Titolo:
GAL Maiella Verde – Bando. Piccole infrastrutture di accoglienza e fruizione.
Descrizione
Il Bando sostiene gli investimenti pubblici in piccole infrastrutture di accoglienza e fruizione organizzate per intercettare target specifici di turisti. Ciascun soggetto richiedente può presentare una sola domanda di sostegno a valere su questo Bando.
Il soggetto richiedente deve presentare un Piano Interventi che rispetti le seguenti prescrizioni:
1 – Essere redatto rispettando lo schema e le disposizioni del PI allegato al presente Bando (Allegato 2)
2 – Svilupparsi all’interno del territorio interessato dal PSL 2014-2022 del GAL Maiella Verde;
3 – Essere avviato in data successiva a quella di presentazione della Domanda di Sostegno.
Interventi
Il bando sostiene gli investimenti pubblici per la:
– Realizzazione, ristrutturazione, adeguamento ed informatizzazione di punti di informazione turistica compreso gli arredi e le dotazioni tecnologiche;
– Individuazione, realizzazione, ripristino e adeguamento di itinerari tematici a scopo didattico ricreativo (cultura, storia, natura, enogastronomia), percorsi attrezzati (escursionismo, ippoturismo, birdwatching, trekking, mountain bike, orienteering, sci di fondo, canoa, roccia), piste ciclabili;
– Realizzazione, ristrutturazione ed adeguamento di strutture per l’accesso e la fruizione di aree rurali e naturali (ostelli, rifugi, bivacchi, aree di sosta per campeggio, aree attrezzate per camper, aree pic- nic, punti sosta, punti esposizione);
– Realizzazione, ristrutturazione, adeguamento ed informatizzazione di centri visita, musei, orti botanici;
– Realizzazione e/o recupero anche con tecniche di bioedilizia dei manufatti rurali e/o storico culturali per incentivare l’offerta turistica (ricettività diffusa, eco-alberghi, spazi culturali);
– Riutilizzazione sostenibile degli immobili e degli spazi pubblici non utilizzati per finalità turistiche.
Localizzazione
Gli investimenti dovranno essere realizzati sul territorio interessato dal PSL del GAL in aree C e D (aree rurali intermedie e aree rurali con problemi di sviluppo) – (Allegato 1).
Beneficiari
– Enti Pubblici.
– Condizioni di ammissibilità: Consultare il punto 7 del Bando
Costi ammissibili a finanziamento
– Ristrutturazione, ampliamento ed adeguamento di beni immobili finalizzati alla realizzazione dell’intervento;
– Sistemazione, adeguamento e miglioramento delle aree esterne di pertinenza degli immobili di cui al punto precedente (entro il limite del 10%);
– Realizzazione e ripristino di infrastrutture di servizio come sentieristica e accessi secondari, cartellonistica e segnaletica informativa, piccole strutture ricreative, rifugi, punti informazione o di osservazione;
– Acquisto di impianti, arredi (incluse tabelle e segnaletica per percorsi di mobilità lenta), attrezzature e strumentazioni utili alla funzionalizzazione degli immobili;
– Investimenti immateriali connessi alla realizzazione e divulgazione dell’intervento (entro il limite del 10%);
– Elaborazione, analisi e studio di forme innovative di gestione delle infrastrutture di cui al presente intervento (entro il limite del 20%);
– Imposta sul valore aggiunto, qualora non recuperabile;
– Spese generali nel limite massimo del 10% delle spese ammissibili.
Spese inammissibili
– Tutte le spese non rientranti nelle tipologie di costi ammissibili a finanziamento come sopra specificati;
– Investimenti realizzati e pagati prima della presentazione della domanda di sostegno;
– Interessi passivi;
– Spese per l’acquisto di materiale di consumo (beni non durevoli o a fecondità semplice);
– Spese per l’acquisto di beni e attrezzature usate;
– Spese di mera sostituzione di impianti e macchinari;
– Realizzazione di investimenti riferiti ad adeguamento a norme comunitarie obbligatorie per le quali siano scaduti i termini di adeguamento;
– Realizzazione o ammodernamento di fabbricati per uso abitativo e acquisto di relativi arredi;
– Interventi di miglioramento estetico delle strutture non necessari per attuare l’azione o l’operazione oggetto di sovvenzione;
– Acquisto di diritti di produzione agricola, di diritti all’aiuto, di animali, di piante annuali e loro messa a dimora;
– Interventi strutturali su particelle catastali il cui possesso è documentato da contratti diversi da proprietà, dall’usufrutto e dall’affitto;
– Nel caso di leasing, i costi relativi al margine del concedente, del rifinanziamento degli interessi, le spese generali e gli oneri assicurativi.
Intensità ed entità dell’aiuto
Il sostegno consiste in un contributo in conto capitale, calcolato in termini percentuali sulla spesa sostenuta dal beneficiario e ritenuta ammissibile.
Il Sostegno pubblico è pari al 90% dei costi dell’investimento ammissibili. L’entità massima del contributo concedibile è pari ad euro 60.000,00.
Scadenza: 24 maggio 2024
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
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Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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