allo sviluppo di strategie di gestione più efficienti basate su dati di sensori e nuovi metodi di analisi. Il retrofit degli edifici è un’opportunità per migliorare, simultaneamente e in modo efficiente in termini di costi, gli aspetti legati alla salute, alla sicurezza, all’accessibilità e alla qualità generale della vita. L’obiettivo generale di questo tema è quello di sostenere una gamma diversificata di aree urbane in tutta Europa (ad esempio piccole e medie, città portuali, città con diverse condizioni geografiche, climatiche, socioeconomiche, livelli di preparazione, ecc), le loro autorità urbane, le parti interessate e i cittadini per identificare, pianificare, progettare, finanziare, implementare e replicare soluzioni e misure al fine di raggiungere la neutralità climatica, la sostenibilità e la resilienza e ridurre significativamente le emissioni nei settori più rilevanti entro il 2030.

Le proposte dovrebbero istituire pratiche innovative di pianificazione e progettazione urbana che si traducano in regolamenti e strumenti edilizi e progettuali flessibili, che armonizzino la creazione di luoghi di alta qualità, l’uso di terreni misti, tessuti urbani compatti e densità ben bilanciate con un accesso equo ai servizi. Le nuove pratiche e gli strumenti di pianificazione e progettazione urbana dovrebbero mirare alla neutralità climatica e a una significativa riduzione delle emissioni entro il 2030. Dovrebbero anche mirare a rispettare la forma e la tipologia urbana, la sua estetica, il suo carattere e la sua identità, facilitando la circolarità e l’uso di tecnologie edilizie innovative e pulite, di materiali e tecniche di costruzione, in linea con i principi guida del Green Deal europeo e dell’iniziativa New European Bauhaus. Le pratiche e gli strumenti risultanti dovrebbero cercare di massimizzare i benefici economici, sociali, ambientali e sanitari per tutti i gruppi e le comunità, compresi i gruppi che sono vulnerabili all’esclusione, evitando la segregazione spaziale, l’espansione urbana, la gentrificazione e la speculazione immobiliare e aumentando la resilienza ai rischi legati al clima. Le proposte dovrebbero utilizzare, se necessario, strumenti e metodi all’avanguardia esistenti o migliorati per visualizzare, modellare, prevedere, stimolare e analizzare gli scenari, valutare la fattibilità e l’efficacia dei costi delle soluzioni, integrare i dati e gli strumenti esistenti ed emergenti, anche nell’ambito delle leggi e delle iniziative UE pertinenti (ad esempio, piani per la qualità dell’aria, piani d’azione per l’energia sostenibile e il clima, piani per la mobilità urbana sostenibile, gemelli digitali locali ecc.) Dovrebbero fornire linee guida basate sull’evidenza e raccomandazioni pratiche per un uso efficace e ottimale delle pratiche di pianificazione e progettazione urbana.

Ci si aspetta che i risultati del progetto contribuiscano a tutti i seguenti risultati attesi: 

– Contributo all’implementazione della Missione Città Clima-Neutrali e Intelligenti, il Piano d’Azione Zero Inquinamento, la Strategia per la Biodiversità, la Strategia Fit for 55, il Piano d’Azione per l’Economia Circolare, l’Agenda Urbana per l’UE, la Nuova Carta di Lipsia, il partenariato europeo su Driving Urban Transitions per un futuro sostenibile (DUT) e la Nuova Iniziativa Bauhaus Europea, in linea con l’ambizione e gli obiettivi del Green Deal europeo; 

– Processi decisionali trasparenti ed efficienti per la pianificazione e la progettazione urbana incentrata sulle persone per città climaticamente neutre, raggiunti attraverso metodi collaborativi innovativi come la co-creazione, i living lab, il crowdsourcing, il crowdfunding, l’intelligenza collettiva e l’economia collaborativa in combinazione con innovazioni tecnologiche, approcci basati sui dati e una maggiore integrazione intersettoriale;

– Gestione efficace dei compromessi e della proprietà dei cambiamenti trasformativi attraverso il coinvolgimento e la responsabilizzazione delle parti interessate, dei cittadini e degli abitanti, prestando particolare attenzione ai gruppi sociali e alle comunità vulnerabili e a rischio di precarietà, comprese le persone con disabilità, gli anziani e i giovani; 

– Pratiche innovative di pianificazione e progettazione urbana, sfruttando, compilando e integrando le conoscenze locali, la creatività, l’ingegno e la qualità del design, innescando cambiamenti nei comportamenti e negli stili di vita e promuovendo approcci co-creati, risposte olistiche alle sfide interconnesse all’interno di una città, e l’uso efficace di strumenti digitali, come i gemelli digitali, per soluzioni che attingono a dati intersettoriali, ad esempio attraverso dati condivisi tramite lo spazio dati per comunità intelligenti e spazi dati settoriali; 

– Soluzioni che garantiscano un uso più equo, giusto, sinergico e ottimale degli spazi urbani, integrando infrastrutture ben bilanciate costruite/verdi/blu/accessibili e soluzioni basate sulla biodiversità per città attraenti, circolari, sane, resilienti, sicure e vivibili con cittadini, comunità, ecosistemi e biodiversità fiorenti e una ridotta impronta ambientale urbana.

Criteri di eleggibilità:

Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di paesi terzi non associati o le organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee) può partecipare (indipendentemente dal fatto che sia ammissibile o meno al finanziamento), purché siano soddisfatte le condizioni stabilite nel regolamento  del programma insieme a qualsiasi altra condizione stabilita nello specifico argomento dell’invito. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica creata e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto senza personalità giuridica . I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la loro domanda, al fine di ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation) prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, sarà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrano il loro status giuridico e la loro origine durante la fase di preparazione della sovvenzione. 

Se i progetti utilizzano dati e servizi di osservazione della terra, posizionamento, navigazione e/o tempi correlati basati sui satelliti, i beneficiari devono utilizzare Copernicus e/o Galileo/EGNOS (altri dati e servizi possono essere utilizzati in aggiunta).

Si applicano i seguenti ulteriori criteri di ammissibilità:

Ogni azione deve includere dimostrazioni pilota in almeno quattro città situate ciascuna in diversi Stati membri o paesi associati per dimostrare come la pianificazione e la progettazione urbana possano essere utilizzate in modo ottimale  per sviluppare e attuare il loro piano d’azione per il clima per raggiungere la neutralità climatica e ridurre significativamente le emissioni di gas serra270 entro il 2030. In linea con i principi della Missione delle città, questo tema si rivolge alle città con più di 50.000 abitanti con un maggiore potenziale di replicabilità e scalabilità.

Schema di finanziamento:

La Commissione stima che un contributo dell’UE  tra gli 11 e i 12 milioni di euro permetterebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. 

Il bilancio totale indicativo per la call  è di 35,00 milioni di EUR.

Tipo di azione

Azioni di Innovazione HORIZON-IA 

Scadenza:

26 Aprile 2022

Ulteriori informazioni:

 https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/docs/2021-2027/horizon/wp-call/2021-2022/wp-12-missions_horizon-2021-2022_en.pdf 

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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