Intellectual Property Licensing Intermediares
Titolo:
Licenze di proprietà intellettuale
Intellectual Property Licensing Intermediares
TOPIC ID: SMP-COSME-2021-IPLI-01
Ente finanziatore:
Commissione europea
Single Market Program
Obiettivi ed impatto attesi:
L’obiettivo di questo invito è quello di promuovere l’adozione di servizi di intermediazione di licenze IP, in particolare quelli che utilizzano strumenti digitali moderni. Questi servizi dovrebbero facilitare la concessione di licenze per tecnologie o casi aziendali di proprietà di start-up e PMI europee.
L’obiettivo finale dei servizi proposti deve essere quello di aiutare le start-up e le PMI europee ad entrare in nuovi mercati esteri o a crescere o ad innovare più velocemente.
Ambito di applicazione:
Ai fini di questo bando, IP si riferisce a tutti i beni immateriali, compresi i diritti d’autore, i brevetti, i marchi, i diritti di design, i diritti sulle varietà vegetali, le indicazioni geografiche e le topografie dei semiconduttori, così come i segreti commerciali e il know-how.
Almeno il 75% delle attività di matching proposte dovrebbe riferirsi a beni immateriali di proprietà di start-up e PMI che operano in uno dei 14 ecosistemi industriali identificati come prioritari per le politiche dell’UE, come il Green Deal e la Digital Strategy. I servizi proposti possono concentrarsi solo su uno o più di questi ecosistemi.
Il licensing out della tecnologia è particolarmente rilevante per le PMI che vorrebbero espandersi sui mercati esteri. Pertanto, i servizi di intermediazione devono essere transnazionali, coprendo almeno tre Stati membri dell’UE o paesi associati al PPS. Sono anche possibili servizi per abbinare start-up e PMI stabilite in paesi ammissibili con aziende stabilite in paesi terzi.
Per facilitare l’accesso di un gran numero di start-up e PMI ai servizi di intermediazione proposti, è preferibile l’uso di soluzioni basate sul web.
I richiedenti devono spiegare come coopereranno con le strutture di supporto alle PMI esistenti (specialmente in relazione alla proprietà intellettuale e alla ricerca e innovazione) durante l’attuazione dell’azione. In particolare, i candidati devono mappare le soluzioni disponibili sviluppate nel contesto di Horizon 2020, COSME (Enterprise Europe Network e cluster) e gli hub digitali, e spiegare come i servizi di intermediazione proposti completano l’offerta esistente.
La principale conclusione dello studio di fattibilità è che manca una “domanda” di soluzioni innovative. Quindi i servizi dovrebbero mirare a sviluppare strategie per identificare e stimolare la “domanda” di soluzioni innovative.
Le relazioni sui progressi devono essere inviate all’autorità concedente spiegando come si sviluppa il mercato, quali sono le sfide e quali sono gli approcci che generano maggiore impatto. Le informazioni non confidenziali sul numero e il profilo delle start-up e delle PMI che utilizzano o mostrano interesse per i servizi di intermediazione proposti devono essere incluse nelle relazioni di avanzamento.
I servizi di intermediazione nel contesto dei processi di licenza adesivi o dei brevetti essenziali standard sono esclusi da questo invito.
Attività finanziate:
I servizi di intermediazione proposti possono comprendere quanto segue (elenco non esaustivo):
• Sviluppare strategie per identificare la “domanda” di soluzioni innovative. Questo può includere la domanda di entità che operano per il profitto, ma anche la domanda di entità che non operano per il profitto, cioè istituzioni pubbliche, comunità, ecc.
• Intervistare le medie e grandi imprese sulle loro sfide per identificare i loro bisogni di innovazione e definire i servizi corrispondenti di conseguenza.
• Utilizzare l’intelligenza artificiale (AI) per setacciare il panorama dell’innovazione (inclusi i database dei brevetti), per cercare progetti che si adattino ai bisogni identificati.
• Stabilire un pool di aziende medie e grandi che possono richiedere soluzioni innovative.
• Supportare le start-up e le PMI a preparare adeguatamente il loro business case e assistendole nel processo di licenza.
Criteri di eleggibilità:
Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di paesi terzi non associati o le organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee) può partecipare (indipendentemente dal fatto che sia ammissibile o meno al finanziamento), purché siano soddisfatte le condizioni stabilite nel regolamento del programma insieme a qualsiasi altra condizione stabilita nello specifico argomento dell’invito. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica creata e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto senza personalità giuridica . I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la loro domanda, al fine di ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation) prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, sarà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrano il loro status giuridico e la loro origine durante la fase di preparazione della sovvenzione.
Schema di finanziamento:
La Commissione stima che un contributo dell’UE compreso tra 125.000 e 200.000 mila euro permetterebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi.
La sovvenzione sarà una sovvenzione a costo effettivo misto basata sul budget (costi effettivi, con elementi di costo unitario e forfettari). Ciò significa che rimborserà solo alcuni tipi di costi (costi ammissibili) e i costi che sono stati effettivamente sostenuti per il progetto (non i costi preventivati)
I costi saranno rimborsati al tasso di finanziamento fissato nell’accordo di sovvenzione (50%)
Scadenza:
22 Febbraio 2022
Ulteriori informazioni:
call-fiche_smp-cosme-2021-ipli_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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