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Green Deal – Spazio dati europeo 

European Green Deal Data Space

Titolo:

Green Deal – Spazio dati europeo

European Green Deal Data Space

TOPIC ID:

DIGITAL-2024-CLOUD-AI-06-GREENDEAL

Ente finanziatore:

Commissione europea

Programma Europa digitale (DIGITAL)

Obiettivi ed impatto attesi:

L’obiettivo di questa azione è la realizzazione di un Green Deal Data Space (GDDS) operativo. L’azione dovrebbe tenere conto degli ultimi sviluppi nella strategia dei dati e nel panorama del Green Deal, compresi i risultati dell’azione di coordinamento e supporto sulle “Azioni preparatorie per lo spazio dati del Green Deal “3 , finanziata nell’ambito del WP 2021/22. Dovrebbe inoltre tenere conto dei risultati dei progetti Horizon Europe finanziati nell’ambito di HORIZON-CL6-2021-GOVERNANCE-01-17: Common European Green Deal data space to provide more accessible and exploitable environmental observation data in support of the European Green Deal priority actions4. L’azione dovrebbe implementare un’infrastruttura tecnica e un meccanismo di governance per il GDDS con i relativi casi d’uso. Dovrebbe consentire il riutilizzo e la condivisione di dati provenienti da ecosistemi e spazi di dati pubblici e privati esistenti, che alimenteranno nuovi servizi e applicazioni che contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi del Green Deal.

Ambito di applicazione

Le proposte premiate per questa azione dovranno concentrarsi su applicazioni e casi d’uso dello spazio dati che contribuiscano al Green Deal nel suo complesso e, in particolare, agli obiettivi politici definiti nelle seguenti aree di interesse: biodiversità, economia circolare, inquinamento zero, mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.

Qualsiasi caso d’uso del GDDS il cui valore principale si colloca in almeno una delle quattro aree di interesse rientra nell’ambito di applicazione. L’azione contribuirà ulteriormente a sostenere e monitorare l’attuazione della Raccomandazione del Consiglio su come garantire una transizione equa verso la neutralità climatica, compreso l’obiettivo primario di garantire una transizione verde e digitale efficace, equa ed efficiente5. Sono fortemente incoraggiate le applicazioni e i casi d’uso che hanno un impatto simultaneo su altre aree rilevanti e che dimostrano chiaramente i collegamenti con gli spazi di dati settoriali pertinenti (ad esempio, agricoltura, energia, mobilità, ecc.). Sono benvenute sinergie e casi d’uso congiunti con le seguenti azioni del Programma Europa Digitale:

– L’ecosistema di dati operativi per lo sviluppo e le operazioni di “gemelli digitali” della Terra nell’ambito del tema “Destinazione Terra” (DestinE)

– I passaporti digitali di prodotto nelle catene di valore chiave dell’elettronica (di consumo e/o industriale), delle batterie e di almeno altri due prodotti prioritari identificati nel Piano d’azione per l’economia circolare.

– Lo spazio dati per le comunità intelligenti, convalidato e perfezionato attraverso progetti pilota intersettoriali e che apre la strada all’adozione dei gemelli digitali locali Le proposte devono descrivere i casi d’uso in modo sufficientemente dettagliato: la loro portata, il modo in cui i dati creano valore per l’area di interesse specifica e il modo in cui il settore pubblico e privato ne traggono vantaggio.

Le proposte dovranno inoltre illustrare in modo sufficientemente dettagliato ciò che è necessario per supportare la fase operativa del caso d’uso, che si tratti di infrastrutture informatiche, interventi normativi, cambiamenti culturali o comportamentali e modalità di promozione, ecc. Le proposte premiate utilizzeranno, per quanto possibile e quando disponibile, la piattaforma middleware smart cloud-to-edge Simpl6. Lavorerà inoltre in stretta collaborazione con il Data Spaces Support Centre (DSSC).

al fine di garantire l’allineamento con il resto dell’ecosistema di spazi dati implementato con il supporto del Programma Europa Digitale, in particolare in vista di un’architettura di riferimento per gli spazi dati; blocchi di costruzione comuni, toolbox e standard; e modelli di governance dei dati. Fin dall’inizio, la proposta o le proposte premiate devono lavorare per raggiungere la sostenibilità finanziaria entro la conclusione dell’azione e prendere in considerazione le azioni pertinenti a questo proposito.

Interlocutori mirati

– Tutti gli attori del GDDS per ogni caso d’uso selezionato: titolari di dati pubblici e privati, intermediari di dati, utenti di dati e loro clienti o beneficiari, fornitori di soluzioni tecnologiche, ecc. Per i 3 casi d’uso indicativi, un elenco dettagliato di attori è già stato menzionato

– Responsabili delle politiche rilevanti e operatori privati che beneficiano del caso d’uso del GDDS selezionato.

– Il Centro di supporto per gli spazi dati

– Laddove l’analisi dei casi d’uso dimostri importanti lacune scientifiche e tecnologiche rispetto allo stato dell’arte, la comunità scientifica e tecnologica, ad esempio le istituzioni accademiche con le competenze necessarie, dovrebbe essere incaricata di colmare il divario svolgendo attività di ricerca e sviluppo mirate.

Criteri di eleggibilità:

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono: – essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) – essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili, ossia: – Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) – Paesi non UE: – Paesi SEE (Norvegia, Islanda e Liechtenstein) – altri Paesi associati al Programma Europa Digitale (elenco dei Paesi partecipanti)

I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà loro richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. Si prega di notare che questo bando è soggetto a restrizioni per motivi di sicurezza: – I soggetti non devono essere controllati, direttamente o indirettamente, da un Paese che non è un Paese ammissibile, a meno che non soddisfino i requisiti per garantire29 la protezione degli interessi essenziali di sicurezza dell’Unione e degli Stati membri e per assicurare la protezione delle informazioni classificate dei documenti, come stabilito nel relativo programma di lavoro (condizioni per i soggetti controllati dall’estero – garanzie

Per l’argomento DIGITAL-2024-CLOUD-AI-06-GREENDEAL la durata è compresa tra 24 e 36 mesi.

Contributo finanziario:

Tipo di azione e tasso di finanziamento Sovvenzioni semplici – tasso di finanziamento del 50%.

Il budget totale disponibile è di 8.000.000 euro e si prevede il finanziamento di un progetto.

Scadenza:

Data di scadenza

29 maggio 2024 17:00:00 ora di Bruxelles

Ulteriori informazioni:

call-fiche_digital-2024-cloud-ai-06_it.pdf (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
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