Titolo:
FONDO TEMATICO PIANI URBANI INTEGRATI
Ente finanziatore:
Commissione europea
PNRR
Ministero dell’Economia e delle Finanze
Obiettivi ed impatto attesi:
Il Fondo Tematico PUI è volto a rafforzare gli interventi previsti nell’ambito dei piani urbani integrati delle Città Metropolitane di cui alla linea progettuale “Piani Integrati – M5C2 – Investimento 2.2” del PNRR (articolo 21, comma 1, del D.L. 152/2021), come individuati ai sensi del decreto del Ministro dell’Interno, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 22 aprile 2022 i (“Piani Urbani Integrati”), rettificato con successivo decreto del 6 maggio 2022, del 25 luglio 2022 e, da ultimo, con decreto del 21 dicembre 20221, attraverso il supporto di progetti che promuovano l’inclusione sociale e combattano le varie forme di vulnerabilità, aggravate dall’emergenza della pandemia da COVID-19.
Il supporto del Fondo Tematico PUI in questione viene destinato quindi a progetti coerenti con le progettualità inserite nei Piani Urbani Integrati delle Città Metropolitane.
Gli obiettivi del Fondo Tematico PUI, nel contesto del PNRR, mirano, tra l’altro, a:
– promuovere lo sviluppo e l’attuazione di investimenti urbani che garantiscano benefici economici, sociali e ambientali a lungo termine e che siano al tempo stesso in grado di essere finanziariamente autosufficienti;
– attrarre finanziamenti privati nei progetti di risanamento urbano, creando uno strumento finanziario destinato a supportare progetti di riqualificazione urbana privati e pubblici (nella misura in cui la quota di partecipazione pubblica rimanga pari o inferiore al 50%), compresi gli edifici ecosostenibili e le iniziative connesse all’edilizia sociale, e agevolando l’accesso al credito, in particolare per i casi di progetti finanziariamente auto-sostenibili per i quali il supporto pubblico sia giustificato da fallimento del mercato o dal relativo profilo di rischio;
– accelerare gli investimenti nel risanamento urbano e nell’efficientamento energetico degli edifici, contribuendo anche agli obiettivi della transizione verde attraverso la promozione di
un risanamento urbano sostenibile;
– garantire la transizione verde e la trasformazione digitale nei settori interessati.
Il Fondo tematico sarà destinato al supporto dei seguenti investimenti e/o progetti da parte
dei Destinatari Finali nei macro-ambiti evidenziati di seguito, che si focalizzano sulle catene di
valore strategico:
o recupero ambientale e rivitalizzazione urbana: sostegno alle tecnologie con minori emissioni di CO2 nelle aree urbane (con tassativa esclusione di progetti che prevedano uso di caldaie, anche quelle a condensazione);
o rivitalizzazione sociale ed economica nel contesto dei piani di sviluppo urbano integrato: rinnovamento, rigenerazione e valorizzazione delle aree urbane sottoutilizzate o inutilizzate (aree dismesse e terreni edificabili), miglioramento dei sistemi di mobilità locale verdi, sostenibili e intelligenti;
o azione per il clima e transizione verde (inclusa efficienza energetica, anche in complementarità con il programma “Ecobonus” in quanto applicabile);
o transizione digitale;
o coesione e inclusione sociale: riqualificazione degli spazi urbani per la creazione di parchi urbani e infrastrutture sociali per promuovere comunità sostenibili;miglioramento delle aree urbane per garantire una maggiore sicurezza;o linee d’intervento riservate al recupero di soluzioni alloggiative dignitose per i lavoratori del settore agricolo ed industriale.
Criteri di eleggibilità:
Soggetti ammessi a presentare le richieste di supporto finanziario
a) Il Fondo Tematico PUI sostiene:
o Promotori privati;
o Partenariati pubblico-privati, nella misura in cui la quota di partecipazione pubblica rimanga pari o inferiore al 50%;
i quali promuovano progetti o iniziative coerenti con i progetti/interventi oggetto di finanziamento pubblico inclusi nei Piani Urbani Integrati delle Città Metropolitane, anche ricadenti nei comuni dell’area metropolitana (i “Destinatari Finali”).
b) Particolare attenzione sarà rivolta ai Destinatari Finali inclusi nelle predette categorie i) di particolare rilevanza nel contesto del PNRR italiano, quali quelli che contribuiscono alla transizione verde, alla digitalizzazione e/o allo sviluppo socioeconomico nel paese, ii) particolarmente colpiti dalla crisi causata dalla pandemia da Covid-19.
