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Approcci innovativi per affrontare la disoccupazione di lunga durata

Innovative Approaches Tackling Long Term Unemployment

Titolo:

Approcci innovativi per affrontare la disoccupazione di lunga durata

Innovative Approaches Tackling Long Term Unemployment

TOPIC ID:

ESF-SI-2024-LTU-01

Ente finanziatore:

Commissione europea

Fondo sociale europeo Plus Iniziativa per l’innovazione sociale Plus

Obiettivi ed impatto attesi:

L’iniziativa FSE+ SI+ mira a promuovere la cooperazione transnazionale tra gli Stati membri dell’UE e i Paesi partecipanti all’EaSI per facilitare il trasferimento e l’estensione di soluzioni innovative. Sostenendo la cooperazione transnazionale, l’iniziativa mira a diffondere le migliori pratiche in Europa in vari settori, tra cui l’occupazione, l’istruzione, le competenze e l’inclusione sociale.

Nell’ambito del FSE+, l’iniziativa SI+ copre le innovazioni che sono sociali sia in termini di fini che di mezzi.

Pertanto, riconosce che l’innovazione sociale è un processo sociale collettivo, che coinvolge una partecipazione distintiva degli attori della società civile e la costruzione di nuove relazioni tra enti pubblici, privati e del terzo settore e genera risultati e impatto sociale sotto forma di servizi, prodotti, modelli, relazioni sociali, standard o politiche migliorati che creano un impatto sociale maggiore rispetto alle pratiche attuali e sono quindi più efficaci nel raggiungere gli obiettivi del FSE+ e del Pilastro europeo dei diritti sociali.

Le attività innovative riguardano lo sviluppo, la sperimentazione, la convalida, l’implementazione e l’aumento di scala di nuovi prodotti (combinazioni di), servizi, modelli o pratiche che soddisfano i bisogni sociali e risolvono le sfide della società. In questo modo, le innovazioni sociali mirano a cambiare il contesto sociale, a potenziare gli attori della società civile e la loro capacità di agire, nonché a sviluppare nuovi approcci politici. Il concetto di innovazione sociale consente alle autorità pubbliche, agli enti privati e del terzo settore di entrare in nuove relazioni e di adattare le azioni innovative a esigenze e opportunità specifiche o di sperimentare in un contesto transnazionale a livello europeo.

In base alle attuali condizioni del bando, i candidati devono trasferire o ampliare le innovazioni sociali precedentemente attuate nel campo della disoccupazione di lunga durata. Questa sezione fornisce una panoramica di alcune iniziative in corso di attuazione nell’UE che possono servire da fonte di ispirazione per i candidati. Tuttavia, queste non sono le uniche iniziative locali per l’occupazione che possono essere trasferite o incrementate nei contesti territoriali dei richiedenti. Altre fonti di ispirazione sono fornite dal database Social Innovation Match, presentato nella sezione 2.6 delle Condizioni del bando. Inoltre, i richiedenti possono fare riferimento ad altri modelli o approcci disponibili che possono essere ulteriormente trasferiti o ampliati. Negli ultimi anni, nell’UE sono state lanciate numerose iniziative locali per l’occupazione. Una serie di queste iniziative ispiratrici è stata documentata e pubblicata dall’ESFA nel rapporto “Towards Zero Long-term Unemployment in the EU: Job Guarantees and Other Innovative Approaches”.

Una caratteristica comune delle iniziative mappate è quella di riorientare i costi della disoccupazione di lunga durata verso la creazione di posti di lavoro dignitosi e utili per le aree e le comunità in cui vengono sviluppati. Il mercato del lavoro può anche scarseggiare di posti di lavoro dignitosi, ma il lavoro non manca. Pertanto, queste iniziative considerano che tutti sono occupabili e che anche le persone che sono rimaste a lungo senza lavoro hanno conoscenze e competenze legate al lavoro. Le iniziative mappate nel Rapporto dimostrano il successo nella creazione di posti di lavoro su misura, coinvolgendo gli stakeholder locali, e nell’avere un impatto positivo sul benessere economico e sociale delle comunità. I disoccupati di lunga durata in genere raggiungono l’indipendenza finanziaria, sperimentano lo sviluppo professionale e riferiscono una maggiore fiducia in se stessi. Alti livelli di soddisfazione generale e bassi tassi di abbandono attestano il potenziale di queste iniziative per combattere con successo la disoccupazione di lunga durata.

