Apply AI: GenAI for the public administrations
Titolo:
Applicare l’AI: GenAI per le pubbliche amministrazioni
Apply AI: GenAI for the public administrations
TOPIC ID:
DIGITAL-2025-AI-08-SUPPLY-AI
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma
Digital Europe (DIGITAL)
Obiettivi ed impatto attesi:
L’Intelligenza Artificiale Generativa (IGAI) può svolgere un ruolo trasformativo nelle amministrazioni pubbliche, automatizzando le attività di routine, potenziando l’erogazione di servizi personalizzati incentrati sul cittadino e migliorando la comunicazione con i cittadini. Supporta il processo decisionale analizzando grandi insiemi di dati e simulando i risultati delle politiche, aiutando anche nella stesura di testi giuridici. La GenAI può anche svolgere un ruolo nel mitigare la carenza di personale e le barriere linguistiche per l’accesso ai servizi pubblici. La sua implementazione deve tenere conto delle sfide legate alla privacy, alla solidità, alla sostenibilità, alla spiegabilità, alla parzialità e alla trasparenza, mitigando al contempo i rischi di cybersecurity e garantendo la supervisione umana nelle decisioni critiche, in conformità con l’AI Act
L’obiettivo del bando è accelerare l’adozione della GenAI nelle amministrazioni pubbliche sostenendo tre o quattro progetti pilota. Ogni progetto pilota comprenderà uno o più casi d’uso in cui le soluzioni GenAI europee saranno sviluppate e applicate nelle amministrazioni pubbliche dei Paesi coinvolti.
I progetti pilota si concentreranno sull’utilizzo delle soluzioni GenAI europee per promuovere l’innovazione, migliorare i servizi pubblici e migliorare l’esperienza dei cittadini, anche attraverso:
il supporto al processo decisionale in aree quali la pianificazione urbana sostenibile, lo sviluppo delle infrastrutture e la progettazione dei sistemi di trasporto;
l’ottimizzazione dei processi e delle operazioni interne alle amministrazioni pubbliche e la promozione di una pianificazione di bilancio e di un’allocazione delle risorse umane più intelligenti;
personalizzare le interazioni con i cittadini attraverso piattaforme avanzate, come chatbot e agenti, per fornire un’assistenza personalizzata, migliorare l’accessibilità dei servizi pubblici e offrire un’assistenza integrata in più ambiti, anche combinando protezione sociale, assistenza sanitaria, servizi sociali, pubblico impiego, gestione dell’immigrazione, sicurezza e altri servizi in un’esperienza unica e senza soluzione di continuità; e/o
rendere la legislazione più leggibile (“legge come codice”) e le procedure e i testi complicati più comprensibili per i cittadini e le imprese, ad esempio per quanto riguarda le autorizzazioni ambientali, le procedure per l’avvio di una nuova attività o le opportunità di finanziamento.
Un elemento chiave delle soluzioni GenAI sperimentate sarà la loro replicabilità tra le varie amministrazioni pubbliche dell’UE, che consentirà di fornire servizi digitali coerenti in tutti gli Stati membri.
Ambito
Verrà lanciato un invito a selezionare consorzi di amministrazioni pubbliche a livello nazionale, regionale o locale che desiderano partecipare ai progetti pilota. I consorzi possono includere anche altre entità, come istituti di istruzione superiore, organizzazioni di ricerca e tecnologiche e organizzazioni della società civile e non governative, che sosterranno le amministrazioni pubbliche nell’attuazione dei progetti pilota.
Per candidarsi, i consorzi devono presentare una proposta di progetto che includa:
Una panoramica dei modelli e delle soluzioni Genai previsti e dei casi d’uso specifici in cui tali soluzioni saranno impiegate nelle pubbliche amministrazioni partecipanti;
Una panoramica dei risultati e dei benefici attesi dai modelli e dalle soluzioni Genai proposti;
Una descrizione della capacità del consorzio di integrare e scalare con successo i modelli e le soluzioni Genai proposti; e
Una lettera di impegno da parte degli Stati membri o delle autorità locali o regionali delle pubbliche amministrazioni partecipanti, che si impegnino a fornire un cofinanziamento del 50% dei rispettivi costi del progetto, nel caso in cui il progetto venga selezionato per il finanziamento.
