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Osservare e mappare la biodiversità e gli ecosistemi, con particolare attenzione agli ecosistemi costieri e marini

Observing and mapping biodiversity and ecosystems, with particular focus on coastal and marine ecosystems

Titolo:
Osservare e mappare la biodiversità e gli ecosistemi, con particolare attenzione agli ecosistemi costieri e marini
Observing and mapping biodiversity and ecosystems, with particular focus on coastal and marine ecosystems
TOPIC ID: HORIZON-CL6-2022-BIODIV-01-01
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Horizon Europe
Obiettivi ed impatto attesi:
Sono necessarie migliori osservazioni della biodiversità per valutare la salute degli ecosistemi e l’impatto delle misure derivate dalle politiche dell’UE, e per alimentare i dati in modelli per la previsione degli effetti e lo sviluppo di misure di gestione per l’attuazione delle politiche dell’UE.
L’osservazione e la mappatura della biodiversità costiera e marina sono strumenti chiave per gestire e condividere i “beni comuni oceanici” in modo equo e responsabile nell’ambito delle attuali sfide globali e dei rapidi cambiamenti ambientali. Aiutano anche a garantire che i benefici derivanti dallo sfruttamento delle risorse oceaniche possano essere gestiti in modo sostenibile ed equamente condivisi. La distribuzione di questi “beni comuni oceanici” sta cambiando. Lo scioglimento delle calotte polari, la stagnazione delle opportunità di approvvigionamento di frutti di mare selvatici, l’emergere di patogeni e parassiti dannosi, e gli spazi oceanici precedentemente inaccessibili (per esempio le profondità marine) ora sempre più alla portata dell’uomo, sono sfide che devono essere affrontate da una governance responsabile degli oceani per ridurre il potenziale di conflitti a tutti i livelli e garantire il benessere umano. La conoscenza attuale su come relazionare e governare le risorse naturali marine e i cambiamenti sociali associati è frammentata, e le osservazioni della distribuzione, dell’uso, dello stato e delle dinamiche delle risorse sono scarse e non sufficientemente accessibili. Abbiamo bisogno di far progredire le osservazioni per supportare la modellazione dei complessi legami tra gli ecosistemi marini e gli sviluppi sociali per prevedere, gestire e mitigare questi cambiamenti.
Una conoscenza scientifica adeguata è anche fondamentale per proteggere e ripristinare uno stato di conservazione favorevole degli habitat e delle specie secondo la legislazione europea sulla natura, in particolare la direttiva sugli uccelli e sugli habitat e un buono stato ecologico secondo la direttiva quadro sulle acque. Dati e conoscenze affidabili sono necessari, tra l’altro, per definire le aree protette in linea con la strategia dell’UE sulla biodiversità e la legislazione sottostante, per sviluppare obiettivi di conservazione, misure di conservazione e ripristino, per definire lo stato di conservazione e per intraprendere valutazioni di impatto ambientale.
A sostegno dell’attuazione del Green Deal e della strategia per la biodiversità, le proposte vincenti contribuiranno a tutti i seguenti risultati attesi, in particolare per comprendere meglio il declino della biodiversità, i suoi principali fattori diretti e le loro interrelazioni:

-Sviluppare strumenti di osservazione, mappatura e monitoraggio della biodiversità costiera, marina e terrestre di nuova generazione adatti allo scopo e facili da usare, convalidati e integrati (dal telerilevamento all’eDNA, AI, robotica e quadro di citizen science) che forniscono dati per alimentare modelli di previsione della biodiversità (per scale globali e regionali per definire e aggiornare approcci di gestione basati sugli ecosistemi).
– Realizzare gli obiettivi del Global Biodiversity Observation Network (The Group on Earth Observations Biodiversity Observation Network – GEOBON, MBON, GOOS)
-Rafforzare le osservazioni oceaniche (ad esempio, il quadro della citizen science, la robotica, l’intelligenza artificiale, l’analisi dei big data) e un solido pensiero basato sulla scienza a livello nazionale e internazionale promuoverà la diplomazia della scienza e azioni sociali più ampie per sostenere la responsabilità e la sostenibilità, migliorando così la governance oceanica
– Realizzare metodi affidabili ed economici per il monitoraggio della qualità dell’acqua in linea con la MSFD e la WFD, che genererebbero informazioni geo referenziate e disponibili più in tempo reale.
-In linea con gli obiettivi della strategia dell’UE sulla biodiversità per il 2030, contribuire a stabilire una rete di aree protette ecologicamente rappresentative, gestite in modo efficace ed equo e/o altre misure di conservazione efficaci basate sull’area.
-Modello di bilancio del “Blue Carbon” nei diversi ecosistemi marini per un possibile uso per la compensazione del carbonio e per il Contributo Determinato a livello Nazionale (NDC).
Criteri di eleggibilità:
Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di paesi terzi non associati o le organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee 1) può partecipare (indipendentemente dal fatto che sia ammissibile o meno al finanziamento), purché siano soddisfatte le condizioni stabilite nel regolamento del programma Horizon Europe, insieme a qualsiasi altra condizione stabilita nello specifico argomento dell’invito. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica creata e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto senza personalità giuridica . I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la loro domanda, al fine di ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation) prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, sarà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrano il loro status giuridico e la loro origine durante la fase di preparazione della sovvenzione.
Schema di finanziamento:
La Commissione stima che un contributo tra 4 e 14 milioni di euro permetterebbe di affrontare questi risultati adeguatamente. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione di proposte che richiedano importi diversi.
Il bilancio totale indicativo per il tema è di 14 milioni di EUR.
Tipo di azione: Research and Innovation action RIA.
Scadenza:
15 Febbraio 2022 17:00:00 Brussels time
Ulteriori informazioni:
wp-9-food-bioeconomy-natural-resources-agriculture-and-environment_horizon-2021-2022_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

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