#ineuropaconfurore

Accelleratore di mobilità urbana dell’EIT

EIT Urban Mobility accellerator

Titolo:

Accelleratore di mobilità urbana dell’EIT

EIT Urban Mobility accellerator 

Ente finanziatore:

Commissione europea 

EIT Urban Mobility

Comunità della Conoscenza e dell’Innovazione sulla Mobilità Urbana (Urban Mobility) nell’ambito dell’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia

Obiettivi ed impatto attesi:

Gli acceleratori di mobilità urbana dell’EIT consistono in cinque programmi tematici finanziati dall’UE e attuati attraverso partner per portare le startup in fase iniziale di mobilità al livello successivo. 

Il programa sostiene startup early-stage con idee di business:

–  che riducano la congestione e aumentino l’efficienza del sistema dei trasport, 

–  con approcci innovativi per rendere il pendolarismo più veloce o più piacevole. 

–  con concetti per accelerare la transizione verso forme di trasporto a basse o zero emissioni – e con tutte le altre idee possibili che aiutino a risolvere i problemi legati alla mobilità.

Le startup che si candidano ai programmi dovrebbero avere modelli di business e prodotti/servizi chiari e scalabili, preferibilmente nel range da TRL 4 a 6. 

I programmi di accelerazione sostenuti sono:

–  5G Turbo

–  Sustainable City Logistics

–  E+ Mobility

–  Energy and Public Realm

–  Urban Air Mobility Plazza

Criteri di eleggibilità:

Verranno sostenute  startup in fase iniziale provenienti da paesi partecipanti all’UE e all’EIT (compresi i paesi RIS) con un’idea imprenditoriale adeguatamente convalidata, chiara, scalabile e innovativa che risolva un problema del cliente legato alla mobilità.

Per partecipare al programma EIT Urban Mobility Accelerator i team devono soddisfare i seguenti criteri:

–  Le startup devono aver generato meno di 1 milione di euro di entrate (accumulate durante la vita della startup).

–  Non più di max. 5% delle vostre azioni sono detenute al di fuori dei paesi ammissibili (non è necessaria una tabella dettagliata dei capitali).

–  La startup deve essere registrata in un paese dell’UE o in un paese partecipante all’EIT Urban Mobility. Il certificato di registrazione sarà richiesto per partecipare al programma.

–  Un team con almeno 2 FTE (non un solo fondatore): almeno 1 membro del team che persegue la startup a tempo pieno (non necessariamente collegato ad un compenso monetario).

–  I fondatori e i dipendenti (es. ESOP) dovrebbero comunque possedere più del 70% delle azioni.

–  Un’idea di business chiara e scalabile.

–  TRL 4-7 debitamente giustificato

–  In linea con l’ambito tematico dell’acceleratore (definito nella guida dedicata ai candidati).

Schema di finanziamento:

I programmi di accelerazione avranno una durata di sei mesi  ed includono servizi di supporto per un valore compreso tra i 20.000 e i 30.000 euro, come:

Accesso facilitato ai laboratori viventi, alle città e alla comunità di mobilità urbana dell’EIT

Coaching aziendale personalizzato

Mentoring da parte di esperti del settore e fondatori esperti

Workshop e formazione virtuale sulle startup

Trovare il tuo prodotto-mercato adatto

Accesso alle iniziative di investimento e agli strumenti di finanziamento di EIT Urban Mobility

I programmi e i servizi sono guidati dai nostri partner: UPC, UnternehmerTUM, Mov’eo, ZONE cluster e Toulouse Metropole.

Scadenza:

01/05/2022

Ulteriori informazioni:

Accelerator programmes – EIT Urban mobility

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.

0%

Furore Mascotte #ineuropaconfurore

© 2022 Mario Furore, Non-attached member of the European Parliament - Privacy & Cookie Policy
disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo |
Design by Gianluca di Santo