Titolo:
Contratto di sviluppo “Rinnovabili e batterie”
Ente finanziatore:
Commissione europea
Ministero dello sviluppo economico
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Obiettivi ed impatto attesi:
Lo strumento sostiene i contratti di sviluppo che rappresentano, nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, uno degli strumenti di politica industriale più rilevanti per rafforzare il tessuto produttivo del Paese in termini di innovazione, trasformazione tecnologica e sostenibilità ambientale.
Si tratta di uno strumento agevolativo a sostegno di programmi di investimento produttivi di grandi dimensioni, finalizzati alla promozione e sviluppo dei settori produttivi connessi alle tecnologie per la generazione di energia da fonti rinnovabili, con particolare riferimento a moduli fotovoltaici innovativi e aerogeneratori di nuova generazione, taglia medio-grande, e per l’accumulo elettrochimico.
Possono essere finanziati anche progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, strettamente connessi e funzionali tra di loro.
Nel rispetto degli obiettivi fissati dal Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che ha istituito il dispositivo per la ripresa e la resilienza, fornisce le direttive necessarie a consentire l’attuazione dell’Investimento 5.1 “Rinnovabili e batterie” del PNRR, finalizzato a promuovere lo sviluppo in Italia dei settori produttivi connessi alle tecnologie per la generazione di energia da fonti rinnovabili, con particolare riferimento a moduli fotovoltaici (PV – PhotoVoltaics) innovativi e aerogeneratori di nuova generazione e taglia medio-grande, e per l’accumulo elettrochimico.
L’Investimento 5.1 “Rinnovabili e batterie” è articolato nei seguenti sub-investimenti:
5.1.1 “Tecnologia PV (PhotoVoltaics)”: sostiene investimenti privati nel settore della produzione di pannelli fotovoltaici innovativi ad alto rendimento (con una dotazione finanziaria di 400 mln di euro);
5.1.2 “Industria eolica”: sostiene investimenti privati nel settore della produzione di aerogeneratori di nuova generazione e taglia medio-grande (con una dotazione finanziaria di 100 mln di euro);
5.1.3 “Settore batterie”: sostiene investimenti privati nel settore della produzione di batterie (con una dotazione finanziaria di 500 mln di euro);
Criteri di eleggibilità:
I beneficiari delle agevolazioni regolate dal presente decreto sono l’impresa che promuove il programma di sviluppo, denominata “soggetto proponente”, e le eventuali altre imprese che intendono realizzare i progetti di investimento che compongono il programma stesso, denominate “aderenti”. In caso di programmi di sviluppo realizzati da più imprese, il proponente ne assume la responsabilità verso l’Amministrazione ai fini della coerenza tecnica ed economica
Contributo finanziario:
Lo strumento possiede una dotazione di circa 358 milioni di euro così suddivisa:
142 milioni per il sub-investimento 5.1.1 “Tecnologia PV”
58 milioni per il sub-investimento 5.1.2 “Industria eolica”
157 milioni euro per il sub-investimento 5.1.3 “Settore batterie”
L’importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili degli investimenti oggetto del programma di sviluppo di cui al comma 1, con esclusione del costo di opere infrastrutturali se previste, non deve essere inferiore a 20 milioni di euro
Costi ammessi
Costi di personale – Costo del personale, Fabbricati e terreni, Impianti/Macchinari/Attrezzature, Servizi, brevetti e licenze, Spese generali/altri oneri
Scadenza:
ore 17.00 del 28 febbraio 2023
Ulteriori informazioni:
PNRR, il 28 novembre riapre lo sportello “Rinnovabili e batterie” – Invitalia
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
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