ERDF Interregional Innovation Investments Instrument (I3) Program Innovation investments Strand 2a – GREEN
Titolo:
ERDF Interregional Innovation Investments Instrument (I3) Program Innovation investments Strand 2a – GREEN
Ente finanziatore:
Commissione europea
ERDF Interregional Innovation Investments Instrument (I3) Program
Obiettivi ed impatto attesi:
Trasformare le sfide climatiche e ambientali in opportunità è l’ambizione della transizione verde. Il Green Deal europeo ha l’obiettivo di rendere l’Europa un’economia efficiente nell’uso delle risorse e più competitiva. In questo quadro, l’UE fissa i suoi obiettivi per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, quindi questo richiederà investimenti sostanziali. I3 intende sostenere investimenti innovativi nella catena del valore, per stimolare l’economia attraverso la tecnologia verde e per creare un’industria/trasporto sostenibile. Intende anche fornire sostegno agli investimenti interregionali in sistemi alimentari sostenibili, agricoltura sostenibile, energia pulita ed efficiente, industria sostenibile, costruzione e ristrutturazione, mobilità sostenibile, eliminazione dell’inquinamento e azione per il clima. Almeno il 70% della sovvenzione deve essere destinato a investimenti in aziende.
Il presente invito a presentare proposte nell’ambito di questo tema incoraggia le domande in una o più o una combinazione delle seguenti aree di investimento (una lista non esclusiva): – Investimenti innovativi nella decarbonizzazione, riducendo le emissioni di gas serra e contribuendo a migliorare la qualità dell’aria, la salute e il benessere; – Investimenti innovativi nelle città SMART; – Investimenti aziendali innovativi relativi a soluzioni di trasporto intelligenti, sostenibili/efficienti e/o combustibili alternativi; – Investimenti in azioni per il clima, ambiente, efficienza delle risorse e materie prime; – Investimenti nella gestione delle risorse naturali, compreso l’uso di materiali riciclati, in particolare materiali da costruzione, plastiche e tessili, per stimolare la domanda di materie prime dei mercati secondari; – Investimenti delle imprese nelle energie rinnovabili e nell’efficienza energetica per rendere l’industria più sostenibile; – Investimenti delle imprese relativi all’efficienza energetica negli edifici; – Investimenti delle imprese relativi a un’economia blu sostenibile, che contribuisca alla protezione delle coste; – Investimenti delle imprese nell’economia circolare per replicare e aumentare le soluzioni di successo dell’economia circolare, che possono generare un valore aggiunto UE; – Investimenti nella bioeconomia, nell’agricoltura e nella silvicoltura efficienti e sostenibili, nell’innovazione delle soluzioni sostenibili in campo marittimo e delle acque interne
Criteri di eleggibilità:
Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di paesi terzi non associati o le organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee) può partecipare (indipendentemente dalla sua ammissibilità al finanziamento), purché siano soddisfatte le condizioni stabilite nelle regole del programma e qualsiasi altra condizione specificata nell’oggetto specifico dell’invito. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica creata e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, dell’UE o internazionale, dotata di personalità giuridica e abilitata, agendo in nome proprio, ad esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto privo di personalità giuridica . I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la loro domanda per ottenere un Codice di Identificazione del Partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation) prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Ai fini della convalida, durante la fase di preparazione della sovvenzione verrà chiesto loro di caricare i documenti necessari a dimostrare il loro status giuridico e la loro origine.
Le proposte devono essere presentate da un consorzio di richiedenti (beneficiari; non entità affiliate), che rispetta le seguenti condizioni: Minimo 3 entità da 3 regioni diverse in 2 paesi ammissibili Il coordinatore deve essere un ente pubblico, un’organizzazione privata senza scopo di lucro o un’organizzazione internazionale. Pertanto, il consorzio deve essere composto come segue
1. Il coordinatore deve essere un’organizzazione senza scopo di lucro: – Un’autorità pubblica o un ente di ricerca o un’organizzazione intermedia di innovazione senza scopo di lucro (cioè un’organizzazione cluster, un’agenzia di innovazione ecc: Il coordinatore deve essere situato in una regione/paese meno sviluppata, in transizione o ultraperiferica dell’UE.
2. Il consorzio deve coinvolgere vari componenti della quadrupla elica14 e deve sempre coprire sia il lato della domanda che quello dell’offerta, come
(elenco non esaustivo):
– Autorità pubbliche (nazionali/regionali/locali)
– Università, organizzazioni di ricerca e tecnologia (RTO), agenzie di innovazione
– Organizzazioni di cluster, PMI, start-up,
– Alleanze di dati di ricerca (RDA)
– Qualsiasi altra entità che assomigli alla natura delle entità sopra menzionate. Almeno 1 partner deve essere stabilito in una regione/paese più sviluppato.
Schema di finanziamento:
Il bilancio dell’invito disponibile è di 36 005 271 EUR per il 2021 e di 32 897 448 EUR per il 2022.
I bilanci dei progetti (importo massimo della sovvenzione) dovrebbero essere compresi tra 2 e 3 milioni di euro per progetto, ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedono altri importi.
I costi saranno rimborsati al tasso di finanziamento fissato nell’accordo di sovvenzione (70%).
Scadenza:
01 febbraio 2022 17:00:00 ora di Bruxelles
18 ottobre 2022 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
untitled (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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