Support to the implementation of Multi-Country Projects (MCPs)
Titolo:
Sostegno all’attuazione di progetti multinazionali (MCP)
Support to the implementation of Multi-Country Projects (MCPs)
TOPIC ID:
DIGITALE-2024-BESTUSE-07-MULTICOUNTRY
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Europa digitale (DIGITAL)
Obiettivi ed impatto attesi:
Sviluppo di pochi MCP che forniscono infrastrutture digitali o servizi operativi pienamente funzionali con un chiaro piano di sostenibilità a lungo termine. I progetti devono dimostrare un chiaro valore aggiunto dell’UE attraverso il loro impatto che nessun singolo ente o Stato membro potrebbe ottenere da solo.
Obiettivo:
I progetti multipaese (MCP) sono progetti su larga scala che facilitano il raggiungimento degli obiettivi di trasformazione digitale dell’Unione e di ripresa industriale. Coinvolgono almeno tre Stati membri e di solito includono il finanziamento dell’Unione e degli Stati membri.
Il tema mira a facilitare l’attuazione di progetti multipaese, anche nei casi in cui i Consorzi europei per le infrastrutture digitali (EDIC) sono stati scelti come meccanismo di attuazione. I progetti selezionati devono essere attuati da un EDIC o attraverso un altro meccanismo elencato nella decisione DDPP, compreso un consorzio che comprenda almeno tre Stati membri:
– si rivolge a uno dei settori chiave in cui il Programma Europa Digitale sostiene lo sviluppo di capacità critiche dell’UE attraverso implementazioni su larga scala;
– rappresentano un alto livello di impegno da parte dei vari Stati membri e una sostenibilità a lungo termine per il progetto realizzato;
– mettere in comune risorse comunitarie, nazionali e/o private per realizzare progressi che nessuno Stato membro potrebbe fare da solo;
– ridurre i divari digitali all’interno e tra gli Stati membri;
– dimostrare un chiaro valore aggiunto dell’UE attraverso il loro impatto che nessun singolo ente o Stato membro potrebbe ottenere da solo;
– contribuiscono a colmare il divario tra il pilotaggio su larga scala e la piena diffusione;
– sostenere il consolidamento di un mercato unico interconnesso, interoperabile e sicuro, tenendo conto per quanto possibile degli interessi dei settori pubblico e privato.
– per quanto possibile, sostenere l’interoperabilità dei dati e delle infrastrutture digitali tra i PTM. L’infrastruttura digitale potrebbe includere dati, calcolo ad alte prestazioni, calcolo quantistico, IA e connettività;
– se del caso, sostenere modelli operativi comuni che promuovano un’economia dei dati equa, servizi transfrontalieri, servizi pubblici digitali, nuovi modelli di business, ecosistemi basati sulla fiducia, identità digitale e un elevato livello di protezione dei dati personali.
Ambito di applicazione:
Le proposte premiate dovranno garantire che:
– contribuiscono al raggiungimento/seguono uno degli obiettivi operativi delineati nel Regolamento (UE) 2021/694 (articoli 4-8);
– hanno un elevato potenziale per contribuire alle priorità digitali dell’Unione previste dal programma politico del Decennio digitale;
– il livello di maturità del progetto proposto è pronto per la distribuzione;
– consolidare le capacità disponibili a livello di UE e di Stati membri basandosi sulle iniziative esistenti e sviluppando quadri e/o strumenti ampiamente condivisi;
– coordinare tra i partner partecipanti le iniziative esistenti e future rilevanti per il progetto;
– coordinarsi con altri progetti pertinenti finanziati dal programma Digital Europe (ad esempio, il Data Spaces Support Centre);
– avere un piano di sostenibilità a lungo termine, che può includere la creazione di un EDIC;
– risolvere i problemi di interoperabilità che potrebbero ostacolare una diffusione a livello europeo.
Il finanziamento può coprire le seguenti categorie di attività:
– Distribuzione e utilizzo di infrastrutture digitali comuni dell’UE, comprese le tecnologie di base, l’architettura del progetto, gli standard, gli strumenti e le applicazioni;
– Diffusione e utilizzo di servizi avanzati a livello europeo, finalizzati alla loro adozione su larga scala, anche attraverso l’industria e/o le PMI, e/o le amministrazioni pubbliche;
– Utilizzo delle capacità di calcolo e di elaborazione;
– Generazione, raccolta, aggregazione e condivisione dei dati;
– Creazione e ottimizzazione di modelli di dati di grandi dimensioni;
– Normalizzazione e certificazione di servizi, infrastrutture digitali e/o modelli di dati;
– Distribuzione di capacità e risorse di IA affidabili;
– Diffusione e valorizzazione dei risultati del progetto;
– Coinvolgimento delle parti interessate;
– Sviluppo di capacità, anche su questioni legali e di competitività.
Sarà data priorità ai progetti che presentano un sostegno più ampio da parte degli Stati membri e un livello di maturità più elevato.
Le proposte devono essere presentate entro:
– Un consorzio europeo per le infrastrutture digitali
– Un altro meccanismo di attuazione del MCP elencato nella Decisione DDPP10 , che include un consorzio che comprende almeno tre entità indipendenti di tre diversi Stati membri. Questi enti dovrebbero essere nominati dal governo come entità rappresentativa11 dello Stato membro, con lo scopo di implementare il progetto multipaese in questione. Oltre a questi, il consorzio può includere altre organizzazioni pubbliche e private che contribuiscono all’attuazione dei progetti multipaese.
Criteri di eleggibilità:
Durata del progetto: 36 mesi
Contributo finanziario:
Tipo di azione e tasso di finanziamento Sovvenzioni semplici – tasso di finanziamento del 50%.
Il budget disponibile per l’invito è stimato a 25 000 000 EUR.
Scadenza:
21 novembre 2024 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
call-fiche_digital-2024-bestuse-07_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
Altri simili:
