Framework partnership agreements and annual operating grants to support EU level Social NGO Networks
Titolo:
Accordi quadro di partenariato e sovvenzioni di funzionamento annuali a sostegno delle reti di ONG sociali a livello dell’UE
Framework partnership agreements and annual operating grants to support EU level Social NGO Networks
TOPIC ID:
ESF-2025-OG-NETW-NGO-FPA
Ente finanziatore:
COMMISSIONE EUROPEA
Fondo sociale europeo
Obiettivi ed impatto attesi:
Con l’obiettivo ultimo di costruire un’Europa sociale forte, il presente invito mira a:
– Promuovere l’inclusione sociale e la lotta alla povertà fornendo sostegno finanziario alle reti di organizzazioni della società civile attive in questo settore a livello locale, regionale, nazionale e transnazionale. Contribuirà in tal modo all’attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali e delle sue azioni di attuazione, garantendo transizioni giuste, proteggendo i mezzi di sussistenza, promuovendo l’occupazione, fornendo accesso a servizi sociali, essenziali e di assistenza di alta qualità a prezzi accessibili, riducendo la povertà e le disuguaglianze e creando opportunità per tutti;
– sostenere l’attuazione delle iniziative politiche della Commissione dell’UE per mettere in pratica i principi del pilastro europeo dei diritti sociali, in particolare nel settore dell’inclusione sociale e della lotta contro la povertà: la strategia europea per l’assistenza e la raccomandazione del Consiglio sull’accesso a un’assistenza a lungo termine di alta qualità a prezzi accessibili, la garanzia europea per l’infanzia, la raccomandazione del Consiglio sull’accesso alla protezione sociale per i lavoratori subordinati e autonomi, Raccomandazione del Consiglio relativa a un reddito minimo adeguato che garantisca l’inclusione attiva, al quadro strategico dell’UE per i Rom 2020-2030, al piano d’azione per l’integrazione e l’inclusione 2021-2027 e alla piattaforma europea per la lotta contro la mancanza di una fissa dimora. Inoltre, la Commissione europea prevede un nuovo piano d’azione, che stabilisce ulteriori azioni per attuare i principi del pilastro europeo dei diritti sociali. La Commissione monitora i progressi compiuti nell’attuazione dei principi del pilastro nel corso del semestre europeo. Le proposte delle organizzazioni della società civile dovrebbero garantire un forte legame con il semestre (affrontando le sfide individuate nelle relazioni per paese e attuando le pertinenti raccomandazioni specifiche per paese);
– Realizzare il pilastro europeo dei diritti sociali è una responsabilità condivisa delle istituzioni dell’UE, delle autorità nazionali, regionali e locali, delle parti sociali e della società civile. Le organizzazioni della società civile sono tenute a:
i) sostenere l’attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali a livello dell’UE, nazionale e locale, in particolare raccogliendo e scambiando dati e buone pratiche, cooperando con le autorità pubbliche nell’elaborazione e nell’attuazione delle politiche pertinenti e fornendo risultati specifici direttamente pertinenti ai principi del pilastro europeo dei diritti sociali;
ii) organizzare attività di comunicazione e coinvolgimento per sensibilizzare l’opinione pubblica in merito al pilastro europeo dei diritti sociali sia a livello dell’UE che a livello nazionale;
– sostenere la Commissione nell’attuazione e nella diffusione di nuove iniziative nei settori della povertà, dell’inclusione sociale e della protezione sociale;
– L’obiettivo finale è costruire un’Europa sociale più forte: modernizzare e rafforzare gli stati sociali per proteggere le persone, combattere la povertà e le disuguaglianze e affrontare le transizioni verde, digitale e demografica.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed entità affiliate) devono: − essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) − essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, ovvero: − Stati membri dell’UE [compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM)] − paesi terzi: − paesi SEE elencati e paesi associati al FSE+ (elenco dei paesi partecipanti) − essere non governativi, senza scopo di lucro e indipendenti dall’industria, dal commercio e dagli affari o da altri interessi confliggenti; − avere finalità statutarie che rientrano negli obiettivi e nell’ambito di applicazione delle priorità del presente invito a presentare proposte; − avere organizzazioni nazionali aderenti in almeno quattordici (14) Stati membri dell’Unione europea; − avere membri che siano prevalentemente organizzazioni senza scopo di lucro; − essere incaricate dai loro membri, attraverso un consiglio di amministrazione o un altro organo amministrativo, di rappresentare tali membri a livello dell’UE e di essere responsabili delle attività della rete. Il richiedente deve essere un unico richiedente; nel caso di reti, solo la rete o l’organizzazione designata come segretariato congiunto/coordinatore ufficialmente designato può presentare una domanda; Le organizzazioni aderenti non possono presentare domanda. Il richiedente deve presentare un programma di lavoro strategico per un periodo di 4 anni a partire dal 2026. I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel registro dei partecipanti — prima di presentare la proposta — e dovranno essere convalidati dal servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, verrà richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status legale e l’origine. Altri soggetti possono partecipare ad altri ruoli del consorzio, quali partner associati, subappaltatori, terzi che erogano contributi in natura, ecc
Composizione del consorzio
Sono ammesse solo le candidature di singoli richiedenti.
Contributo finanziario:
Il bilancio indicativo totale stanziato per le sovvenzioni nell’ambito di questi partenariati quadro è di 51 500 000 EUR per il periodo di quattro anni.
Bilancio del progetto I bilanci delle sovvenzioni annuali di funzionamento dovrebbero variare indicativamente tra 100 000 e 1 250 000 EUR per programma di lavoro. I candidati devono fornire un piano di massima e un budget di 4 anni per il periodo 2026-2029. Il valore del contributo richiesto deve essere stabile nei 4 anni. La dotazione di bilancio pluriennale dell’APP è rispettata al momento della presentazione delle domande di sovvenzione annuale successiva.
Scadenza:
8 aprile 2025
Ulteriori informazioni:
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, eurodeputato The Left.
Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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