I consorzi selezionati riceveranno una sovvenzione per l’attuazione dei progetti pilota proposti. In particolare, le amministrazioni pubbliche all’interno di questi consorzi saranno responsabili dell’appalto per la messa a punto dei modelli di fondazione proposti, dello sviluppo di soluzioni personalizzate basate su questi modelli e della loro integrazione nelle piattaforme, nei sistemi e nei flussi di lavoro operativi esistenti. L’appalto potrebbe inoltre coprire le attività di supporto all’infrastruttura e all’implementazione, quali:
L’infrastruttura tecnica necessaria per implementare e far funzionare le soluzioni Genai su scala e tra singole o più amministrazioni pubbliche;
Il supporto necessario alle amministrazioni pubbliche per garantire che abbiano le competenze e le conoscenze necessarie per implementare e gestire efficacemente le soluzioni Genai implementate; e
I costi di manutenzione e ottimizzazione per le soluzioni Genai implementate.
Le soluzioni GenAI acquistate dovrebbero essere progettate in modo da essere compatibili con i vari sistemi e piattaforme utilizzati dalle diverse amministrazioni pubbliche per consentire una più facile replica in contesti diversi.
Inoltre, altri enti del consorzio possono fornire supporto alle amministrazioni pubbliche in una serie di aree, tra cui:
– Sviluppo di specifiche di appalto;
– Condivisione di conoscenze e costruzione di capacità;
– Organizzazione di azioni di gestione del cambiamento e di supporto all’adozione;
– Documentazione delle migliori pratiche; e
– Coinvolgimento e comunicazione con i cittadini e gli altri stakeholder.
– Le entità che fanno parte di un consorzio di successo non potranno partecipare come fornitori alla procedura di appalto.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed entità affiliate) devono: − essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) − essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, ovvero: − Stati membri dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM)) − paesi non UE (ad eccezione dei temi soggetti a restrizioni; vedi sotto):
− i paesi del SEE elencati e i paesi associati al programma Europa digitale (elenco dei paesi partecipanti) I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel registro dei partecipanti — prima di presentare la proposta — e dovranno essere convalidati dal servizio centrale di convalida (convalida REA). Per la convalida, verrà richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status legale e l’origine. Altri soggetti possono partecipare ad altri ruoli del consorzio, quali partner associati, subappaltatori, terzi che erogano contributi in natura, ecc
Si prega tuttavia di notare che questo argomento è soggetto a restrizioni per la protezione delle infrastrutture digitali europee, dei sistemi di comunicazione e informazione e delle relative catene di approvvigionamento.
I soggetti valutati come fornitori ad alto rischio di apparecchiature di comunicazione di rete mobile (e qualsiasi soggetto che possiedono o controllano) non sono ammessi a partecipare a qualsiasi titolo, anche in qualità di beneficiari, enti affiliati, partner associati, terzi
che erogano contributi in natura, subappaltatori o destinatari di sostegno finanziario a terzi (se presenti).
Per i dettagli e i criteri di valutazione, si rimanda all’appendice 4 del programma di lavoro per l’Europa digitale 2025-202717.
Consortium composition
DIGITAL-2025-AI-08-SUPPLY-AI – Applica AI: GenAI per le pubbliche amministrazioni – minimo 3 candidati indipendenti che siano pubbliche amministrazioni (beneficiari; entità non affiliate) provenienti da 2 diversi paesi ammissibili
Ubicazione geografica (paesi target) A causa di restrizioni dovute alla sicurezza: per i temi DIGITAL-2025-AI-08-SUPPLY-AI – Apply AI: GenAI per le pubbliche amministrazioni le proposte devono riguardare attività che si svolgono nei paesi ammissibili (vedi sopra).
Le entità che fanno parte di un consorzio vincente non potranno partecipare come fornitori alle procedure di appalto avviate dalle amministrazioni pubbliche all’interno del consorzio.
