Demonstrating feasibility and environmental benefits of regenerative ocean farming and boosting algae innovation
Titolo:
Dimostrazione della fattibilità e dei benefici ambientali dell’agricoltura oceanica rigenerativa e promozione dell’innovazione delle alghe
Demonstrating feasibility and environmental benefits of regenerative ocean farming and boosting algae innovation
TOPIC ID:
EMFAF-2025-PIA-FLAGSHIP-OCEANFARMING
Ente finanziatore:
Commissione europea
Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (FEAM)
Obiettivi ed impatto attesi:
Questo bando mira a supportare lo sviluppo dell’agricoltura oceanica rigenerativa dimostrandone la fattibilità e la sostenibilità e generando conoscenze sui benefici ambientali, anche testando questi approcci, per quanto possibile, in relazione alle aree marine protette (AMP). La call mira inoltre a promuovere l’innovazione nelle alghe supportando lo sviluppo e l’immissione sul mercato di nuovi prodotti e servizi a base di alghe, offrendo così nuove opportunità di lavoro ecologiche. Questo argomento è specificamente rivolto agli Stati membri dell’UE, in particolare nei bacini marini in cui l’agricoltura oceanica rigenerativa non è attualmente sviluppata, come il Mediterraneo e il Mar Nero.
Questo argomento si concentrerà su:
− Istituzione e gestione di aziende agricole oceaniche in varie regioni marine dell’UE e misurazione e quantificazione dei benefici ambientali dell’agricoltura rigenerativa di specie di alghe locali o di alghe in combinazione con molluschi;
− Test e dimostrazione di prodotti e servizi innovativi a base di alghe per avvicinarli al mercato. Si prevede che le proposte riguardino una o entrambe le priorità di cui sopra.
Se i progetti raccolgono dati di osservazione marina in situ, i beneficiari devono renderli accessibili tramite la rete europea di osservazione e dati marini ( EMODnet ), sulla base del principio FAIR (reperibile, accessibile, interoperabile, riutilizzabile).
I progetti dovrebbero realizzare il maggior numero possibile delle seguenti attività.
Le proposte possono includere altre attività pertinenti che soddisfano i temi e le priorità dell’argomento del bando.
Per le fattorie oceaniche rigenerative:
− Attività preparatorie per la realizzazione di aziende agricole oceaniche rigenerative.
− Attività volte all’installazione e alla gestione di parchi marini rigenerativi.
− Definizione dei dati ambientali di base nel sito dell’azienda agricola.
− Misurazione e analisi degli impatti/benefici ambientali dell’agricoltura oceanica rigenerativa.
− Sviluppo di raccomandazioni per ottimizzare le pratiche di agricoltura oceanica rigenerativa.
− Attività volte a promuovere i benefici dell’agricoltura oceanica rigenerativa e/o di prodotti e servizi basati sulle alghe .
− Attività volte a valutare e testare la fattibilità dell’agricoltura oceanica rigenerativa in connessione con le aree marine protette (AMP).
− Realizzare campagne e attività di sensibilizzazione per aumentare l’accettazione sociale, ad esempio tra le comunità locali e i giovani, condividendo esperienze e prove degli impatti positivi dell’agricoltura oceanica rigenerativa.
− Individuare quadri legislativi abilitanti e/o inibitori e collaborare con le autorità locali e le autorità responsabili della pianificazione dello spazio marittimo per rimuovere le barriere (ad esempio licenze per le aziende agricole, accesso allo spazio) e trovare soluzioni per l’istituzione e il funzionamento dell’agricoltura oceanica rigenerativa senza compromettere altri aspetti della conservazione/ripristino dell’ecosistema.
Nel corso dei progetti finanziati nell’ambito di questo argomento, potrebbero essere organizzati diversi incontri a livello UE per i beneficiari delle sovvenzioni per facilitare lo scambio di esperienze e buone pratiche tra i bacini marini, per promuovere sinergie con progetti pertinenti di altri programmi UE, in particolare Horizon Europe, e per migliorare la dimensione europea del focus sull’economia blu. I beneficiari del progetto dovrebbero partecipare a questi incontri, che si terranno a Bruxelles o in altre sedi. I progetti dovrebbero inoltre partecipare a eventi e iniziative organizzati a livello UE (ad esempio, European Maritime Day, eventi sotto le Presidenze del Consiglio dell’UE, eventi correlati a Mission Ocean, ecc.) e sono incoraggiati a utilizzare la S3 Community of Practice e le S3 Thematic Platform per opportunità di cooperazione e diffusione.
Le proposte devono includere un piano legacy (aziendale) nei loro deliverable che proponga opzioni per continuare le loro attività una volta terminato il finanziamento UE per garantire la sostenibilità delle azioni proposte. Ciò è particolarmente importante per garantire che la soluzione/idea aziendale identificata (argomento 1), la fattoria oceanica rigenerativa o il servizio o prodotto basato sulle alghe (argomento 2) venga sviluppata fino alla prontezza commerciale ed entri nel mercato.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:
− essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)
− essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, vale a dire: – Stati membri dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM);
– paesi extra UE che fanno parte delle strategie dell’UE per i bacini marittimi interessate dal presente invito a presentare proposte: Moldavia, Ucraina, Georgia e Turchia ; Mauritania, Marocco, Algeria, Tunisia, Libia.
I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel Registro dei partecipanti, prima di inviare la proposta, e dovranno essere convalidati dal Central Validation Service (REA Validation). Per la convalida, verrà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo stato legale e l’origine. Altre entità possono partecipare ad altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.
Le proposte devono essere presentate da un consorzio che rispetti le seguenti condizioni
− Almeno due partecipanti (beneficiari; non entità affiliate) provenienti da almeno due diversi paesi dell’UE.
− Almeno un partecipante del settore privato attivo nei settori dell’agricoltura oceanica e/o delle alghe. − Il coordinatore deve essere stabilito in uno Stato membro dell’UE.
Contributo finanziario:
Il budget dell’argomento è di 1.900.000 euro
I costi saranno rimborsati al tasso di finanziamento stabilito nel Grant Agreement come segue: − 70% per l’argomento
Le sovvenzioni NON possono produrre un profitto (ad esempio surplus di entrate + sovvenzione UE sui costi). Le organizzazioni a scopo di lucro devono dichiarare le loro entrate e, se c’è un profitto, lo dedurremo dall’importo finale della sovvenzione
Scadenza:
18 febbraio 2025 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
call-fiche_emfaf-2025-pia-flagship_en.pdf
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, Gruppo The Left al Parlamento Europeo.
disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non ri lettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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