EURES Cross-border initiatives
Titolo:
EURES Iniziative transfrontaliere
EURES Cross-border initiatives
TOPIC ID:
ESF-2025-EURES-CBC-CBI
Ente finanziatore:
European Commission
Programma
European Social Fund + (ESF)
Obiettivi ed impatto attesi:
Gli obiettivi generali di questo invito sono facilitare la mobilità transfrontaliera dei lavoratori nelle regioni frontaliere, comprese quelle con una frontiera marittima comune, che non beneficiano ancora di strutture di cooperazione degli attori regionali del mercato del lavoro, e promuovere lo sviluppo di un mercato del lavoro regionale transfrontaliero più integrato e più dinamico. Inoltre, ciò accelererà l’attuazione del regolamento EURES nelle regioni transfrontaliere e porterà a medio termine alla creazione di nuovi partenariati transfrontalieri EURES. L’obiettivo finale dell’invito è fornire un sostegno mirato ed essenziale ai lavoratori e ai datori di lavoro transfrontalieri e facilitare, ove possibile, il processo di incontro tra domanda e offerta di lavoro, collocamento e assunzione su base equa. Temi e priorità (ambito di applicazione) Le misure sostenute nell’ambito del presente invito devono essere concrete, orientate all’azione e con un chiaro valore aggiunto e soddisfare le esigenze delle persone in cerca di lavoro e dei datori di lavoro nelle regioni transfrontaliere, al fine di ampliare, a medio termine, la gamma di servizi e preparare la transizione della struttura in un partenariato transfrontaliero EURES quale definito nel regolamento (UE) 2016/589.
Nota importante per i candidati al tema 2: poiché, come spiegato in precedenza, le iniziative transfrontaliere di EURES sono destinate a fungere da azioni preparatorie per l’istituzione, a medio termine, di partenariati transfrontalieri EURES con una gamma completa di servizi e possono quindi essere sostenute solo per un periodo di tempo limitato. Pertanto, i richiedenti possono presentare proposte solo nell’ambito di 2 inviti a presentare proposte consecutivi. Le proposte nell’ambito di questo tema devono sostenere, almeno parzialmente, le seguenti attività:
(1) Fornire orientamenti e informazioni, pertinenti per il settore oggetto dell’iniziativa, su: o condizioni di vita e di lavoro, comprese informazioni generali sulla sicurezza sociale, la fiscalità, il diritto del lavoro e le procedure amministrative in materia di occupazione. o apprendistato, tirocinio e accesso all’istruzione e alla formazione professionale.
(2) Pubblicizzare le informazioni e i servizi forniti in linea con la strategia di comunicazione EURES.
(3) Monitorare i risultati del collocamento e la soddisfazione del cliente. (4) Contribuire al pool di offerte di lavoro e CV nel portale EURES, in collaborazione con l’UCN.
(5) Svolgere attività con l’intenzione di creare una cooperazione a lungo termine a livello regionale con tutti gli attori pertinenti, quali le autorità regionali e locali, gli istituti di istruzione superiore, le parti sociali e altre parti interessate. Qualsiasi attività di questo tipo deve avere l’obiettivo ultimo di ampliare la gamma di servizi dell’iniziativa transfrontaliera.
(6) Fornire assistenza all’assunzione di persone in cerca di lavoro e ai datori di lavoro tramite i consulenti EURES e altro personale dei membri del consorzio, come ad esempio: o Reclutare lavoratori e attrarre datori di lavoro. o Identificare offerte di lavoro o CV adatti. o Aiutare a redigere CV, domande di lavoro e offerte di lavoro. o Corrispondenza tra CV e offerte di lavoro.
Inoltre, le proposte nell’ambito di questo tema possono sostenere le seguenti attività:
(1) Fornire servizi nuovi e specializzati che finora non sono disponibili o sono disponibili solo parzialmente, contribuendo in tal modo a colmare le eventuali lacune dei servizi forniti nella regione (ad esempio, sostegno post-assunzione, progetti transfrontalieri, combinazione di formazione e collocamento, servizi specifici per il collocamento di disoccupati di lungo periodo, ecc.).
(2) Fornire informazioni e assistenza post-assunzione.
(3) Raccogliere e analizzare dati sulla mobilità transfrontaliera che coprano la situazione attuale e i potenziali sviluppi futuri.
(4) Contribuire all’attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali con azioni specifiche che affrontino almeno uno dei principi di cui al capitolo “condizioni di lavoro eque”.
La domanda deve specificare quale categoria è coperta da ciascuna attività proposta. Le azioni dovrebbero affrontare le questioni più pertinenti, come individuato nell’ultima analisi dei dati disponibile. Ogni attività deve essere collegata a un indicatore di risultato e a un obiettivo specifico da raggiungere durante l’azione. Gli indicatori devono essere specifici, misurabili, raggiungibili, pertinenti e limitati nel tempo. Tutte le azioni devono essere attuate durante la durata della convenzione di sovvenzione.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammessi, i richiedenti (beneficiari ed entità affiliate) devono: − essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) − essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, ovvero: − Stati membri dell’UE − paesi terzi: − paesi SEE (Norvegia e Islanda) conformemente all’articolo 29 del regolamento FSE+
Per essere ammissibile, il richiedente capofila del consorzio deve essere: − l’ufficio o gli uffici nazionali di coordinamento EURES competenti designati a norma del regolamento (UE) 2016/589 o − il membro o i partner EURES delle regioni interessate con l’approvazione del suo ufficio nazionale di coordinamento Per essere ammissibili, i co-richiedenti devono rientrare in una delle categorie elencate di seguito: − membri o partner di EURES − Organizzazioni delle parti sociali a livello europeo, nazionale o regionale − Servizi per l’impiego pubblici o privati − Organizzazioni del terzo settore − Altri soggetti pertinenti attivi sul mercato del lavoro dell’UE/SEE Ove necessario per il conseguimento degli obiettivi dell’azione, possono partecipare in via eccezionale soggetti giuridici stabiliti in un paese terzo che non è associato alla componente Easi a norma dell’articolo 29 del regolamento FSE+, in qualità di partner associato senza essere finanziato dall’Unione. Gli enti affiliati possono partecipare al consorzio, ma devono soddisfare i criteri di ammissibilità come tutti i richiedenti.
Composizione del consorzio Tema 2 (iniziative transfrontaliere): sono ammissibili solo i consorzi. Le proposte devono essere presentate da un consorzio composto esclusivamente da membri di EURES e partner di almeno due Stati membri limitrofi (compresi quelli con una sola frontiera marittima comune). Altri soggetti possono partecipare ad altri ruoli del consorzio, quali partner associati, subappaltatori, terzi che forniscono contributi in natura, ecc. Ogni membro del consorzio deve essere attivamente coinvolto nell’attuazione dell’azione e impegnato finanziariamente (sostenendo i costi). Il modo in cui sono impegnati finanziariamente deve essere dettagliato nel bilancio della proposta.
Contributo finanziario:
L’importo massimo della sovvenzione non può superare i 200 000 EUR per progetto. I progetti con budget superiori a questo importo non sono ammissibili e saranno respinti senza ulteriore valutazione
Scadenza:
06 Maggio 2025 17:00:00 Brussels time
Ulteriori informazioni:
call-fiche_esf-2025-eures-cbc_en.pdf
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, eurodeputato The Left.
Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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