Facilitate the engagement in global ICT standardisation development (CSA)
Titolo:
Facilitare l’impegno nello sviluppo della standardizzazione globale delle TIC (CSA).
Facilitate the engagement in global ICT standardisation development (CSA)
TOPIC ID:
HORIZON-CL4-2024-HUMAN-03-04
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Horizon Europe
Obiettivi ed impatto attesi:
I progetti devono contribuire ai seguenti risultati:
– Creazione di una struttura per sostenere la partecipazione degli specialisti europei alle organizzazioni internazionali per lo sviluppo di standard TIC (SDO) e ai forum e consorzi globali, che dovrebbe aumentare l’influenza dell’Europa nella standardizzazione delle TIC, compresa la rappresentanza in posizioni di leadership e chiave, per promuovere l’incorporazione dei requisiti, dei valori e degli interessi europei nella standardizzazione delle TIC;
– Sviluppare e aggiornare il panorama settoriale della standardizzazione delle TIC e l’analisi delle carenze delle esigenze di standardizzazione delle TIC a sostegno delle politiche dell’UE, come indicato nel Piano modulato per la standardizzazione delle TIC;
– Cooperare, sincronizzarsi e costruire capacità con altre iniziative simili o con attori europei, compresi i progetti di R&I finanziati dall’UE (e nazionali); fornire un forum per l’analisi previsionale in diversi settori;
– Aumentare la consapevolezza sullo sviluppo della standardizzazione delle TIC;
– Sostenere finanziariamente le riunioni di standardizzazione in Europa degli SDO internazionali e dei forum e consorzi globali, in modo che gli attori europei abbiano condizioni più agevoli di partecipazione.
Ambito di applicazione:
Questa azione contribuirà agli obiettivi della Strategia di standardizzazione dell’UE e al raggiungimento degli obiettivi del Green Deal europeo e del Decennio Digitale dell’Europa, in particolare per sostenere la posizione di leader dell’UE nella definizione di standard globali come precursore nelle tecnologie chiave e per promuovere i valori fondamentali dell’UE, sostenendo e potenziando la partecipazione delle parti interessate europee allo sviluppo di specifiche tecniche e standard aperti con l’obiettivo di rafforzare la competitività e la sovranità europea, promuovere i valori e l’etica dell’UE e rafforzare l’adozione, la scalabilità e l’interoperabilità intersettoriale delle loro soluzioni tecnologiche. Questa azione sosterrà, tra l’altro, gli sforzi della Commissione per affrontare le questioni critiche legate a Internet, ai chip affidabili e protetti e agli standard dei dati, come descritto nella strategia di standardizzazione dell’UE.
L’obiettivo è quello di rafforzare la presenza degli esperti dell’UE e degli Stati associati sulla scena mondiale della standardizzazione delle TIC, istituendo un osservatorio sulla standardizzazione delle TIC e una struttura che sostenga la partecipazione dei principali specialisti europei (in particolare delle PMI, delle parti interessate della società e del mondo accademico) alle principali organizzazioni internazionali e mondiali per lo sviluppo di standard.[1]. In particolare, il progetto dovrebbe prevedere azioni relative ai temi del Piano di sviluppo per la standardizzazione delle TIC e alla standardizzazione di Internet.
L’azione contribuirà inoltre all’obiettivo di promuovere l’innovazione d’avanguardia dell’UE che favorisce standard tempestivi, coordinandosi con altri progetti e azioni finanziati dall’UE che possono contribuire con i loro risultati alla standardizzazione delle TIC, nonché con i PPP e le imprese comuni sostenuti dall’UE, alla ricerca di sinergie.
Per raggiungere questi obiettivi, le proposte relative a questo tema devono prevedere:
– Analisi del panorama e delle lacune della standardizzazione internazionale delle TIC, compresa l’identificazione dei settori e delle aree, in particolare nell’ambito della standardizzazione di Internet, delle reti quantistiche, dell’IoT, della comunicazione mobile 6G, dei dati, dell’edge computing, dell’intelligenza artificiale, dell’eGovernment, della catena di blocchi / DLT, della sicurezza informatica, delle città e comunità intelligenti, dei centri dati, dei chip affidabili, della robotica, della certificazione dell’economia circolare, ecc.
– Creazione di uno strumento di gestione per sostenere i contributi e la leadership (ad esempio, la presidenza di comitati tecnici, posizioni di convocazione) di specialisti europei (compresi quelli delle PMI e del mondo accademico) nelle attività relative alla standardizzazione internazionale, compresi gli SDO, i forum e i consorzi globali sulle TIC.
– Se necessario, sostenere finanziariamente l’organizzazione di riunioni e workshop di standardizzazione in Europa per facilitare la partecipazione di esperti europei;
– Facilitazione di un comitato di previsione, che mantiene i contatti con gli sviluppi in corso nei progetti di R&I finanziati dall’UE e dagli Stati membri, in particolare con i progetti che hanno individuato risultati di standardizzazione o con risultati potenzialmente rilevanti per contribuire alla standardizzazione, comprese altre azioni di coordinamento e di sostegno e i partenariati europei pertinenti;
– Promozione della rilevanza e dei benefici della standardizzazione delle TIC, in particolare per la competitività dell’industria europea, la sostenibilità, la sovranità, il sostegno agli obiettivi del Green Deal europeo e i valori e l’etica dell’UE. La proposta includerà anche azioni, tra cui lo sviluppo di strumenti e materiali, per promuovere la formazione sulla standardizzazione delle TIC;
La proposta deve tenere conto delle precedenti attività svolte dall’osservatorio e dalle strutture per il finanziamento degli esperti nell’ambito dei temi ICT-40-2017 attuato dal progetto StandICT.eu e ICT-45-2020 attuato nell’ambito del progetto StandICT.eu2023 (vedi http://www.standict.eu).
Per raggiungere i risultati previsti, la cooperazione internazionale è fortemente incoraggiata.
In questo tema l’integrazione della dimensione di genere (analisi del sesso e del genere) nei contenuti della ricerca e dell’innovazione non è un requisito obbligatorio.
Criteri di eleggibilità:
Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di Paesi terzi non associati o di organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee ) è ammesso a partecipare (indipendentemente dal fatto che sia ammissibile o meno al finanziamento), a condizione che siano state soddisfatte le condizioni stabilite dal regolamento Horizon Europe e qualsiasi altra condizione stabilita nel tema specifico del bando. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica costituita e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto privo di personalità giuridica. I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la domanda, per ottenere un codice di identificazione dei partecipanti (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, durante la fase di preparazione della sovvenzione, verrà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrino il loro status giuridico e la loro origine. Un PIC convalidato non è un prerequisito per presentare una domanda.
Contributo finanziario:
Contributo UE previsto per progetto
La Commissione stima che un contributo dell’UE di circa 6 milioni di euro consentirebbe di affrontare questi risultati in modo adeguato.
Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi.
Bilancio indicativo
Il budget totale indicativo per il tema è di 6,00 milioni di euro.
Tipo di azione Azioni di coordinamento e supporto
I costi ammissibili assumeranno la forma di un importo forfettario come definito nella decisione del 7 luglio 2021 che autorizza l’uso di contributi forfettari nell’ambito del programma Horizon Europe – il programma quadro per la ricerca e l’innovazione (2021-2027).
Scadenza:
18 settembre 2024 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
wp-7-digital-industry-and-space_horizon-2023-2024_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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