Circulation of European literary works
Titolo:
Circolazione delle opere letterarie europee
Circulation of European literary works
TOPIC ID:
CREA-CULT-2025-LIT
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Europa Creativa (CREA)
Obiettivi ed impatto attesi:
Questa azione sostiene progetti volti a tradurre, pubblicare, distribuire e promuovere opere di narrativa europee.
Questa azione integra gli altri supporti di Europa Creativa al settore del libro e dell’editoria, come la Giornata degli autori europei (promozione della lettura e scoperta della letteratura europea) e il Premio dell’Unione europea per la letteratura (promozione degli autori emergenti europei). I candidati sono incoraggiati a cercare sinergie con queste azioni.
Inoltre, e come parte del supporto eccezionale dell’UE all’Ucraina, saranno incoraggiati progetti volti a fornire opere letterarie in lingua ucraina ai rifugiati ucraini e agli sfollati. In questo contesto, sarà ammissibile la stampa in ucraino di opere letterarie ucraine (non tradotte).
Per sostenere la professione di traduttore letterario nel rispetto dei principi di buone condizioni di lavoro e di giusta retribuzione, si raccomanda di destinare tra il 20 e il 30% del budget totale del progetto alla retribuzione dei traduttori e di garantire loro riconoscimento e visibilità, in particolare menzionandoli preferibilmente sulla copertina.
Inoltre, al fine di preservare la diversità linguistica, in particolare le lingue meno diffuse, la qualità della traduzione e la professione del traduttore letterario, gli editori devono stipulare contratti con traduttori letterari professionisti, che devono essere citati nel database Creative Europe. A tale riguardo, gli editori devono rispettare gli standard nazionali e le best practice.
L’azione sosterrà circa 40 progetti, attuati da un’unica entità (mono-beneficiario) o da un consorzio di organizzazioni (multi-beneficiario).
Ogni proposta progettuale dovrà includere le seguenti attività :
– promuovere la diversità della letteratura nel paese (o nei paesi) di destinazione includendo opere di narrativa provenienti da paesi sottorappresentati e, in particolare, opere scritte in lingue meno diffuse.
– sostenere la professione di traduttore letterario e rispettare il principio di una giusta remunerazione.
– proporre le strategie di distribuzione e promozione più efficaci e il formato di libro più appropriato, per garantire un accesso ampio e facile alle opere letterarie europee e contribuire allo sviluppo del pubblico dei lettori della letteratura europea.
– incoraggiare la collaborazione tra i diversi attori della filiera del libro: autori, traduttori, editori, distributori, librai, biblioteche, eventi letterari o festival.
– contribuire alle priorità globali dell’UE.
Temi e priorità
In linea con le attuali priorità della politica culturale, i candidati devono proporre progetti che contribuiscano alle priorità generali dell’Unione Europea e che soddisfino le priorità specifiche del bando:
1. Priorità generali dell’UE.
I candidati devono descrivere nella loro candidatura in che modo, nella progettazione e nell’attuazione dei loro progetti, intendono contribuire agli sforzi dell’UE in termini di ecologizzazione e transizione digitale e rispondere alla priorità dell’inclusione, della parità di genere e della dimensione internazionale.
2. Le seguenti specifiche priorità :
– incrementare la circolazione transnazionale e la diversità delle opere letterarie europee, attraverso la traduzione, la pubblicazione, la distribuzione e la promozione di opere di narrativa scritte in lingue meno diffuse.
– promuovere la lettura e la diversità linguistica e culturale della letteratura europea presso un vasto pubblico.
– sostenere la professione di traduttore letterario nel rispetto dei principi di buone condizioni di lavoro e di giusta retribuzione .
– aumentare la competitività del settore del libro incoraggiando la cooperazione tra i diversi attori della filiera del libro, in particolare tra editori, librai e biblioteche.
Attività finanziabili:
Attività di traduzione, pubblicazione, promozione e distribuzione, nonché attività che affrontano i temi e le priorità sopra descritti. Più specificamente :
– Opere di narrativa idonee da tradurre, pubblicare, distribuire e promuovere, sulla base di una solida strategia editoriale, di distribuzione e di promozione.
– Attività volte a facilitare la collaborazione tra i diversi attori della filiera del libro e dell’editoria: autori, traduttori, editori, distributori , librai, biblioteche, eventi o festival letterari.
Le attività proposte devono essere raggruppate, nella parte B del modulo di domanda, in pacchetti di lavoro coerenti (vale a dire, suddivisione principale del progetto). Ogni pacchetto di lavoro deve avere un elenco corrispondente di attività, risultati, milestone e rischi critici.
Ogni progetto deve includere almeno 5 opere di narrativa idonee da tradurre, pubblicare, distribuire e promuovere.
I progetti devono non normalmente superare i 36 mesi .
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:
− essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)
− essere stabilito in uno dei paesi ammissibili, vale a dire:
− Paesi partecipanti a Europa Creativa:
− Stati membri dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare)
(OCT))
− Paesi extra UE:
− Paesi SEE elencati e Paesi associati alla Creatività
Programma Europa (elenco dei paesi partecipanti)
− altre condizioni di ammissibilità:
− Il/I candidato/i deve/devono essere attivi nel settore editoriale e librario.
I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel registro dei partecipanti — prima
presentare la proposta — e dovrà essere convalidata dal Central Validation Service (REA Validation). Per la convalida, verrà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo stato legale e l’origine.
Altre entità possono partecipare ad altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.
Composizione del consorzio
Sono ammesse sia le domande presentate da singoli richiedenti che da consorziati.
Un consorzio deve essere composto da almeno 2 richiedenti (beneficiari, non entità affiliate).
Contributo finanziario:
Il budget disponibile stimato per il bando è di 5 000 000 di euro.
I candidati dovranno scegliere tra le seguenti categorie di progetti, entrambi
con un tasso massimo di cofinanziamento del 60%:
• categoria 1: richiedente individuale.
• categoria 2: consorzio composto da un minimo di 2 organizzazioni ammissibili.
Il contributo massimo per progetto per il singolo richiedente (categoria 1) è di 200.000 EUR e per il consorzio (categoria 2) è di 300.000 EUR.
I massimali si applicano in base alle dimensioni del progetto:
• piccola scala: i progetti che propongono almeno 5 traduzioni di opere ammissibili possono ricevere fino a 100 000 EUR.
• media scala: i progetti che propongono almeno 11 traduzioni di opere ammissibili possono ricevere fino a 200 000 EUR.
• su larga scala: i progetti che propongono almeno 21 traduzioni di opere ammissibili possono ricevere fino a 300.000 EUR (solo consorzio).
La sovvenzione sarà una sovvenzione forfettaria. Ciò significa che rimborserà un importo fisso, basato su una somma forfettaria o un finanziamento non collegato ai costi. L’importo sarà fissato dall’autorità concedente sulla base del budget stimato del progetto e di un tasso di finanziamento del 60%.
Scadenza:
11 febbraio 2025 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
call-fiche_crea-cult-2025-lit_it.pdf
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, Gruppo The Left al Parlamento Europeo.
disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non ri lettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
Altri simili: