Civil Society Cooperation in the field of Education and Training
Titolo:
Cooperazione della società civile nel campo dell’istruzione e della formazione
Civil Society Cooperation in the field of Education and Training
TOPIC ID: ERASMUS-EDU-2023-CSC-OG-SGA
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Erasmus Plus
Obiettivi ed impatto attesi:
La cooperazione con le organizzazioni della società civile nel campo dell’istruzione e della formazione è necessaria per sensibilizzare i cittadini europei e contribuire alla realizzazione dello Spazio europeo dell’istruzione e di altre agende politiche settoriali europee.
La cooperazione con le organizzazioni della società civile è inoltre fondamentale per fornire alla Commissione analisi e consulenza sulle principali priorità in materia di istruzione e formazione, in particolare quelle stabilite nell’ambito dello Spazio europeo dell’istruzione e del Piano d’azione per l’istruzione digitale.
L’obiettivo del presente tema è fornire un sostegno strutturale, denominato sovvenzioni di funzionamento, alle organizzazioni non governative europee (ENGO) e alle reti europee attive nel campo dell’istruzione e della formazione che perseguono i seguenti obiettivi generali:
– Sensibilizzare alle agende politiche europee in materia di istruzione e formazione, in particolare per lo Spazio europeo dell’istruzione.
– Aumentare l’impegno degli stakeholder e la cooperazione con le autorità pubbliche per l’attuazione delle politiche e delle riforme nei settori dell’istruzione e della formazione, in particolare per l’attuazione delle politiche in linea con gli obiettivi dello Spazio europeo dell’istruzione e nelle aree rilevanti per le raccomandazioni specifiche per Paese emesse nel quadro del semestre europeo.
– Aumentare la partecipazione delle parti interessate nei settori dell’istruzione e della formazione, anche sfruttando il potenziale della comunicazione digitale insieme ad altre forme di partecipazione.
– Aumentare il coinvolgimento degli stakeholder e della società civile nella diffusione delle azioni politiche e dei programmi, compresi i risultati e le buone pratiche tra i loro membri e al di fuori di essi. Il tema abbraccia anche le quattro priorità generali della Commissione Von der Leyen, integrate nel programma Erasmus+: inclusione e diversità, trasformazione digitale, ambiente e lotta al cambiamento climatico e partecipazione alla vita democratica. Questi obiettivi generali si basano sulle risorse delle ONG e delle reti europee e sulla loro capacità di raggiungere un gran numero di parti interessate e di sostenere le priorità politiche dell’UE. Dovrebbero quindi essere chiaramente incorporati nei piani di lavoro, nelle attività e nei risultati delle organizzazioni candidate.
Le organizzazioni della società civile attive nel campo dell’istruzione e della formazione devono sviluppare e attuare strategie e attività innovative, mirate e creative per sostenere l’effettiva attuazione delle riforme e delle azioni nelle seguenti aree:
– migliorare la qualità, l’equità, l’inclusione e l’uguaglianza di genere per tutti nell’istruzione e nella formazione, aiutando a padroneggiare le competenze di base – comprese quelle digitali – e le competenze trasversali; mantenere gli istituti di istruzione e formazione come ambienti sicuri, privi di violenza, bullismo, discorsi dannosi, disinformazione e discriminazione; portare una prospettiva europea nell’istruzione; sostenere gli insegnanti nella gestione della diversità linguistica e culturale;promuovere l’apprendimento delle lingue e il multilinguismo; sostenere gli Stati membri nel rispetto della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità; contribuire a scindere i risultati scolastici dallo status socioeconomico e culturale; rendere i sistemi di istruzione e formazione professionale più agili, resistenti e a prova di futuro; rafforzare la cooperazione transfrontaliera nell’animazione giovanile e promuovere l’apprendimento non formale; migliorare la sensibilità di genere nell’istruzione e dissolvere gli stereotipi di genere; promuovere l’equilibrio di genere nelle posizioni di leadership.