c) L’ammissione dei Destinatari Finali al supporto del Fondo Tematico PUI è subordinata alla positiva due diligence (incluso in relazione ad aspetti KYC/AML), analisi di sostenibilità economico-finanziaria ed istruttoria creditizia del Destinatario Finale medesimo e rispetto all’investimento e/o progetto per cui si richiede accesso al supporto finanziario, da parte degli Intermediari Finanziari (come definiti all’articolo 6, paragrafo b), che segue) e secondo il loro insindacabile giudizio e prudente apprezzamento, in linea con le prassi e gli standard di finanziabilità, tenuto conto delle finalità del Fondo Tematico PUI (incluse valutazioni di finanza d’impatto connesse a fallimento del mercato o al profilo di rischio del Destinatario Finale) ed il rispetto del DNSH2 , ivi incluse:
1 – la lista di esclusione di attività e beni dall’ammissibilità,
2 – il trattamento protettivo della sostenibilità (sustainability proofing) e iii) la verifica della conformità legale con la pertinente legislazione ambientale dell’Unione Europea e nazionale di tutti i progetti e investimenti (transazioni) oggetto di supporto da parte del Fondo Tematico PUI.
Ambito territoriale interessato
a) L’area di realizzazione e implementazione dei progetti e/o degli investimenti è esclusivamente il territorio della Repubblica Italiana. Indicativamente il 40% delle risorse disponibili del Fondo Tematico PUI è riservato a progetti e/o investimenti localizzati nel territorio del mezzogiorno d’Italia e in relazione alla localizzazione delle Città Metropolitane (i.e. Calabria, Campania,Puglia, Sardegna e Sicilia) in linea con le priorità trasversali di coesione previste nel PNRR.
b) I Destinatari Finali possono avere sede legale od operativa in tutto il territorio della Repubblica Italiana.
Contributo finanziario:
Le risorse disponibili per gli investimenti e/o progetti ammontano complessivamente ad Euro 257.312.000,00, nell’ambito della dotazione complessiva del Fondo Tematico PUI pari a Euro 272.000.000,00.
Il supporto finanziario sarà erogato tramite gli intermediari finanziari NEWCO – Fondo Tematico Piani Urbani Integrati S.r.l. (Gruppo Intesa Sanpaolo/Equiter S.p.A) e Banca Finanziaria Internazionale S.p.A. (in breve Banca Finint) (congiuntamente gli “Intermediari Finanziari”), secondo la ripartizione che segue, salve ulteriori integrazioni dell’Avviso e comunque sino a esaurimento delle risorse disponibili.
Tipologie e caratteristiche generali di prodotti finanziari
a)Gli Intermediari Finanziari metteranno a disposizione dei Destinatari Finali, ai fini del finanziamento di investimenti e/o progetti ammissibili, prodotti di prestito, equity o quasi-equity – o prodotti aventi analoghe strutture o effetti.
b) Gli Intermediari Finanziari analizzeranno, a proprio insindacabile giudizio, il miglior prodotto finanziario o combinazione di prodotti da offrire in relazione a ogni singolo progetto e/o investimento e relativo Destinatario Finale, e le relative condizioni, nell’ambito delle caratteristiche generali di cui al presente articolo.
c) L’assegnazione del prodotto finanziario a un Destinatario Finale in relazione a un progetto e/o investimento sarà rimessa all’istruttoria svolta ad insindacabile giudizio degli Intermediari
Finanziari, secondo quanto previsto all’articolo 3, paragrafo c), che precede.
d) Tutti i prodotti finanziari messi a disposizione a valere sul Fondo Tematico PUI saranno oggetto di rimborso e non costituiranno contributi a fondo perduto.
e) I prodotti finanziari messi a disposizione a valere sul Fondo Tematico non beneficeranno di agevolazioni o misure di aiuto di Stato, salve diverse indicazioni che saranno rese note a mezzo
aggiornamenti e integrazioni del presente Avviso. In particolare, allo stato, l’onerosità dei prestiti o prodotti di debito sarà commisurato ai tassi minimi di mercato come comunicati
dalla Commissione Europea, secondo la modulazione svolta insindacabilmente dagli Intermediari Finanziari.
f) In linea generale, e salva due diligence degli Intermediari Finanziari, i prodotti finanziari di prestito potranno avere durata massima di 30 anni per le attività di investimento e fino a 15 anni per il supporto di capitale circolante/liquidità con riferimento a progetti e/o investimenti inclusi negli obiettivi del Fondo Tematico PUI.
g) La quota di copertura dei costi di investimento e/o progetto in relazione a ciascun caso specifico è rimessa alla prudente e insindacabile valutazione istruttoria degli Intermediari Finanziari nei limiti della policy del Fondo Tematico PUI.
Scadenza:
La scadenza temporale di presentazione delle proposte progettuali è il 31 dicembre 2025
Ulteriori informazioni:
Fondo tematico – Piani Urbani Integrati – Banca Finint
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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