DREAM Innovation Open Call
Titolo:
Bando aperto del progetto DREAM Innovation
DREAM Innovation Open Call
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma per il Mercato Unico (SMP)
Project acronym
DREAM
Full name of the EU funded project
Digital Resilient Europe for Advanced Manufacturing
Grant agreement number
101074436
Obiettivi ed impatto attesi:
L’obiettivo generale dell’Open Call DREAM è quello di sostenere finanziariamente progetti di piccole dimensioni e orientati al mercato che coinvolgano le PMI e che consistano nell’integrazione e nell’utilizzo di tecnologie digitali negli ambienti produttivi.
I consorzi collaborativi che si candidano al bando aperto DREAM dovranno dimostrare come l’implementazione di tecnologie digitali innovative sostenga la transizione verde dei processi produttivi, in particolare per quanto riguarda un uso migliore e più efficiente delle risorse (energia, acqua, forniture, materiali).
L’obiettivo è anche quello di accelerare l’accesso al mercato di nuovi prodotti e servizi digitali forniti da PMI tecnologiche, applicati al settore manifatturiero, rafforzando l’innovazione e la crescita in Europa.
Il bando aperto DREAM fornirà un sostegno finanziario a due diversi tipi di azioni:
– L’azione di prototipazione si rivolgerà alle aziende che hanno già effettuato uno studio di fattibilità e che hanno la necessità di sviluppare un prototipo, per dedicarsi alla miniaturizzazione, ai test, alla sperimentazione, alla costruzione di MVP, ecc.
– L’azione di dimostrazione si rivolge alle aziende che hanno già sviluppato e testato un prototipo, con la necessità di dimostrarne l’efficienza su scala più ampia, in un ambiente reale (TRL 7-8).
Criteri di eleggibilità:
La composizione del consorzio deve essere composta da almeno 2 partner:
Partner 1 = PMI del settore digitale
Partner 2 = entità privata del settore industriale
I candidati devono essere soggetti giuridici con sede in uno dei Paesi partecipanti al Programma per il Mercato Unico (SMP), ovvero:
– Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM));
– Paesi non UE: Paesi dello Spazio Economico Europeo elencati e Paesi associati alla parte COSME del Programma per il Mercato Unico (elenco dei Paesi partecipanti): https://ec.europa.eu/info/funding-tenders/opportunities/docs/2021-2027/smp/guidance/list-3rd-country-participation_smp_en.pdf )
– Almeno un soggetto giuridico del consorzio (PMI digitale o utente finale) deve avere sede in uno dei Paesi partner del consorzio DREAM, ossia Francia, Italia, Belgio o Romania.
Il consorzio deve riunire entità di almeno due diverse regioni NUTS 1 d’Europa provenienti da Paesi ammissibili. I candidati dei Paesi dell’UE-13 sono incoraggiati a presentare domanda.
Tutte le entità che si candidano come consorzio devono essere autonome l’una dall’altra (senza legami di capitale o personali).
Contributo finanziario:
Il finanziamento massimo per progetto è di 30.000 euro sotto forma di sovvenzione forfettaria. Solo le PMI possono ricevere finanziamenti.
Solo le PMI a scopo di lucro possono ricevere finanziamenti.
Il finanziamento massimo per progetto è di 30.000 euro, per una durata massima di 9 mesi.
Nel caso in cui il consorzio sia composto da più di 1 PMI, le PMI che lo compongono possono condividere il contributo finanziario (fino a 30.000 euro per progetto).
Le domande selezionate riceveranno il contributo finanziario richiesto sotto forma di una somma forfettaria
secondo il seguente calendario:
– Un prefinanziamento pari al 40% del contributo finanziario richiesto sarà erogato all’inizio del progetto.
– Un pagamento finale del 60% del contributo richiesto sarà erogato dopo l’approvazione della relazione finale da parte di DREAM.
Scadenza:
25 Maggio 2023, 17:00 CET
Ulteriori informazioni:
DREAM_Open-call_Guide-for-applicants_final-version.pdf (mesap.it)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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