– Sostenere le transizioni verdi e digitali nell’istruzione e nella formazione, consentendo un cambiamento nei comportamenti e nelle competenze delle persone; promuovere infrastrutture sostenibili per l’istruzione e la formazione; aumentare il numero di professionisti che lavorano per un’economia neutrale dal punto di vista climatico ed efficiente dal punto di vista delle risorse; integrare le prospettive di sostenibilità ambientale nelle scienze naturali e umane;
sostenere i cambiamenti nelle competenze, nei metodi, nei processi e nelle culture; dotare le persone delle competenze necessarie per un mercato del lavoro trasformato dai cambiamenti tecnologici.
– Rafforzare la competenza e la motivazione nella professione educativa di insegnanti e formatori attraverso: la promozione di strutture di carriera attraenti; il miglioramento della selezione, del reclutamento e del mantenimento; il sostegno a programmi di inserimento efficaci che combinino il sostegno professionale, sociale e personale; la promozione di uno sviluppo professionale continuo accessibile, economico e pertinente; la promozione dell’insegnamento in team, dell’osservazione reciproca in classe e delle comunità di apprendimento professionale; il contributo allo sviluppo di comunità e risorse online per i professionisti della scuola.
– Rafforzare l’istruzione superiore europea promuovendo la cooperazione tra gli istituti di istruzione superiore; sviluppare la cooperazione transnazionale tra gli istituti; sostenere gli istituti di istruzione superiore come attori centrali della piazza della conoscenza; sostenere programmi di istruzione specializzati in competenze digitali avanzate.
– Rendere l’apprendimento permanente e la mobilità una realtà per tutti, promuovendo la doppia libertà di mobilità di discenti e insegnanti e la libera associazione delle istituzioni in Europa e al di fuori di essa; rendere la mobilità internazionale di studenti, insegnanti e formatori di insegnanti parte integrante della formazione degli insegnanti; sostenere strategie di apprendimento permanente solide e inclusive per consentire il reinserimento nell’istruzione o l’aggiornamento delle competenze; promuovere istituti di istruzione superiore inclusivi per l’apprendimento permanente (attraverso il riconoscimento e la portabilità di corsi brevi/microcredenziali, il riconoscimento automatico, la garanzia di qualità delle attività transnazionali congiunte);
Contribuire alla dimensione geopolitica dello Spazio europeo dell’istruzione attraverso il rafforzamento della cooperazione internazionale, la promozione degli interessi e dei valori europei nel mondo, l’avvio di partenariati ambiziosi con i Paesi partner in tutto il mondo, il sostegno ai processi di riforma in corso in Africa, nei Balcani occidentali e nei Paesi del vicinato, l’ampliamento dell’associazione dei Paesi non appartenenti all’UE all’AEA, in particolare quelli dei Balcani occidentali.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:
– essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)
– essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili, ossia:
– Paesi del Programma Erasmus+:
– Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) – Paesi non UE: – Paesi SEE elencati e Paesi associati al Programma Erasmus+ o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei Paesi partecipanti)
Per essere ammissibili, i candidati devono essere: enti non governativi; senza scopo di lucro.
Né le Agenzie Nazionali Erasmus+ né le organizzazioni che hanno come membri in maggioranza le Agenzie Nazionali Erasmus+ (2/3 o più) sono organizzazioni ammissibili nell’ambito del presente bando.
Il presente invito è aperto a due categorie di organismi:
Categoria 1: organizzazioni non governative europee (ENGO) nel campo dell’istruzione e della formazione.
Categoria 2: reti europee nel campo dell’istruzione e della formazione.
Contributo finanziario:
Il budget disponibile per l’invito è di 5.000.000 euro.
La sovvenzione sarà una somma forfettaria. Ciò significa che rimborserà un importo fisso, basato su una somma forfettaria o su un finanziamento non legato ai costi.
Scadenza:
20 dicembre 2022 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
call-fiche_erasmus-2023-csc-og-sga_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
Altri simili: