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Invito a presentare proposte per sovvenzioni d’azione a sostegno di progetti transnazionali nei settori della giustizia elettronica, dei diritti delle vittime e dei diritti procedurali

Call for proposals for action grants to support transnational projects in the fields of e-Justice, victims’ rights and procedural rights

Titolo:

Invito a presentare proposte per sovvenzioni d’azione a sostegno di progetti transnazionali nei settori della giustizia elettronica, dei diritti delle vittime e dei diritti procedurali

Call for proposals for action grants to support transnational projects in the fields of e-Justice, victims’ rights and procedural rights

TOPIC ID:

JUST-2025-JACC-EJUSTICE

Ente finanziatore:

COMMISSIONE EUROPEA

Programma

Justice (JUST)

Obiettivi ed impatto attesi:

Facilitare l’accesso effettivo e non discriminatorio alla giustizia per tutti e un ricorso efficace, anche per via elettronica (giustizia elettronica), promuovendo procedure civili e penali efficienti, e promuovendo e sostenendo i diritti di tutte le vittime di reati

e i diritti procedurali di indagati e imputati nei procedimenti penali. Temi e priorità (ambito di applicazione) Il presente invito a presentare proposte, nell’ambito dell’obiettivo specifico Accesso alla giustizia, copre due priorità:

Priorità 1 – Giustizia elettronica L’obiettivo principale della priorità Giustizia elettronica è sostenere l’attuazione del Regolamento 2023/2844.

Le attività di progetto nell’ambito di questo invito comprendono in linea di principio lavori di analisi, concezione, progettazione ed elaborazione, sviluppo di software IT, garanzia di qualità e relative misure ausiliarie necessarie per la creazione di nuovi sistemi IT, nonché l’espansione e l’adattamento di soluzioni nazionali e transnazionali esistenti per raggiungere gli obiettivi dell’invito. I requisiti del regolamento eIDAS10, l’uso dei Digital Building Blocks sviluppati nell’ambito del programma Connecting Europe Facility (CEF)11 , così come i risultati del progetto e-CODEX e i vocabolari ISA Core, devono essere presi in considerazione se e dove pertinenti. Sono ammissibili al finanziamento anche le attività di supporto relative alla gestione del progetto, alla preparazione dei contenuti, al lavoro editoriale, alla comunicazione, alla promozione e alla diffusione.

Priorità 2 – Diritti delle vittime e diritti processuali I progetti da finanziare nell’ambito di questa priorità dovranno: –

– contribuire all’applicazione efficace e coerente del diritto dell’UE nel settore dei diritti delle vittime di reato, in particolare in linea con le priorità stabilite dalla Strategia dell’UE sui diritti delle vittime (2020-2025). – contribuire all’applicazione efficace e coerente del diritto penale dell’UE nel settore dei diritti delle persone sospettate o accusate di reato;

Le seguenti attività possono essere coperte dall’apprendimento reciproco, dallo scambio di buone pratiche, dallo sviluppo di metodi di lavoro e di apprendimento che possono essere trasferiti ad altri Paesi partecipanti; dallo scambio e dalla fornitura di informazioni e dallo sviluppo di strumenti informativi ed educativi; dallo sviluppo di capacità per i professionisti, compresa la formazione sulla comunicazione sensibile alle vittime; facilitare la cooperazione tra le autorità competenti (compresi, se del caso, gli esperti o le agenzie nazionali che si occupano degli aspetti oggetto del presente invito) e/o gli operatori del diritto e/o i fornitori di servizi (comprese le reti multidisciplinari a livello UE o internazionale, nazionale, regionale o locale) e/o le organizzazioni della società civile / le istituzioni nazionali per i diritti umani / gli organismi per la parità, le istituzioni dei difensori civici e le autorità nazionali (a livello nazionale e locale, se del caso, compresi gli esperti con competenze di genere); attività di comunicazione, compresa la diffusione di informazioni sui diritti e attività di sensibilizzazione sulle norme esistenti in materia di diritti a livello europeo e nazionale, pertinenti alle priorità del bando; attività di formazione, purché siano di natura accessoria e non costituiscano lo scopo principale del progetto; attività analitiche, come la raccolta di dati e la creazione di banche dati, sondaggi, ricerche, ecc.

Criteri di eleggibilità:

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono: – essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) – essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili, ossia: – Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM), esclusa la Danimarca) – Paesi non UE: – Paesi associati al Programma Giustizia o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei Paesi partecipanti).

I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc

Composizione del consorzio

Per la priorità 1 – e-Justice

Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno due candidati (beneficiari;

non entità affiliate), che soddisfa le seguenti condizioni:

– minimo due entità indipendenti di due diversi Paesi ammissibili.

– Il consorzio deve includere almeno un ente pubblico, un’organizzazione privata senza scopo di lucro o un’organizzazione internazionale come beneficiario (non come entità affiliata). Le proposte di singoli candidati o di un consorzio di un solo Paese ammissibile sono eccezionalmente ammesse, ma solo se la domanda di progetto dimostra chiaramente il potenziale di valore aggiunto per l’UE.

Per la priorità 2 – Diritti delle vittime e diritti processuali Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno due richiedenti (beneficiari; non entità affiliate), che rispetti le seguenti condizioni: – almeno due entità indipendenti di due diversi Paesi ammissibili. – il consorzio deve includere almeno un ente pubblico, un’organizzazione privata senza scopo di lucro o un’organizzazione internazionale come beneficiario o ente affiliato.

Contributo finanziario:

Il budget disponibile per l’invito è stimato a 5 400 000 euro. Ci riserviamo il diritto di non assegnare tutti i fondi disponibili o di ridistribuirli tra le priorità del bando, a seconda delle proposte ricevute e dei risultati della valutazione.

Bilancio del progetto Per la priorità 1 (e-Justice): Il budget del progetto (importo della sovvenzione richiesta) non può essere inferiore a 100 000 EUR. L’importo massimo della sovvenzione richiesta è di 800 000 euro per progetto. Per la priorità 2 (diritti delle vittime e diritti processuali): I bilanci dei progetti (importo della sovvenzione richiesta) non possono essere inferiori a 100 000 EUR. Non è previsto un limite massimo.

La sovvenzione sarà una somma forfettaria. Ciò significa che rimborserà un importo fisso, basato su una somma forfettaria o su un finanziamento non legato ai costi. L’importo sarà fissato dall’autorità concedente sulla base del budget stimato del progetto e di un tasso di finanziamento del 90%.

Scadenza:

02 Ottobre 2025 17:00:00

Ulteriori informazioni:

Call document for the “Call for proposals for action grants to support transnational projects in the fields of e-Justice, victims’ rights and procedural rights”

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

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Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.

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