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Radicalizzazione e genere

Radicalisation and gender

Titolo:

Radicalizzazione e genere

Radicalisation and gender

TOPIC ID:

HORIZON-CL3-2024-FCT-01-04

Ente finanziatore:

Commissione europea

Programma Horizon Europe

Obiettivi ed impatto attesi:

Risultato atteso:

I risultati dei progetti dovrebbero contribuire ad alcuni o a tutti i seguenti risultati:

– Migliore comprensione delle motivazioni che spingono le donne e le ragazze a sostenere le ideologie estremiste, come il lutto e la stigmatizzazione;

– Migliore comprensione del ruolo della mascolinità nella motivazione di uomini e ragazzi a sostenere ideologie estreme;

– Migliore comprensione delle dinamiche di gruppo in gioco durante i processi di radicalizzazione, compresi i fattori di faziosità e le potenziali scissioni nelle organizzazioni terroristiche;

– Sviluppo di strategie volte a migliorare l’uso del fattore motivazione negli sforzi di individuazione, prevenzione e de-radicalizzazione;

– Le autorità di polizia europee, le autorità penitenziarie, gli operatori sociali, gli insegnanti e altri operatori P/CVE beneficiano di strumenti, competenze e programmi di formazione moderni e convalidati per identificare i primi sintomi di radicalizzazione;

– Identificazione e valutazione delle migliori pratiche trasferibili tra gli Stati membri, miglioramento e sviluppo di moduli e corsi di formazione, per rafforzare l’adattamento della polizia locale nelle diverse comunità.

– Progettare approcci di empowerment delle ragazze e delle donne attraverso strumenti legali, finanziari e/o culturali volti ad affrontare le cause profonde della radicalizzazione e dell’estremismo.

Ambito di applicazione:

Il terrorismo derivante dalla radicalizzazione e dall’estremismo violento rappresenta una seria minaccia per la sicurezza europea. Parte della complessità di questi fenomeni risiede nel fatto che non esiste un unico percorso di radicalizzazione né un unico profilo terroristico. Il sostegno agli estremisti è un effetto di gruppi individuali di ragioni psicologiche, personali, sociali, economiche e politiche. Da una prospettiva di genere, la radicalizzazione e il coinvolgimento delle donne nei gruppi estremisti violenti rimangono relativamente poco studiati, poco compresi e forse caratterizzati da idee sbagliate sull’esclusione delle donne dai processi decisionali, nonché dalla loro significativa sottorappresentazione negli organismi di contrasto a questi fenomeni. In situazioni di conflitto e violenza, le donne sono spesso viste come passive, vittime, subordinate e materne, mentre queste potrebbero essere ipotesi che rafforzano gli stereotipi di genere. Per migliorare la

comprensione della radicalizzazione e del genere, dobbiamo studiare come e perché le norme di genere appaiono come un’area politica sempre più contestata con un forte potere di mobilitazione. Quale ruolo hanno le norme di genere e le politiche di uguaglianza nello stabilizzare e destabilizzare l’ordine sociale e politico, e come le idee e le norme sull’uguaglianza di genere fanno reagire, mobilitare e impegnare politicamente le persone, nel presente, nel passato e nel futuro. Il punto di ingresso per gli sforzi di prevenzione e de-radicalizzazione sono le comunità locali, che sono sia parti interessate che partner delle forze dell’ordine in questo processo. Le attività rivolte ai giovani e agli adulti devono essere sensibili al genere e la ricerca deve fornire consigli e soluzioni su misura, affrontando in modo adeguato e proporzionato tutte le questioni critiche.

La polizia di comunità, con il suo approccio multidisciplinare, cerca la collaborazione delle comunità locali e di un’ampia gamma di autorità pubbliche nei suoi sforzi per costruire ambienti sicuri. Tuttavia, tali sforzi devono riconoscere non solo la diversità culturale, sociale ed economica degli ambienti, ma anche, come già detto, la sensibilità di genere. La proposta vincente deve basarsi sui risultati e sulle scoperte pubblicamente disponibili di precedenti progetti nazionali o finanziati dall’UE e cercare di sfruttare le potenziali sinergie con le proposte finanziate nell’ambito di HORIZON-CL3-2023-FCT-01-03: Nuovi metodi e tecnologie al servizio della polizia di comunità e migliori pratiche trasferibili e HORIZON-CL2-2024-DEMOCRACY-01-05: I ruoli di genere nei movimenti estremisti e il loro impatto sulla democrazia.

Inoltre, l’Agenda antiterrorismo dell’UE adottata nel 2020 indica che la Rete di sensibilizzazione alla radicalizzazione (RAN) identificherà le migliori pratiche e gli approcci di polizia comunitaria e di impegno per costruire la fiducia con e tra le comunità, pertanto la ricerca nell’ambito di questo tema dovrebbe basarsi anche sul lavoro svolto dalla RAN. Questo tema richiede il contributo effettivo delle discipline SSH e il coinvolgimento di esperti SSH, istituzioni e l’inclusione di competenze SSH pertinenti, al fine di produrre effetti significativi e significativi che rafforzino l’impatto sociale delle attività di innovazione correlate.

Condizioni specifiche dell’argomento:

Si prevede che le attività raggiungano il TRL 5-6 entro la fine del progetto – si veda l’Allegato generale B.

Criteri di eleggibilità:

Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di Paesi terzi non associati o di organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee ) è ammesso a partecipare (indipendentemente dal fatto che sia ammissibile o meno al finanziamento), a condizione che siano state soddisfatte le condizioni stabilite dal regolamento Horizon Europe e qualsiasi altra condizione stabilita nel tema specifico del bando.

Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica costituita e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto privo di personalità giuridica. I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la domanda, per ottenere un codice di identificazione dei partecipanti (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida prima di firmare la convenzione di sovvenzione.

Per la convalida, durante la fase di preparazione della sovvenzione, verrà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrino il loro status giuridico e la loro origine. Un PIC convalidato non è un prerequisito per presentare una domanda.

Contributo finanziario:

Contributo UE previsto per progetto La Commissione ritiene che un contributo UE di circa 3,00 milioni di euro consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Budget indicativo Il budget totale indicativo per il tema è di 3,00 milioni di euro. Tipo di azione Azioni di ricerca e innovazione

Scadenza:

20 novembre 2024 17:00:00 ora di Bruxelles

Ulteriori informazioni:

wp-6-civil-security-for-society_horizon-2023-2024_en.pdf (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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