Per garantire la fiducia del pubblico, il processo di approvvigionamento richiederà l’uso di modelli e sistemi di fondazione che siano in linea con i valori e le regole dell’UE, in particolare in termini di protezione dei dati, spiegabilità, sostenibilità e conformità con l’EU AI Act. I progetti che dimostrano un valore aggiunto per l’UE saranno considerati prioritari. Questo approccio sostiene l’obiettivo dell’UE di promuovere l’innovazione salvaguardando i diritti fondamentali e garantendo la fiducia del pubblico nei sistemi di IA. Come indicato nel regolamento che istituisce il programma Europa digitale, il contributo finanziario dell’Unione dovrebbe perseguire un obiettivo operativo nell’ambito dell’obiettivo specifico 2 – Intelligenza artificiale: “costruire e rafforzare le capacità e le conoscenze fondamentali in materia di IA nell’Unione”; pertanto, saranno necessarie soluzioni basate su modelli europei (cioè modelli sviluppati da aziende/laboratori europei di IA). Complessivamente, questa azione sosterrà tre o quattro progetti pilota dell’ordine di 5-7 milioni di euro di finanziamenti dell’UE, a cui corrisponderanno altrettanti finanziamenti da parte dei beneficiari del progetto o altri finanziamenti pubblici (ad esempio, da parte delle autorità nazionali e regionali degli Stati membri, ecc.)
Verrà pubblicato un invito a presentare proposte separato per un’unica azione di coordinamento e sostegno (CSA), con un budget fino a 2 milioni di euro. Questo invito sarà aperto a consorzi che comprendono istituti di istruzione superiore, organizzazioni di ricerca e tecnologiche, organizzazioni della società civile, organizzazioni non governative e altri soggetti interessati. Il consorzio prescelto sarà responsabile di migliorare la scalabilità e la replica delle soluzioni pilota europee GenAI di successo, attraverso attività che promuovano la condivisione delle conoscenze, la creazione di comunità e lo sviluppo delle capacità. Tali attività potrebbero consistere, ad esempio, nell’implementazione delle migliori pratiche di documentazione del software, nella facilitazione della condivisione delle conoscenze peer-to-peer e dello scambio di esperienze, nella realizzazione di programmi di formazione e supporto mirati e nella creazione di una comunità di pratica. Queste attività garantiranno che le strategie di implementazione dei progetti pilota di successo possano essere prontamente replicate, consentendo un’adozione senza soluzione di continuità tra le diverse amministrazioni pubbliche e gli Stati membri, i Paesi SEE-EFTA e i Paesi associati al Programma Europa digitale. Questa CSA sosterrà inoltre la creazione di una comunità GenAI4EU di amministrazioni pubbliche in Europa e la sua integrazione nel grande ecosistema europeo di eccellenza dell’IA. I partecipanti a questa azione dovrebbero, in particolare, collaborare strettamente con i Digital Innovation Hubs europei e con la piattaforma AI-on-Demand, sfruttando le loro competenze e facendo leva sui loro sforzi rivolti alle pubbliche amministrazioni. Le entità che fanno parte del consorzio CSA vincente saranno escluse dalla partecipazione come fornitori agli appalti delle amministrazioni pubbliche coinvolte nei progetti pilota.
L’azione dovrebbe stabilire collegamenti e costruire sinergie con iniziative correlate, come l’Alleanza per le tecnologie del linguaggio, l’azione sulla messa a punto di modelli fondazionali europei open-source, le strutture settoriali di sperimentazione e test di intelligenza artificiale e robotica, gli spazi dati e le iniziative EuroHPC pertinenti. Inoltre, dovrebbe collaborare con le azioni di attuazione della legge sull’IA, come l’acceleratore dell’innovazione dell’IA dell’UE e le sandbox normative, nonché con le fabbriche di IA.
Dovrebbero essere creati forti legami anche con il futuro progetto multipaese sulle amministrazioni pubbliche innovative e connesse.
Contributo finanziario:
Type of action and funding rate Grants for Procurement — 50% funding rate
Topic Budget euro 21.000.000,00
Numero indicativo di sovvenzioni : 4
Scadenza:
02 settembre 2025 17:00:00 Brussels time
Ulteriori informazioni:
Call document for the call “AI Continent”
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, eurodeputato The Left.
Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
Altri simili: