Titolo:
Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali per la messa in sicurezza sismica degli edifici strategici e rilevanti pubblici ubicati nelle aree maggiormente a rischio
Ente finanziatore:
Regione Puglia
Obiettivi ed impatto attesi:
La Regione Puglia, in attuazione dell’obiettivo specifico RSO2.4 “Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza, prendendo in considerazione approcci eco-sistemici” intende attuare interventi strutturali finalizzati all’adeguamento sismico degli edifici pubblici affinché gli stessi possano sopportare senza gravi danni i terremoti meno forti e non collassino a seguito delle sollecitazioni di terremoti più forti. Con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 marzo 2003, n. 3274 e ss.mm.ii, sono stati, tra l’altro, definiti i criteri per l’individuazione delle zone sismiche e i principi generali sulla base dei quali le Regioni, a cui lo Stato ha delegato l’adozione della classificazione sismica del territorio (Decreto Legislativo n. 112 del 1998 – “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59” e Decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 2001 – “Testo Unico delle Norme per l’Edilizia”), individuano i Comuni con la relativa attribuzione in una delle seguenti quattro zone, a pericolosità decrescente, nelle quali è stato riclassificato il territorio nazionale:
Zona 1 – è la zona più pericolosa in cui possono verificarsi fortissimi terremoti
Zona 2 – in questa zona possono verificarsi forti terremoti
Zona 3 – in questa zona possono verificarsi forti terremoti ma rari Zona 4 – è la zona meno pericolosa in cui i terremoti sono rari.
L’approccio strategico del presente Avviso, adottato a valere sull’azione 2.5” Interventi per la prevenzione dei rischi e l’adattamento climatico” Sub-Azione 2.5.2 “Messa in sicurezza sismica degli edifici strategici e rilevanti pubblici ubicati nelle aree maggiormente a rischio” del PR Puglia 2021-2027 , perseguendo obiettivi di eliminazione delle vulnerabilità sismiche degli edifici pubblici e in linea con la loro classificazione prevista dalla Deliberazione di Giunta Regionale del 31 maggio 2011, n.1214, intende adottare misure di prevenzione e mitigazione del rischio mediante interventi strutturali finalizzati all’adeguamento sismico degli edifici strategici e/o rilevanti pubblici situati nelle aree maggiormente a rischio, in attuazione dell’obiettivo specifico RSO2.4 del PR Puglia 2021-2027 e contribuisce alla valorizzazione dell’indicatore di risultato “RCR 96 – Popolazione che beneficia di misure di protezione contro rischi naturali non connessi al clima e rischi causati da attività umane” del Programma PR 2021-2027 della Regione Puglia. Il presente Avviso, avendo un impatto generale sulla qualità della vita, garantisce il rispetto dei diritti fondamentali e la conformità alla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, nonché gli altri principi orizzontali declinati all’art. 9 del Regolamento (UE) n.2021/1060 e quanto disposto all’art. 73, dello stesso Regolamento. Gli interventi finanziabili a valere sul presente Avviso, finalizzato alla realizzazione di opere pubbliche che assicurano la fruizione di un servizio pubblico rivolto alla generalità dei cittadini, senza generazione di vantaggi diretti o indiretti a favore di soggetti pubblici o privati ed aventi impatto esclusivamente locale, implicano che il contributo concesso non si configura quale “Aiuto di Stato”.
La Regione Puglia con Deliberazione di Giunta n. 153 del 02.03.2004 ha ripartito il territorio regionale nelle seguenti quattro zone:
ï Zona 1 del Subappennino dauno a rischio più elevato
ï Zona 2 che interessa il Gargano, il resto della provincia di Foggia e alcuni paesi della provincia BAT
ï Zona 3 La quasi totalità delle province di Bari e Taranto
ï Zona 4 il Salento.
Tanto premesso si impone la necessità di promuovere azioni di messa in sicurezza degli edifici pubblici ricadenti in tali zone per aumentarne la resistenza in caso di sisma.
L’Avviso è volto alla selezione di proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di interventi strutturali che abbiano come obiettivo l’adeguamento sismico di edifici pubblici strategici e/o rilevanti di proprietà di Comuni, Citta Metropolitana e Province pugliesi. Le proposte progettuali candidabili sul presente Avviso devono, pena l’inammissibilità:
ï essere conformi alle disposizioni del Decreto del Ministero delle Infrastrutture del 17 gennaio 2018 – NTC e ss.mm.ii. recante l’approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni
ï riguardare edifici pubblici di proprietà di Comuni, Citta Metropolitana e Province pugliesi ricadenti in quei territori caratterizzati, in tutto o in parte, da un’accelerazione massima al suolo maggiore di 0,125g (rif. Allegato A4 estratto dell’allegato 7 – elenco dei Comuni con ag≥0,125 g e periodi di classificazione di cui all’OPCM n. 3519 del 28 aprile 2006) secondo le seguenti tipologie di cui alla Deliberazione di Giunta Regionale del 31 maggio 2011, n. 1214:
– edifici di interesse strategico la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondame
– ntale per le finalità di protezione civile (A1 – Strutture Ospedaliere e sanitarie, A2 – Strutture Civili, A3 – Strutture Militari) B. edifici che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso ricadenti in classe III (B1 – Strutture per l’Istruzione, B2 – Strutture Civili).
Criteri di eleggibilità:
Possono presentare istanza di partecipazione all’Avviso, in qualità di Soggetti proponenti, i Comuni, la Citta Metropolitana e le Province pugliesi, che risultino avere la proprietà di edifici pubblici ricadenti in quei territori caratterizzati, in tutto o in parte, da un’accelerazione massima al suolo maggiore di 0,125g (rif. Allegato A4 estratto dell’allegato 7 – elenco dei comuni con ag≥0,125 g e periodi di classificazione di cui all’OPCM n. 3519 del 28 aprile 2006). Il Soggetto proponente, alla data di presentazione dell’istanza di partecipazione all’Avviso dovrà disporre della capacità amministrativa, finanziaria e operativa per dare attuazione, nei tempi previsti, all’intervento e garantirne la sostenibilità finanziaria, nonché la contribuzione al raggiungimento dei target periodici.
Contributo finanziario:
La dotazione finanziaria complessiva per il presente Avviso è pari a € 33.250.000,00 a valere sul PR Puglia 2021-2027, Priorità II “Economia verde”, Azione 2.5, Sub-Azione 2.5.2 (Rif. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 7 agosto 2024, n. 1174 – BURP n. 75 del 16-9-2024).
L’entità del contributo concedibile a valere sul presente strumento di selezione assume la forma della sovvenzione e potrà coprire, al netto della quota di cofinanziamento, il 100% dei costi ammissibili effettivamente sostenuti dal Beneficiario, ex art. 53.1, lett. a) Reg. (UE) 2021/1060 ed è invariabile in aumento. Il costo totale di ciascuna istanza di partecipazione all’Avviso, rappresentato dall’entità del contributo pubblico a valere sul PR Puglia 2021-2027 e dall’eventuale quota di risorse aggiuntive stanziate e/o acquisite dal Soggetto proponente in termini di cofinanziamento delle spese ammissibili, non potrà essere inferiore a € 500.000,00 e superiore a € 6.000.000,00 di cui € 3.500.000,00 a valere sulle risorse del PR Puglia 2021-2027 e la restante parte sull’eventuale quota di risorse aggiuntive dell’Ente proponente.
Scadenza:
1 marzo 2025
Ulteriori informazioni:
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, Gruppo The Left al Parlamento Europeo.
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