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E4S Energy4Schools PROGRAMMA REGIONALE FESR 2021-2027 ASSE 2 – “UN’EUROPA PIÙ VERDE, A BASSE EMISSIONI DI CARBONIO E IN TRANSIZIONE VERSO LA DECARBONIZZAZIONE E LA RESILIENZA” OBIETTIVO SPECIFICO 2.1. – Promuovere l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra. OBIETTIVO SPECIFICO 2.2. – Promuovere le energie rinnovabili in conformità della direttiva (UE) 2018/2001 sull’energia da fonti rinnovabili, compresi i criteri di sostenibilità ivi stabiliti (FESR).

Titolo:

E4S Energy4Schools

PROGRAMMA REGIONALE FESR 2021-2027 ASSE 2 – “UN’EUROPA PIÙ VERDE, A BASSE EMISSIONI DI CARBONIO E IN TRANSIZIONE VERSO LA DECARBONIZZAZIONE E LA RESILIENZA” OBIETTIVO SPECIFICO 2.1. – Promuovere l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra. OBIETTIVO SPECIFICO 2.2. – Promuovere le energie rinnovabili in conformità della direttiva (UE) 2018/2001 sull’energia da fonti rinnovabili, compresi i criteri di sostenibilità ivi stabiliti (FESR).

Ente finanziatore:

Regione Lombardia

Obiettivi ed impatto attesi:

Nell’ambito della Priorità 2. ASSE 2 – UN’EUROPA PIÙ VERDE, A BASSE EMISSIONI DI CARBONIO E IN TRANSIZIONE VERSO LA DECARBONIZZAZIONE E LA RESILIENZA del PR FESR 2021-2027 sono comprese l’Azione 2.1.1. “Sostegno a interventi di ristrutturazione e riqualificazione per l’efficientamento energetico di strutture e impianti pubblici”, e l’Azione 2.2.1. “Incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili”, finalizzate ad una progressiva transizione energetica che minimizzi il ricorso alle fonti fossili, contribuisca alla penetrazione delle fonti energetiche rinnovabili nel sistema edilizio pubblico, alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti e inquinanti e diversifichi l’approvvigionamento energetico, in un’ottica di integrazione tra incremento di efficienza, riduzione dei consumi e decarbonizzazione della produzione energetica. In accordo con le suddette Azioni, Regione Lombardia ha approvato con deliberazione n. -2255 del 22 aprile 2024 l’iniziativa “PR FESR 21-27 obiettivo specifico 2. Approvazione di una misura a valere sulle Azioni 2.1.1 e 2.2.1 per l’efficientamento energetico e l’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili del patrimonio edilizio scolastico di proprietà delle Province lombarde e della Città metropolitana di Milano – Avviso di manifestazione di interesse” di cui il presente documento costituisce attuazione.

Le proposte progettuali devono essere caratterizzate, contestualmente, da interventi di efficientamento energetico dell’involucro e da interventi finalizzati alla generazione e alla gestione dell’energia da fonti rinnovabili. Con riferimento agli interventi di efficientamento energetico relativi all’involucro, essi dovranno necessariamente rispettare entrambe le seguenti condizioni: • Interventi riguardanti almeno una ristrutturazione di livello medio quale definita nella raccomandazione (UE) 2019/786 della Commissione con un risparmio in termini di EPgl (Energia primaria globale) di almeno il 30% rispetto all’ex-ante oppure una riduzione di almeno il 30% delle emissioni climalteranti (emissioni dirette ed indirette di gas ad effetto serra) rispetto alle emissioni ex ante espresse in termini di Kg di CO2/m2 anno; • Interventi di ristrutturazione importante almeno di secondo livello così come definiti dal Dlgs. 192/2005 e smi. Con riferimento agli interventi finalizzati alla generazione e gestione dell’energia da fonti rinnovabili, sono ammissibili l’installazione di impianti per il riscaldamento, il raffrescamento, la produzione di acqua calda sanitaria a fonti energetiche rinnovabili, l’installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, i sistemi di accumulo dell’energia prodotta. Sono ammissibili, purché alimentati dagli impianti a fonte rinnovabile previsti dalla medesima proposta, sistemi di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore, sistemi di distribuzione, emissione e regolazione dei fluidi termovettori per la climatizzazione degli edifici, sistemi intelligenti di automazione per il controllo, la regolazione e la gestione degli impianti tecnologici dell’edificio e sistemi di illuminazione interna a basso consumo energetico. Gli impianti di generazione elettrica (solare fotovoltaico ovvero microcogenerazione) devono essere localizzati sugli edifici oggetto di intervento o sulle relative pertinenze, devono essere asserviti alle utenze elettriche dell’edificio oggetto dell’intervento e convenientemente dimensionati sulla base dei fabbisogni energetici dello stesso, per finalità prevalente di autoconsumo, tenendo conto del limite per la definizione di autoproduttore di cui al comma 2 dell’articolo 2 del D.lgs. 16 marzo 1999, n. 79. Nel caso di utilizzo di biomassa dovranno essere rispettati i relativi requisiti in relazione ai limiti di emissioni stabiliti dalla normativa in vigore, e dovrà essere conseguita una riduzione di almeno l’80% delle emissioni di gas a effetto serra in relazione alla metodologia di riduzione dei gas a effetto serra e al relativo combustibile fossile di riferimento di cui all’allegato VI della direttiva (UE) 2018/2001.

Criteri di eleggibilità:

L’azione è rivolta alle Province lombarde e alla Città metropolitana di Milano che intendono realizzare interventi

Sono candidabili esclusivamente edifici scolastici o complessi scolastici, così intesi:

• Per “edificio scolastico” un sistema costituito dalle strutture edilizie esterne che delimitano uno spazio di volume definito, dalle strutture interne che ripartiscono detto volume e da tutti gli impianti e dispositivi tecnologici che si trovano stabilmente al suo interno.

• Per “complesso scolastico” un insieme di edifici a destinazione scolastica, pertinenze e parti di uso comune, caratterizzate da autonomia funzionale.

Si specifica che per interventi riferiti a complessi scolastici, è necessario che l’oggetto prioritario di intervento sia l’edificio scolastico, il quale può essere integrato con interventi insistenti su pertinenze e parti comuni (es. palestre, laboratori extracurricolari, spazi destinati ad associazioni, spazi aperti coperti e non ecc.). Non sono consentiti interventi relativi alle sole pertinenze, ossia a edifici o porzioni di edifici nei quali non venga svolta principalmente l’attività didattica frontale (es. palestre). Gli edifici oggetto della domanda di partecipazione non devono essere adibiti a fini abitativi e/o residenziali o a fattispecie assimilabili, ad eccezione dell’alloggio del custode (se presente), non devono essere utilizzati per l’esercizio di attività economiche volte alla produzione di beni o servizi su un dato mercato, e devono essere occupati prevalentemente da attività connesse con la destinazione d’uso ammessa.

Contributo finanziario:

La dotazione finanziaria stabilita con deliberazione n. XII/2255/2024 per l’attuazione dell’iniziativa è pari a euro 72.000.000,00.

È finanziata la realizzazione di interventi descritti al successivo paragrafo B.2, attraverso un contributo erogato a fondo perduto nella misura massima del 100% delle spese ammissibili sostenute, per un investimento minimo superiore a 200.000,00 euro. Il contributo è cumulabile con lo strumento “Conto Termico”, stante il divieto del doppio finanziamento per le medesime spese.

Scadenza:

13/03/2025, ore 16:00

Ulteriori informazioni:

E4S Energy4Schools – ProUE

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

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