L’obiettivo di questo bando è quello di incoraggiare i candidati a trasferire o a scalare innovazioni sociali collaudate e promettenti volte a facilitare l’integrazione o la reintegrazione dei disoccupati di lunga durata nel mercato del lavoro e/o a favorire la loro inclusione sociale. I progetti devono riflettere tutte e tre le aree chiave:

(1) cooperazione con gli attori locali dell’occupazione e partenariati tra datori di lavoro e comunità locali,

(2) migliorare la mobilitazione (mappatura e sensibilizzazione) dei disoccupati di lunga durata (compresi quelli che incontrano maggiori ostacoli, come le persone con disabilità), e

(3) fornire un approccio personalizzato, accessibile e inclusivo per i disoccupati di lunga durata.

I candidati devono proporre attività che rispondano efficacemente all’obiettivo del bando, assicurando che coprano adeguatamente le sei categorie di attività predefinite e obbligatorie (indicate in grassetto di seguito da 1 a 6) e devono dimostrare come le attività scelte contribuiranno al raggiungimento dei risultati attesi delineati. Come risultato delle attività implementate nei progetti assegnati nell’ambito del presente bando, ci si aspetta che ogni consorzio abbia ulteriormente sviluppato uno o più approcci innovativi già collaudati o promettenti che rispondano agli obiettivi del presente bando. Le iniziative precedenti (come esemplificato nella sezione 1.4) hanno dimostrato una serie di attività che si sono rivelate utili per affrontare le sfide della disoccupazione di lunga durata. Attingendo alle lezioni apprese, i candidati possono pianificare le loro attività progettuali. I candidati devono proporre progetti che includano almeno le seguenti sei categorie di attività obbligatorie predefinite. Ciascuna categoria è descritta con attività esemplari, tuttavia i candidati possono proporre nuove attività o ulteriori categorie di attività che integrino questi esempi, purché siano in linea con l’obiettivo del bando.

– Rafforzamento della collaborazione e dello sviluppo delle capacità,

– Promuovere partenariati con le comunità locali e i datori di lavoro locali.

– Mappare e raggiungere il gruppo target

– Dare potere ai disoccupati di lunga durata e migliorare l’occupabilità e l’inclusione sociale attraverso un sostegno e un orientamento su misura.

– Offrire diverse opzioni e opportunità di lavoro ai disoccupati di lunga durata.

– Partecipazione a eventi di apprendimento reciproco La partecipazione a eventi di apprendimento reciproco organizzati dal Centro di competenza europeo per l’innovazione sociale (istituito nell’ambito dell’iniziativa FSE+ SI+) è obbligatoria. Si prevede di organizzare 5-6 eventi di apprendimento reciproco durante l’attuazione dei progetti (un massimo di 3 eventi si svolgeranno in loco (provvisoriamente a Vilnius, Parigi e Bruxelles), gli altri online.

Criteri di eleggibilità:

Per essere ammissibili, il richiedente che agisce come coordinatore, i co-richiedenti e i partner associati devono: –

– essere persone giuridiche (enti pubblici o privati); essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, ossia

– Stati membri dell’UE;

Paesi non UE: paesi dello Spazio economico europeo (SEE) e paesi associati al FSE+ (Islanda, Montenegro, Norvegia e Serbia).

o paesi con i quali si sta negoziando un accordo di associazione e per i quali l’accordo entrerà in vigore entro la scadenza del presente invito.

I richiedenti, i co-richiedenti e i partner associati possono essere (elenco non esaustivo): –

– Servizi pubblici per l’impiego (PES), agenzie per il lavoro, centri per l’impiego, autorità locali e regionali, comuni,

– Centri comunitari locali, hub,

– Entità non governative e non profit (ad esempio, organizzazioni della società civile, associazioni, fondazioni, imprese sociali, ecc,)

– Aziende, organismi rappresentativi legati al mercato del lavoro, comprese le camere di commercio e altre associazioni di categoria,

Per essere considerato ammissibile, un consorzio deve essere composto da almeno due soggetti giuridici ammissibili che rappresentino due diversi Paesi ammissibili, come segue: Stati membri dell’UE; Paesi associati al FSE+ (Islanda, Montenegro, Norvegia e Serbia). Tra questi soggetti almeno uno deve dimostrare una comprovata esperienza nel campo della disoccupazione di lunga durata. Un ente può partecipare come coordinatore a un solo consorzio.

La durata prevista di un progetto è di 36 mesi.

Contributo finanziario:

La forma di sovvenzione è un sussidio forfettario.

L’entità stimata di una sovvenzione è compresa tra 1.000.000 e 3.000.000 di euro per progetto (ma ciò non preclude la presentazione/selezione di domande che richiedano importi diversi), che non costituisca più dell’80% del bilancio totale del progetto.

Un cofinanziamento di almeno il 20% deve quindi provenire da fonti diverse dal bilancio dell’UE.

Scadenza:

30/09/2024 alle ore 17:00, fuso orario CEST

Ulteriori informazioni:

Approcci innovativi per affrontare la disoccupazione di lunga durata | Agenzia del Fondo sociale europeo (esf.lt)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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