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Autostrade del mare – studi, lavori o misti

Motorways of the Sea – studies, works or mixed

Titolo:

Autostrade del mare – studi, lavori o misti

Motorways of the Sea – studies, works or mixed

TOPIC ID: CEF-T-2022-SUSTMOBGEN-MOS-WORKS

Ente finanziatore:

Commissione europea

Progamma CEF Connecting Europe Facility 

Obiettivi ed impatto attesi:

L’obiettivo generale è quello di ammodernare le infrastrutture di trasporto sulle Reti principali e complete della TEN-T. Ambito di applicazione: In conformità con l’articolo 9, paragrafo 2, lettera b), punto i), del regolamento CEF, saranno sostenuti progetti relativi alle autostrade del mare con l’obiettivo di alleviare la congestione e/o ridurre l’impatto ambientale del trasporto attraverso collegamenti marittimi a corto raggio. 

Gli studi e/o i lavori finanziati dovranno riguardare: 

– l’ammodernamento delle infrastrutture portuali, dei collegamenti con l’entroterra e dei terminali dedicati, ove necessario per stabilire o espandere tali collegamenti marittimi a corto raggio. Tali progetti devono coinvolgere almeno un porto della rete centrale di uno Stato membro e un altro porto della rete centrale o globale di un altro Stato membro, con l’obiettivo principale di creare o espandere i collegamenti transfrontalieri. 

Gli investimenti tra i due porti devono essere ragionevolmente equilibrati. 

Le infrastrutture portuali necessarie per la creazione o il potenziamento del collegamento marittimo possono comprendere, tra l’altro: 

– la fornitura o il miglioramento dell’accesso alle vie navigabili interne/strada/ferrovia e della connettività con l’hinterland del porto, ad es. infrastrutture portuali di base come bacini di rotazione, muri di banchina, ormeggi, moli, riempimenti (per creare spazio per altre infrastrutture portuali di base, ad esempio un ormeggio, una banchina), bonifiche, che migliorano l’efficienza dei porti marittimi e la loro integrazione all’interno della rete TEN-T. Il sostegno può essere dato anche a rampe fisse, passerelle, 

 Progetti relativi alla mobilità sostenibile e multimodale 

– sistemi di autosostentamento e altre infrastrutture fisse necessarie per il collegamento marittimo a corto raggio; 

– accessi portuali finalizzati a fornire un accesso marittimo sicuro sotto forma di frangiflutti, canali di accesso, canali navigabili, chiuse e ausili alla navigazione (ad esempio, radar, boe); 

– accesso ai porti che migliorano l’efficienza dei porti marittimi e la loro integrazione nella rete TEN-T. radar, boe); 

– fornitura di energia elettrica a terra (compreso il potenziamento della rete elettrica all’interno del porto, se necessario per la fornitura di energia elettrica a terra); 

– impianti portuali di raccolta per petrolio e altri rifiuti (compresi i residui dei sistemi di depurazione dei gas di scarico) per soddisfare i requisiti ambientali; 

– miglioramento della capacità di movimentazione portuale attraverso la costruzione o il potenziamento di terminal merci e/o passeggeri, parcheggi sicuri e protetti (la necessità di aree di parcheggio sicure e protette deve essere chiaramente dimostrata nella proposta) o investimenti in strutture doganali, fitosanitarie, di immigrazione o di sicurezza, ma ad esclusione delle sovrastrutture mobili (ad es. gru, multicanali, ecc.). gru, attrezzature e veicoli multimodali, ecc.), parcheggi per passeggeri e magazzini; 

– digitalizzazione delle operazioni portuali, escluso il sostegno agli operatori marittimi. 

– Progetti che facilitano la fornitura e l’utilizzo del trasporto marittimo a corto raggio, ma non sono legati a porti specifici, come le piattaforme ICT, le strutture per la rottura dei ghiacci, comprese le navi rompighiaccio, o le attività che garantiscono la navigabilità durante tutto l’anno. 

Tali progetti devono andare a beneficio di una comunità marittima più ampia e devono prevedere la partecipazione di almeno 2 richiedenti di 2 Stati membri diversi. 

Non saranno finanziate le imbarcazioni marittime, tranne che per le attività di rompighiaccio. CEF-T-2022-SUSTMOBGEN-MULTHUB-Studi: Hub multimodali per passeggeri – Studi Obiettivo: L’obiettivo generale è quello di ammodernare le infrastrutture di trasporto sulle reti centrali e globali delle TEN.

Criteri di eleggibilità:

 Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono: 

– essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) – essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili, ossia: 

– Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM) 

– Paesi terzi associati al CEF (elenco dei Paesi partecipanti ) I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta 

– e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.

Progetti di composizione consortile nell’ambito delle Autostrade del Mare – topic id: CEF-T-2022-SUSTMOBGEN-MOS WORKS – relativi alla creazione o all’ammodernamento di un collegamento marittimo a corto raggio devono coinvolgere almeno un porto della rete centrale in uno Stato membro e un altro porto della rete centrale o globale in un altro Stato membro. I progetti relativi alla fornitura e all’utilizzo del trasporto marittimo a corto raggio, ma non collegati a un porto specifico, devono prevedere la partecipazione di almeno due richiedenti di due diversi Stati membri dell’UE.

Contributo finanziario:

Budget del progetto Budget del progetto (importo massimo della sovvenzione): sono ammessi progetti con qualsiasi budget. Al fine di garantire l’efficienza degli interventi di finanziamento dell’UE, i candidati sono fortemente incoraggiati a presentare domande per progetti con un contributo totale richiesto dall’UE ai costi ammissibili non inferiore a 1 000 000 di EUR. Ove possibile, i progetti correlati dovrebbero essere raggruppati e presentati come un’unica proposta.

Scadenza:

18 gennaio 2023 – 17:00:00 CET (Brussels)

Ulteriori informazioni:

call-fiche_cef-t-2022-sustmobgen_en.pdf (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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