Call for proposals to national data protection authorities on reaching out to stakeholders in data protection legislation
Titolo:
Invito a presentare proposte alle autorità nazionali per la protezione dei dati sul raggiungimento degli stakeholder nella legislazione sulla protezione dei dati
Call for proposals to national data protection authorities on reaching out to stakeholders in data protection legislation
TOPIC ID:
CERV-2024-DATA
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma
Programma Cittadini, uguaglianza, diritti e valori (CERV)
Obiettivi ed impatto attesi:
Sulla base dell’esperienza acquisita con gli inviti a presentare proposte lanciati nel 2017, 2019, 2020 e 2021, e in vista dell’attuazione delle conclusioni della suddetta relazione sul GDPR, le azioni nell’ambito di questa priorità dovrebbero mirare a sostenere ulteriormente le attività svolte dalle autorità nazionali per la protezione dei dati negli Stati membri per facilitare l’attuazione degli obblighi del GDPR da parte delle piccole e medie imprese e per sensibilizzare il grande pubblico sul GDPR.
Attività che possono essere finanziate (ambito)
Aiutare le autorità nazionali per la protezione dei dati negli Stati membri a raggiungere le imprese e il pubblico in generale:
– Sostenere le attività svolte dalle autorità nazionali per la protezione dei dati per facilitare l’attuazione degli obblighi del GDPR da parte delle piccole e medie imprese; tali attività dovrebbero in particolare includere la fornitura di orientamenti pratici, modelli o strumenti digitali rivolti alle piccole e medie imprese che possano essere replicati in altri Stati membri; oppure
– Sostenere le attività svolte dalle autorità di protezione dei dati per sensibilizzare il pubblico in generale sui propri diritti di protezione dei dati e sui possibili rimedi previsti dal GDPR. Gli interventi di sensibilizzazione del pubblico sul GDPR devono tenere conto, nella loro progettazione e attuazione, di una prospettiva di parità di genere4 .
Ciò comporta l’applicazione della dovuta diligenza alle esigenze e ai rischi specifici di genere, compresi, ma non solo, i seguenti aspetti: (a) La comunicazione e lo scambio di informazioni, in particolare prestando attenzione all’inclusività del linguaggio6. (b) La raccolta, l’uso e la presentazione di dati disaggregati per sesso. (c) La presentazione di informazioni che incoraggino le persone di tutti i generi a esercitare i loro diritti di protezione dei dati I progetti di successo devono garantire un facile accesso e un’ampia diffusione dei loro risultati a tutti i gruppi della società, comprese le minoranze e in particolare le persone con disabilità.
Impatto previsto
– Migliore attuazione degli obblighi del GDPR da parte delle piccole e medie imprese;
– Maggiore consapevolezza della protezione dei dati da parte del pubblico in generale;
– Migliorare lo scambio e l’adozione di buone pratiche tra le autorità nazionali per la protezione dei dati.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammissibili, i candidati principali (coordinatori) devono essere Autorità nazionali per la protezione dei dati ai sensi dell’articolo 51 del Regolamento (UE) 2016/679, e sarà accettata una sola domanda per Stato membro;
– I partner devono: – essere enti pubblici o organizzazioni private; – essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, ossia:
– Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) – Paesi non UE: – Paesi associati al Programma CERV o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei Paesi partecipanti) Altre condizioni di ammissibilità: – il progetto può essere nazionale o transnazionale; la domanda può coinvolgere una o più organizzazioni (richiedente e partner); – la durata massima dell’azione è di 24 mesi;
I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.
Contributo finanziario:
Il budget disponibile per il bando è stimato in 2.000.000 di euro.
– la sovvenzione UE richiesta non può essere inferiore a 75.000 euro;
– la sovvenzione UE richiesta non può essere superiore a 250.000 euro;
La sovvenzione sarà di tipo forfettario. Ciò significa che rimborserà un importo fisso, basato su una somma forfettaria o su un finanziamento non legato ai costi. L’importo sarà fissato dall’autorità concedente sulla base del budget stimato del progetto e di un tasso di finanziamento del 90%.
Scadenza:
24 aprile 2024 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
call-fiche_cerv-2024-data_it.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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