Titolo:
Avviso per la concessione di finanziamenti destinati ad iniziative di ricerca per tecnologie e percorsi innovativi in ambito sanitario e assistenziale
Ente finanziatore:
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Ministero dell’Università e della ricerca
Obiettivi ed impatto attesi:
L’Avviso prevede il finanziamento di “Iniziative” di ricerca con l’obiettivo di mettere a sistema in chiave innovativa il potenziamento della ricerca sulle tecnologie abilitanti in ambito sanitario al fine di migliorare la diagnosi, il monitoraggio, le cure incluse quelle riabilitative. I progetti inseriti nella “Iniziative” di ricerca riguarderanno in particolare: a. robotica e strumenti digitali; b. monitoraggio a distanza; c. reingegnerizzazione dei processi; d. data mining.
Criteri di eleggibilità:
I soggetti ammissibili a presentare domanda di partecipazione ai sensi del presente Avviso sono i soggetti pubblici identificati in: a) Enti e istituzioni di ricerca vigilati dal MUR, di cui al decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 218; b) Università statali.
Il soggetto proponente dovrà impegnarsi alla costituzione dell’Hub nelle forme di una fondazione o di un consorzio, costituiti in forma stabile non temporanea e dotati di autonoma personalità giuridica. Le Università statali e gli EPR vigilati dal MUR individuano per tutta la durata dell’“Iniziativa” la maggioranza dei componenti degli organi di governo dell’Hub. L’Hub è il soggetto attuatore, appositamente costituito per la realizzazione dell’“Iniziativa” di cui al presente Avviso successivamente alla data di presentazione della proposta progettuale. E’ composto da Università statali e/o Enti pubblici di Ricerca vigilati dal MUR. Esso può prevedere il coinvolgimento di Università non statali, altri Enti Pubblici di Ricerca, Enti pubblici territoriali e di altri soggetti pubblici o privati, riconosciuti come altamente qualificati nell’ambito di ricerca di cui trattasi.
L’Hub rappresenta il referente unico per l’attuazione dell’“Iniziativa” nei confronti del MUR. Svolge le attività di gestione e di coordinamento dell’“Iniziativa”: riceve le tranche di agevolazioni concesse da destinare alla realizzazione dell’“Iniziativa”, verifica e trasmette al MUR la rendicontazione delle attività svolte dagli Spoke e loro affiliati.
L’Hub al fine di svolgere le attività di cui al comma precedente può reclutare un programme/research manager e si dota una governance snella.
Gli Spoke sono i soggetti esecutori coinvolti nella realizzazione delle attività progettuali. Ogni Spoke riceve dall’Hub le agevolazioni in ragione delle attività svolte e provvede alla rendicontazione all’Hub delle spese proprie e dei soggetti affiliati sostenute per le attività di sua competenza. 9. Ciascuno Spoke deve essere un soggetto giuridico autonomo già esistente indicato nella proposta progettuale e può essere costituito da Università statali, EPR vigilati dal MUR, dagli IRCCS pubblici ed altri Enti vigilati dal Ministero della salute. Negli Spoke (e/o nei relativi affiliati) sono localizzate le attrezzature e le attività di ricerca.
Per la realizzazione delle attività di propria competenza, gli Spoke possono avvalersi, attraverso la formalizzazione di specifici accordi, della collaborazione di altri soggetti giuridici autonomi pubblici e/o privati, ivi compresi gli IRCCS ed altri enti vigilati dal Ministero della salute e le imprese, già esistenti, indicandoli nella proposta progettuale (“soggetti affiliati allo Spoke”) così da garantire l’impatto sulle comunità di riferimento e la massa critica necessaria per la definizione di un nodo della rete. Sono esclusi dalla partecipazione alle iniziative in qualità di affiliati agli Spoke i soggetti privi di figure professionali strutturate o distaccate da almeno tre anni, ai sensi delle norme vigenti.
La durata massima delle iniziative non deve superare i 48 (quarantotto) mesi. Resta comunque ferma la necessità di concludere le attività previste dall’”Iniziativa” entro il mese di dicembre del 2026.
Contributo finanziario:
Il presente Avviso è finanziato a valere sulle risorse previste dal Fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, come individuate dal decretolegge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101. 2. La dotazione complessiva dell’Avviso è pari a € 500.000.000,00 (cinquecentomilioni/00), con la seguente previsione: 100 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026 individuata a valere sulle risorse di cui al cap. 7450, Centro di responsabilità n. 5 del Bilancio di previsione del Ministero dell’Università e della Ricerca per l’anno 2022, per l’intervento “Iniziative di ricerca per tecnologie e percorsi innovativi in ambito sanitario e assistenziale”.
Per ciascuna “Iniziativa” l’importo dell’agevolazione concessa è compreso, nei limiti della dotazione finanziaria complessiva di cui all’articolo 3 del presente Avviso, tra un minimo di euro 75.000.000,00 (settantacinquemilioni/00) e un massimo di euro 150.000.000,00 (centocinquantamilioni/00).
BANDI A CASCATA
Gli Spoke di natura pubblica devono attivare “bandi a cascata” per un importo complessivo compreso tra il 10% e il 50% del finanziamento assegnato all’”Iniziativa”.
I bandi sono emanati per la concessione a soggetti esterni all“Iniziativa” di finanziamenti per attività di ricerca coerenti con la medesima “Iniziativa”, nei limiti di quanto previsto al successivo articolo 9 (Spese ammissibili).
I bandi sono emanati sotto la responsabilità dello Spoke nel rispetto delle disposizioni sugli aiuti di Stato, sui concorsi e sui contratti pubblici, nonché delle altre norme comunitarie e nazionali applicabili.
Sono finanziabili le attività di:
a) ricerca industriale, sviluppo e innovazione in collaborazione con il settore privato (tramite co-finanziamento, condivisione di personale e/o delle strutture di ricerca), anche aperta a soggetti esterni. Per tale linea di attività, gli Spoke e i soggetti pubblici affiliati agli Spoke possono reclutare ricercatori e tecnologi a tempo determinato dedicati all’Iniziativa;
b) trasferimento tecnologico e valorizzazione dei risultati della ricerca, incluse attività di disseminazione;
c) acquisto di attrezzature e strumentazione di ricerca;
d) attività formative, inclusi dottorati di ricerca;
e) attività di terza missione;
f) attività di public engagement
Come per altri investimenti del PNRR, anche in questo caso almeno il 40% del totale delle risorse disponibili è destinato al finanziamento di iniziative che abbiano una ricaduta in termini di spesa nelle regioni del Mezzogiorno, così come almeno il 40% dei ricercatori assunti a tempo determinato e almeno il 40% delle borse di dottorato deve essere destinato a donne
Scadenza:
Le proposte di “Iniziativa” dovranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 1° luglio 2022 ed entro e non oltre le ore 12.00 del 19 agosto 2022
Ulteriori informazioni:
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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