Titolo:
EIC Accelerator Open 2023
TOPIC ID: HORIZON-EIC-2023-ACCELERATOROPEN-01
Ente finanziatore:
Commissione europea
Porgramma Horizon Europe
Obiettivi ed impatto attesi:
L’Acceleratore EIC sostiene le imprese (principalmente PMI, comprese le start-up) a sviluppare innovazioni ad alto impatto con il potenziale di creare nuovi mercati o di sconvolgere quelli esistenti.
L’acceleratore EIC si concentra in particolare sulle innovazioni basate su scoperte scientifiche o scoperte tecnologiche (“deep tech”) e per le quali è necessario un finanziamento significativo su un lungo periodo di tempo prima di poter generare ritorni (“capitale paziente”).
Tali innovazioni spesso faticano ad attrarre finanziamenti perché i rischi e i tempi di realizzazione sono troppo elevati.
I finanziamenti e il sostegno dell’acceleratore sono concepiti per consentire a questi innovatori di attrarre l’intero ammontare degli investimenti necessari per lo scale up in un arco di tempo più breve. L’acceleratore sostiene le fasi successive di sviluppo tecnologico e di scale up. La componente tecnologica della vostra innovazione deve quindi essere stata testata e convalidata in laboratorio o in altri ambienti pertinenti (ad esempio, almeno al livello di preparazione tecnologica 5). L’acceleratore EIC mira a sostenere le aziende in cui il sostegno dell’EIC fungerà da catalizzatore per l’ingresso di altri investitori necessari per la scalabilità dell’innovazione.
I candidati all’EIC Accelerator possono presentare proposte attraverso:
– EIC Accelerator Open, che non ha priorità tematiche predefinite ed è aperto a proposte in qualsiasi campo tecnologico o applicativo.
EIC Accelerator Challenges in aree predefinite di tecnologie emergenti e strategiche.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammessi all’EIC Accelerator, dovete candidarvi come una delle seguenti entità ammissibili:
– una singola azienda classificata come PMI e stabilita in uno Stato membro o in un Paese associato (vedi allegato 2); oppure ª una singola azienda classificata come piccola mid-cap (fino a 499 dipendenti) stabilita in uno Stato membro o in un Paese associato, ma solo in casi eccezionali per scopi di rapida scalabilità; oppure
– una o più persone fisiche (compresi gli imprenditori individuali) o giuridiche, che siano: a. di uno Stato membro o di un Paese associato che intendono costituire una PMI o una piccola media impresa (come sopra definita) in uno Stato membro o in un Paese associato al momento della firma del contratto di accelerazione EIC o, in caso di aggiudicazione del solo capitale, al più tardi al momento di concordare la componente di investimento; b. che intendono investire in una PMI o in una piccola media impresa in uno Stato membro o in un Paese associato e che possono presentare una proposta per conto di tale PMI o piccola media impresa, a condizione che esista un accordo preliminare con l’impresa. Il contratto sarà firmato solo con l’azienda beneficiaria; oppure c. da un Paese terzo non associato che intende costituire una PMI (comprese le start-up) o delocalizzare una PMI esistente in uno Stato membro o in un Paese associato.
L’ azienda deve dimostrare di essere effettivamente stabilita in uno Stato membro o in un Paese associato al momento della presentazione della proposta completa.
Le condizioni standard di ammissibilità e di eleggibilità sono riportate in dettaglio nell’Allegato 2.
Contributo finanziario:
Il budget indicativo totale per questo bando è di 1.135,7 milioni di euro, di cui 409,3 milioni di euro saranno finanziati attraverso Next Generation EU, in quanto questo bando contribuisce agli obiettivi di ricostruzione di un’Europa più verde, più digitale e più resiliente.
L’acceleratore EIC fornisce finanziamenti misti (azione di innovazione e diffusione sul mercato) che si compongono di:
– Una componente di investimento di solito sotto forma di capitale diretto o di quasi-equity come i prestiti convertibili.
– Una componente di sovvenzione per rimborsare i costi ammissibili sostenuti per le attività di innovazione, tra cui la dimostrazione della tecnologia nell’ambiente pertinente, la prototipazione e la dimostrazione a livello di sistema, la R&S e i test necessari per soddisfare i requisiti normativi e di standardizzazione, la gestione della proprietà intellettuale e l’approvazione della commercializzazione (ad esempio, almeno TRL 556-8).
E’ possibile richiedere solo una componente di sovvenzione (“Solo sovvenzione”) o “Prima sovvenzione” (cioè un massimo di meno di 2,5 milioni di euro per coprire i TRL da 5 a 8 e senza richiedere una componente di investimento per il TRL 9) se non è stato ricevuto in precedenza un sostegno di sola sovvenzione da parte dell’Acceleratore EIC.
L’ Accelerator può anche fornire un sostegno solo azionario a PMI non bancabili, comprese le start-up, che hanno già ricevuto un sostegno solo a fondo perduto.
Scadenza:
07 giugno 2023 17:00:00 ora di Bruxelles
04 ottobre 2023 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
wp_horizon-eic-2023_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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