Titolo:
Avviso recante le modalità e i termini di presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni previste a sostegno degli investimenti materiali e immateriali nella logistica agroalimentare per ridurne i costi ambientali ed economici e per sostenere l’innovazione dei processi produttivi, nell’ambito della Misura M2C1, Investimento 2.1 “Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo” del PNRR finanziato dall’Unione europea, nonché ulteriori indicazioni utili alla corretta attuazione dell’intervento.
Ente finanziatore:
Commissione europea
PNRR
MIPAAF
Obiettivi ed impatto attesi:
La misura M2C1 – Investimento 2.1 “Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo” prevede, con una dotazione pari a 800 milioni di euro, “il sostegno agli investimenti materiali e immateriali (quali locali di stoccaggio delle materie prime agricole, trasformazione e conservazione delle materie prime, digitalizzazione della logistica e interventi infrastrutturali sui mercati alimentari), agli investimenti nel trasporto alimentare e nella logistica per ridurre i costi ambientali ed economici e all’innovazione dei processi di produzione, dell’agricoltura di precisione e della tracciabilità (ad esempio attraverso la blockchain)
Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente Avviso i piani di investimento, realizzati dalle imprese, che prevedono la realizzazione di un programma di sviluppo per la logistica agroalimentare, eventualmente accompagnato da progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale strettamente connessi e funzionali al programma di investimenti produttivo. Il programma di sviluppo per la logistica agroalimentare può riguardare la realizzazione, su iniziativa di una o più imprese, di un programma di investimento in attivi materiali e immateriali.
In considerazione delle condizionalità di cui alla milestone PNRR associata a questo investimento, l’ammissibilità del programma di sviluppo è subordinata alla destinazione di una quota minima delle relative risorse finanziarie, alternativamente:
a) alla riduzione degli impatti ambientali e alla transizione ecologica, per almeno il 32% dell’investimento complessivo;
b) alla digitalizzazione delle attività, per almeno il 27% dell’investimento complessivo.
Il programma di investimento può riguardare:
a) la creazione di una nuova unità produttiva;
b) l’ampliamento della capacità di un’unità produttiva esistente;
c) la riconversione di un’unità produttiva esistente.
d) la ristrutturazione di un’unità produttiva esistente, intesa quale cambiamento fondamentale del processo produttivo esistente attuato attraverso l’introduzione di un nuovo processo produttivo o l’apporto di un notevole miglioramento al processo produttivo esistente, in grado di aumentare il livello di efficienza o di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica oggetto del programma di investimento, valutabile in termini di riduzione dei costi, aumento del livello qualitativo dei prodotti e/o dei processi, riduzione dell’impatto ambientale e miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro;
e) acquisizione di un’unità produttiva esistente e di proprietà di un’impresa non sottoposta a procedure concorsuali, intesa quale acquisizione degli attivi di un’unità produttiva chiusa o che sarebbe stata chiusa in assenza dell’acquisizione, al fine di garantire la salvaguardia, anche parziale, dell’occupazione esistente
Criteri di eleggibilità:
Possono partecipare le imprese, in forma singola o associata, anche in forma consortile, le società cooperative, i loro consorzi che operano nel settore agricolo e agroalimentare, le organizzazioni di produttori agricoli, le imprese attive nei settori pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo nonché le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione.
Un importo pari ad almeno il 40 per cento delle risorse è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Contributo finanziario:
La misura ha una dotazione finanziaria complessiva di 800 milioni di euro ed è attuata tramite tre linee di azione:
Contratti per la logistica agroalimentare, destinati alle imprese e con una dotazione pari a 500 milioni di euro, cui si riferisce l’avviso del 21 settembre scorso;
sostegno ai programmi di sviluppo finalizzati all’ammodernamento dei mercati agroalimentari all’ingrosso (dotazione: 150 milioni di euro);
sostegno ai programmi di sviluppo finalizzati al rafforzamento della capacità logistica dei porti (dotazione: 150 milioni di euro).
Scadenza:
Le agevolazioni di cui al presente Avviso sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.
Le domande di agevolazione, redatte secondo lo schema reso disponibile sul sito internet dell’Agenzia Invitalia, complete dei relativi allegati previsti dallo schema citato, e firmate digitalmente dal legale rappresentante/procuratore speciale del soggetto proponente e/o di uno o più soggetti aderenti, devono essere presentate, pena l’invalidità e l’improcedibilità, esclusivamente tramite la procedura informatica del sito web dell’Agenzia a decorrere dalle ore 12.00 del giorno 12 ottobre 2022 e fino alle ore 17.00 del giorno 10 novembre 2022
Ulteriori informazioni:
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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